NEWS

La Ferrari di Formula 1 cambia direttore tecnico

27 luglio 2016

James Allison lascia in accordo con la Scuderia e viene sostituto da Mattia Binotto, fino a oggi responsabile della Power Unit.

La Ferrari di Formula 1 cambia direttore tecnico

DECISIONE CONSENSUALE - La Ferrari ha annunciato nelle scorse ore di aver cambiato la guida tecnica della Scuderia di Formula 1: l’inglese James Allison (a destra nella foto) lascerà spazio al 46enne Mattia Binotto (a sinistra), nato a Lugano (Svizzera), fino ad oggi responsabile della sezione incaricata di sviluppare le power unit. Allison lascia dopo tre anni e di comune accordo con Maurizio Arrivabene, responsabile della Scuderia, che ha voluto ringraziarlo “per l’impegno e il sacrificio profusi in questo periodo passato assieme”. 

RISULTATI SCADENTI - L’avvicendamento giunge nel mezzo di un periodo non facile per la Rossa, che deve gestire risultati in pista molto deludenti, decisamente inferiori rispetto alle previsioni: la Ferrari ha perso il vantaggio nei confronti della Red Bull, senza però aver recuperato il margine sull’ancora inavvicinabile Mercedes. Sulla decisione possono aver influito anche le difficoltà personali di Allison, rimasto vedono a fine marzo dopo l’improvvisa scomparsa della moglie.  

IN ROSSO DAL 2013 - Allison si è congedato da Maranello con queste parole: “Negli anni passati in Ferrari, in due periodi distinti e con ruoli diversi, ho avuto modo di conoscere e apprezzare il valore della squadra e delle donne e degli uomini che ne fanno parte. A loro va il mio ringraziamento per questa grande esperienza professionale e umana. Auguro a tutti un futuro felice e pieno di soddisfazioni”. In rosso aveva lavorato dal 1999 al 2005 e dal luglio 2013 fino agli scorsi giorni, dopo esperienze alla Benetton e alla Renault.



