TORNA IL BISCIONE DELL’ALFA - C’era grande attesa per l’anteprima dell’Alfa Romeo Sauber C37, la monoposto per il campionato 2018 che sancisce il ritorno in Formula 1 dell’Alfa Romeo (seppure come sponsor e non con un “ruolo” tecnico). Il team svizzero ha ripagato le aspettative presentando una vettura con tante novità rispetto a quella del 2017, fra le peggiori in gara, tanto da raccogliere solo 5 punti iridati in tutta la stagione: nessuna scuderia ha fatto peggio. La C37 ha un musetto sottile e quattro alette verticali sull’alettone anteriore, che richiamano una soluzione analoga vista sulle Force India. Il braccetto superiore delle sospensioni anteriori è stato spostato indietro di qualche centimetro, mentre l’incavo per l’aerazione nelle pance laterali è più in basso rispetto ad altre monoposto.
ATTESA PER LECLERC - L’ Alfa Romeo Sauber coltiva ambizioni maggiori in vista della stagione 2018, considerando che la C37 adotterà il nuovo cambio della Ferrari e lo stesso motore ibrido a disposizione di Vettel e Raikkonen: in passato si era dovuta “accontentare” delle versioni meno aggiornate e prestazionali. L’accordo con la Alfa Romeo ha aperto insomma nuovi scenari al team e gli ha portato in “dote” anche un giovane e promettente pilota, il 20enne monegasco Charles Leclerc, che fa il suo debutto in Formula 1 dopo aver vinto l’anno scorso il titolo in Formula 2. Leclerc è considerato una delle promesse della Ferrari Driver Accademy (la “scuola piloti” di Maranello), quindi verrà osservato attentamente dagli uomini in rosso. Il suo compagno di team sarà lo svedese Marcus Ericsson.