PRIMO TITOLO - La seconda posizione ottenuta nel Gran Premio di Abu Dhabi vale a Nico Rosberg (foto qui sotto) il primo titolo piloti in Formula 1, al termine di una stagione iniziata con quattro successi consecutivi e gestita poi con grande esperienza. Il pilota della Mercedes si aggiudica il titolo 34 anni dopo il padre Keke Rosberg, iridato nel 1982 al volante di una Williams, conquistando in totale nove vittorie e finendo per altre sette volte sul podio. Rosberg termina la stagione con 5 punti di vantaggio sul compagno di scuderia Lewis Hamilton, vincitore degli ultimi due campionati, a cui non è bastato aggiudicarsi il gran premio e abbassare il ritmo di gara: nelle ultime fasi di gara Hamilton ha cercato di fari rientrare gli inseguitori, con la speranza di mandare Rosberg giù dal podio e scavalcarlo in classifica generale.
NESSUN RIBALTONE - Il copione della gara non riserva grandi sorprese. Hamilton parte davanti a tutti e può in qualche modo concedersi il lusso di influenzare lo svolgimento del gran premio, visto che sulla pista di Abu Dhabi è molto complicato effettuare sorpassi. Al via Rosberg mantiene la seconda posizione, mentre Verstappen incappa in un testa-coda e si ritrova ultimo alla prima curva. Hamilton si ferma ai box al giro numero 8, Rosberg al passaggio successivo. Verstappen recupera posizioni e posticipa il momento della sosta, ritrovandosi davanti a Rosberg, che lo sorpassa con bravura al giro 20. In questa fase di gara Hamilton gestisce un vantaggio di circa quattro secondi. Il secondo pit stop va a termine senza colpi di scena, e così anche i doppiaggi che Hamilton e Rosberg devono effettuare a partire dal giro 39.
IL SUCCESSO DOPO LA GAVETTA - Vettel conquista la quarta posizione al giro 46 e da lì punta Verstappen, terzo, che non ha margine per distanziarlo. Negli ultimi giri Hamilton prova il tutto per tutto e confida nella rimonta degli inseguitori, che facilita alzando l’andatura, ma l’ultimo colpo di scena è il soprasso di Vettel ai danni di Verstappen. Rosberg accoglie la bandiera a scacchi con entusiasmo e dal podio si dice orgoglioso per avere replicato l’impresa del padre. Il neo-campione rivolge poi le congratulazioni a Hamilton, che ricambia il gesto, dopo averlo visto trionfare negli ultimi due campionati. Rosberg corona in questo modo una carriera in Formula 1 iniziata nel 2006, alla Williams, prima del passaggio nel 2010 alla Mercedes: i primi anni - insieme a Michael Schumacher - sono stati avari di soddisfazioni, prima del grande risultati in questa stagione.
L'ORDINE D'ARRIVO DELLA GARA
POS | NO | DRIVER | CAR | LAPS | TIME/RETIRED | PTS |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | MERCEDES | 55 | 1:38:04.013 | 25 |
2 | 6 | Nico Rosberg | MERCEDES | 55 | +0.439s | 18 |
3 | 5 | Sebastian Vettel | FERRARI | 55 | +0.843s | 15 |
4 | 33 | Max Verstappen | RED BULL RACING TAG HEUER | 55 | +1.685s | 12 |
5 | 3 | Daniel Ricciardo | RED BULL RACING TAG HEUER | 55 | +5.315s | 10 |
6 | 7 | Kimi Räikkönen | FERRARI | 55 | +18.816s | 8 |
7 | 27 | Nico Hulkenberg | FORCE INDIA MERCEDES | 55 | +50.114s | 6 |
8 | 11 | Sergio Perez | FORCE INDIA MERCEDES | 55 | +58.776s | 4 |
9 | 19 | Felipe Massa | WILLIAMS MERCEDES | 55 | +59.436s | 2 |
10 | 14 | Fernando Alonso | MCLAREN HONDA | 55 | +59.896s | 1 |
11 | 8 | Romain Grosjean | HAAS FERRARI | 55 | +76.777s | 0 |
12 | 21 | Esteban Gutierrez | HAAS FERRARI | 55 | +95.113s | 0 |
13 | 31 | Esteban Ocon | MRT MERCEDES | 54 | +1 lap | 0 |
14 | 94 | Pascal Wehrlein | MRT MERCEDES | 54 | +1 lap | 0 |
15 | 9 | Marcus Ericsson | SAUBER FERRARI | 54 | +1 lap | 0 |
16 | 12 | Felipe Nasr | SAUBER FERRARI | 54 | +1 lap | 0 |
17 | 30 | Jolyon Palmer | RENAULT | 54 | +1 lap | 0 |
NC | 55 | Carlos Sainz | TORO ROSSO FERRARI | 41 | DNF | 0 |
NC | 26 | Daniil Kvyat | TORO ROSSO FERRARI | 14 | DNF | 0 |
NC | 22 | Jenson Button | MCLAREN HONDA | 12 | DNF | 0 |
NC | 77 | Valtteri Bottas | WILLIAMS MERCEDES | 6 | DNF | 0 |
NC | 20 | Kevin Magnussen | RENAULT | 5 | DNF | 0 |