TITOLO VICINO - Lewis Hamilton (foto qui sopra) si aggiudica il Gran Premio di Formula 1 degli Stati Uniti e compie un altro passo in direzione del quarto titolo in carriera, che può aggiudicarsi domenica 29 ottobre in Messico finendo la gara in almeno quinta posizione: gli bastano infatti 9 lunghezze per avere la certezza matematica di essere campione. Il pilota della Mercedes ha incrementato a 66 punti il suo vantaggio in classifica generale su Sebastian Vettel (foto qui sotto), secondo al traguardo, abile a scavalcare l'avversario in partenza ma inerme davanti al controsorpasso compiuto da Hamilton al sesto giro, quando ottiene la testa della corsa e non la molla più (ad eccezione dei pit stop) fino alla bandiera a scacchi. Il podio è completato da Kimi Raikkonen, sorpassato da Max Verstappen negli ultimi istanti di gara ma riportato in terza posizione dai giudici: la manovra del giovane pilota olandese è stata ritenuta non corretta e punita per questo motivo con 5 secondi di penalità, che relegano Verstappen alla quarta posizione.
RICCIARDO FUORI - Il via della gara è favorevole a Vettel, che scavalca Hamilton in partenza e gli fa capire di non voler lasciare nulla al caso in ottica classifica generale. Bottas difende la terza posizione dagli attacchi di Ricciardo, mentre Raikkonen perde la quinta a favore di Ocon e Verstappen risale dal fondo (dove era scivolato per colpa delle penalità ricevute a seguito del cambio del motore) e già al quarto giro si trova in decima posizione. Al sesto giro Hamilton si riprende la vetta della corsa e impiega solo tre passaggi per mettere due secondi fra la sua Mercedes e la Ferrari del tedesco. Nel mentre si compie la grande rimonta di Verstappen, che all'ottavo giro è settimo e rende meno incolore il fine settimana della Red Bull, complice il ritiro prematuro di Ricciardo a causa di noie meccaniche. Vettel effettua la sosta ai box prima di Hamilton e una volta tornato in pista macina un giro veloce dopo l'altro, complice una scelta più coraggiosa a livello di pneumatici, ma il pilota inglese rimane davanti dopo il suo rientro ai box.
IN PISTA DOMENICA PROSSIMA - Le posizioni si rimescolano in occasione del secondo pit stop, che precedeno la girandola di emozioni negli ultimi cinque giri: Vettel e Verstappen sorpassano Bottas, Raikkonen lascia sfilare il compagno di scuderia e viene sorpassato da Verstappen poco prima della bandiera a scacchi, ma i giudici considerano irregolare il sorpasso (l'olandese si è avvantaggiato tagliando la pista) e lo puniscono con 5 secondi di penalità. Grazie ai punti conquistato da Hamilton e Bottas, la Mercedes si aggiudica il titolo costruttori. La gara che potrebbe assegnato il titolo ad Hamilton è in programma domenica prossima in Messico alle 21.
L'ORDINE D'ARRIVO
POS | NO | DRIVER | CAR | LAPS | TIME/RETIRED | PTS |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | MERCEDES | 56 | 1:33:50.991 | 25 |
2 | 5 | Sebastian Vettel | FERRARI | 56 | +10.143s | 18 |
3 | 7 | Kimi Räikkönen | FERRARI | 56 | +15.779s | 12 |
4 | 33 | Max Verstappen | RED BULL RACING TAG HEUER | 56 | +16.768s | 15 |
5 | 77 | Valtteri Bottas | MERCEDES | 56 | +34.967s | 10 |
6 | 31 | Esteban Ocon | FORCE INDIA MERCEDES | 56 | +90.980s | 8 |
7 | 55 | Carlos Sainz | RENAULT | 56 | +92.944s | 6 |
8 | 11 | Sergio Perez | FORCE INDIA MERCEDES | 55 | +1 lap | 4 |
9 | 19 | Felipe Massa | WILLIAMS MERCEDES | 55 | +1 lap | 2 |
10 | 26 | Daniil Kvyat | TORO ROSSO | 55 | +1 lap | 1 |
11 | 18 | Lance Stroll | WILLIAMS MERCEDES | 55 | +1 lap | 0 |
12 | 2 | Stoffel Vandoorne | MCLAREN HONDA | 55 | +1 lap | 0 |
13 | 39 | Brendon Hartley | TORO ROSSO | 55 | +1 lap | 0 |
14 | 8 | Romain Grosjean | HAAS FERRARI | 55 | +1 lap | 0 |
15 | 9 | Marcus Ericsson | SAUBER FERRARI | 55 | +1 lap | 0 |
16 | 20 | Kevin Magnussen | HAAS FERRARI | 55 | +1 lap | 0 |
NC | 14 | Fernando Alonso | MCLAREN HONDA | 24 | DNF | 0 |
NC | 3 | Daniel Ricciardo | RED BULL RACING TAG HEUER | 14 | DNF | 0 |
NC | 94 | Pascal Wehrlein | SAUBER FERRARI | 5 | DNF | 0 |
NC | 27 | Nico Hulkenberg | RENAULT | 3 | DNF | 0 |