Aggiungi un commento
Ritratto di Claus90
27 luglio 2016 - 16:54
Ultimamente sono allo sbando, ogni tanto tagliano una testa a Maranello, ma che succede, la scuderia più importante dell F-1 che non è più competitiva.
Ritratto di LamboV12
27 luglio 2016 - 17:22
1
Allison aveva espresso il desiderio di rimanere in Inghilterra con la sua famiglia, dopo aver perduto la moglie. Nessuna testa tagliata...
Ritratto di otttoz
27 luglio 2016 - 16:54
forse è da cambiare marchionne
Ritratto di IloveDR
27 luglio 2016 - 18:52
3
il problema è Sergio
Ritratto di Gordo88
28 luglio 2016 - 00:15
1
Considero Allison una persona capace, ha fatto molto bene in lotus e quando finalmente tombazis gli ha lasciato l' incarico ha saputo risollevare una ferrari che con la f14t aveva toccato il fondo. Spero che Binotto sappia proseguire il suo lavoro e magari con l' esperienza ed il genio di Ross brawn buttare le basi per una vettura competitiva nel 2017
Ritratto di luigi sanna
28 luglio 2016 - 10:00
5
Era inevitabile, dopo la tragedia Famigliare, non era più gestibile. Probabilmente ha ragione Briatore, tutte le grandi hanno sede in Inghilterra, se la Ferrari avesse seguito il suo consiglio, Newey sarebbe stato in Rosso. Cmq. con i se e con i ma.... va detto che la Ferrari ha praticamente perso molto del suo patrimonio Umano, negli Anni avevano cresciuto molti tra ingegneri e tecnici, sotto l'ala Ross e Todt. Ma quando tutto iniziò a rinnovare anche i tecnici andarono via, oggi sono sparsi un po in tutto il motorsport, e per una Scuderia come la Ferrari è inaccettabile. Oggi come oggi, paradossalmente nessuno vuole andare in Ferrari, e Marchionne ha le sue colpe... Luca, Luca, anche quando Schumi vinceva il Mondiale ad Agosto era sempre onesto con gli avversari e pensava sempre ALLO SPIRITOOOOOO.... VOLANOOOO... no scherzo, pensava ai traguardi successivi (in pieno stile Enzo). Sergio purtroppo x Ferrari sport, non è adatto, ne deve prendere atto e fare un passo indietro.
Ritratto di carlo meio
28 luglio 2016 - 18:08
Marchionne dopo avere rovinato la Fiat ora rovina la Ferrari. Negli stati Uniti l'hanno scoperto che raccontava balle sul numero delle vetture vendute. Provi a raccontare balle sul risultato delle gare!
Ritratto di carlo meio
29 luglio 2016 - 15:18
Dovresti aggiornarti: la stessa FCA ha già corretto i dati di vendita e adesso risulta che dal 2013 non è più cresciuta ma sta diminuendo. Se per salvare la Fiat intendi dire che ha salvato i suoi bonus e i dividendi degli azionisti hai ragione. Però a Mirafiori si costruivano più di 5000 macchine al giorno ed ora sono a meno di 500, i progettisti sono diminuti del 30%, l'indotto è quasi scomparso, tutti i commentatori dicono che le piattaforme, compresa la Giulia- copia di una BMW di una generazione precedente- sono vecchie (vedi Automotive News), non ha nessuna vettura elettrica o ibrida ( a parte la 500 USA, fatta da Bosch, che è stato un flop). E' facile fare soldi spremendo il limone e poi buttarlo via.... Grazie Marchionne da parte di tutti gli Italiani!!! Adesso vedremo cosa sa fare alla Ferrari dove non si possono contare balle in pista. Per quanto riguarda le fanfaluche del "mio" gruppo non le giustifico per nulla. Meritano tutte le punizioni possibili per essere stati disonesti e stupidi pensando che nessuno potesse accorgersi dei loro imbrogli. Io ho una Audi comprata prima dello scandalo e forse non ne comprerò più come non comprerò vetture FCA che sono ultime nelle classifiche della qualità per i risparmi del Mago Marchionne.
Ritratto di carlo meio
29 luglio 2016 - 16:18
Se non sai leggere è inutile cercare di spiegarti qualcosa. Contento tu...gli italiani che lavorano, grazie a Marchionne, un po' di meno.
Ritratto di luigi sanna
29 luglio 2016 - 17:22
5
Memoria corta Carlè.... guarda che se non c'era Marchionne, la FIAT sarebbe stato un ricordo. X l'ennesima volta, anno di grazia 2003, FIAT sull'orlo del baratro, Umberto Agnelli: Dovremmo prendere in considerazione l'idea di NON produrre più automobili. A Carlè dajè su...
Ritratto di carlo meio
1 agosto 2016 - 11:18
Se sai leggere, vedi cosa dice Automotive News: When Fiat Chrysler Automobiles CEO Sergio Marchionne laid out his latest five-year plan in 2014, he admitted the strategy relied on "near-perfect execution." But the 27 months since then haven't been anywhere close to perfect. As the Italian-American automaker chases its five-year goal of boosting global sales 59 percent to 7 million annually, it has had to march through a minefield of safety issues and recalls, sapping resources and causing unwanted distractions. Last week brought another setback: Facing a dealership lawsuit and a federal investigation, FCA US overhauled the way it reports monthly sales numbers. In the process, it surrendered a key symbol of its post-bankruptcy resurgence: a 75-month streak of growing U.S. sales. Mix in signs of stagnant demand in the U.S. and mounting challenges around the globe, and it all points to a bumpy ride into the sunset for the 64-year-old Marchionne, who has said he'll retire at the end of 2018, once he sees his 2014 plan to completion. Marchionne, who saved Fiat in 2004 and helped rescue Chrysler five years later, says the goals remain within reach. "This leadership team believes that the numbers for 2018 are achievable," he said last week in announcing a 25 percent increase in second-quarter net income. Investors don't seem to share that optimism, driving shares down despite FCA's announcement that it was increasing its profit expectations for 2016 to 5.5 billion euros. And dealers have to wonder how many potential buyers have been put off by news coverage of the federal investigation, last year's smackdown by safety regulators over the way FCA dragged its heels on 23 recall campaigns, and still more investigations into how the automaker handled the recall of a transmission shifter problem that may have contributed to the high-profile death of actor Anton Yelchin. "It's a death by a thousand cuts," said Anthony Johndrow, CEO of Reputation Economy Advisors, a reputation management firm. "A few more of these headlines, and consumers are going to start wondering: What else are they screwing up?"
Ritratto di luigi sanna
1 agosto 2016 - 11:45
5
Ammazza che fenomeno, e c'hai perso anche del tempo, fenomeno. Non so dove tu sia, ma qui saremo in "Italia", dubito che molti capiscano lo scritto Britannico. Quindi il tuo post lo trovo inutile, e riguardo a Marchionne il Gruppo lo ha salvato... non esisterebbe ne FCA, ne operai scontenti, non pagati, cassaintegrati, nulla... la FIAT sarebbe un ricordo, lo vuoi capire?
Ritratto di carlo meio
1 agosto 2016 - 11:06
Gran Premio di Germania.. Forza Marchionne... Avanti così che vai bene...sei un Fenomeno Umano....
Ritratto di carlo meio
1 agosto 2016 - 11:44
Scusa... dimenticavo, c'è Marchionne 1 FCA e Marchionne 2 Ferrari, quello che ha cacciato Montezemolo e risolto tutti i problemi. Possiamo incominciare a scommettere su quale sarà la prossima squadra che arriverà dopo la Red Bull. Per fortuna il 2018 si avvicina e se non ha detto balle anche su questo, e nel frattempo non ha venduto la Ferrari F1 ai cinesi, magari arriva qualcuno che capisce qualcosa di automobili.
Ritratto di carlo meio
1 agosto 2016 - 12:07
Rispondere ad uno che dice che gli italiani sono ignoranti e non sanno l'inglese? Non ne vale la pena. Spiegaglielo tu, che lo sai, come si usa Google... e magari vi si chiariscono le idee. Viva Marchionne!

PROSSIMO GP

Shanghai International Circuit F1 2024
Shangai International Circuit
ORARI
domenica 21 aprile
Gara09:00

NEWS FORMULA 1