PARCHEGGI VIOLATI - A partire dal 28 gennaio 2017 sarà in vigore una modifica all’articolo 158 comma 1 del Codice della Strada, che disciplina le norme di comportamento a proposito del divieto di fermata e di sosta dei veicoli: per effetto del decreto legislativo emanato il 16 dicembre 2016, da fine gennaio sarà possibile multare i veicoli che occupano in maniera indebita le aree per la ricarica delle automobili elettriche, non liberandole a ricarica avvenuta oppure parcheggiandovi all’interno senza averne i requisiti. Il provvedimento renderà sicuramente felici i proprietari di un’auto a zero emissioni, che sovente trovano occupati gli stalli in prossimità delle colonnine e non possono così effettuare la ricarica delle batterie.
FINO A 80 EURO DI MULTA - I trasgressori verranno punti con le sanzioni previste oggi in caso di fermata o sosta vietata: l’importo della multa oscilla fra i 40 euro per i mezzi a due ruote e gli 85 euro per le automobili, ma può ridursi del 30% pagando la multa entro i cinque giorni successivi. La lettera h-bis dell’articolo 158 prevede che la sosta di un veicolo sia vietata anche “negli spazi riservati alla fermata e alla sosta dei veicoli elettrici in ricarica”, ma non chiarisce come si possa risalire al momento esatto in cui un’automobile elettrica ha terminato il ciclo di ricarica. L’unica casa costruttrice ad aver affrontato la questione è la Tesla, che applica una sanzione di 0,35 euro per ogni minuto trascorso dopo i cinque successivi dalla fine della ricarica. Il proprietario dell’auto viene informato tramite l’app ufficiale quando le batterie sono al 100%.