NUOVA FASE NEL CAMPIONATO - Il gran premio d’Italia di Formula 1 ha registrato parecchi sorpassi, ma quello più importante non è avvenuto in pista. La gara sui 53 giri della pista di Monza entra negli annali come quella in cui Lewis Hamilton (foto qui sopra) conquista la testa della classifica del campionato del mondo, superando Sebastian Vettel (qui sotto) che dal prossimo gran premio deve inseguire. 238 i punti di Hamilton, cioè 3 di più quelli di Vettel. Nella graduatoria per team, in testa è sempre la Mercedes, con 435 punti contro i 373 della Ferrari.
FERRARI PEGGIO DEL PREVISTO - Che la pista di Monza non fosse tra le più adatte alla Ferrari (dal punto di vista tecnico, non certo da quello dell’ambiente… completamente tappezzato di rosso) lo si sapeva, ma che il divario dalle Mercedes fosse tornato a essere così chiaro, forse nessuno se lo aspettava. La cosa è stata impressionante nelle prove, disturbate e ritardate dalla pioggia (Raikkonen si è qualificato con il quinto tempo, Vettel con il sesto…) ma anche in gara la supremazia della “Stella” è stata inequivocabile. E negli ultimi giri Daniel Ricciardo con la sua Red Bull ha fatto pensare che sul terzo gradino del podio poteva salirci lui, e non Vettel. Ma poi il tedesco ha saputo gestire la situazione e conquistare il terzo posto con i 15 punti in dotazione.
SPETTACOLO NELLE RETROVIE - Per il resto la gara ha offerto un bel cocktail di situazioni da cui sono scaturiti tanti bei duelli, rigorosamente sempre e soltanto per le posizioni alle spalle dei due piloti Mercedes. Dal canto di questi ultimi, Hamilton ha messo in mostra un grande talento, dimostrando di essere in un periodo di stato di grazia. Ciò sia nelle prove che in gara, dove non ha fatto il minimo errore. Il suo compagno di squadra Bottas si è incaricato di mettere in evidenza la superiorità della monoposto Mercedes: è partito dalla seconda fila e in un primo momento Raikkonen è riuscito a superarlo, poi in pochissime battute Bottas si è preso la seconda posizione superando i pur sorprendenti Stroll (Williams) e Ocon (Force India) che erano partiti rispettivamente in seconda e terza posizione.
PIOGGIA E REGOLE Le prove di qualificazioni sono state fortemente perturbate dalla pioggia, costringendo la direzione di gara a ritardarle di quasi tre ore. Oltre a questa anomalia, la griglia di partenza del gran premio ha risentito delle penalizzazioni comminate in base al regolamento tecnico-sportivo che prevede appunto degli arretramenti in griglia per i piloti le cui vetture sono state modificate negli organi vitali, gruppo motore, eccetera. Il risultato è che ben nove piloti hanno avuto arretrata la propria posizione nello schieramento di partenza. Una situazione poco apprezzata da tutti, tant’è che si parla di modificare la regola.
APPUNTAMENTO IN ASIA - Prossimo appuntamento per il circus della Formula 1 è sulla pista di Singapore, il 17 settembre.
GP D'ITALIA: L'ORDINE D'ARRIVO
POS | NO | DRIVER | CAR | LAPS | TIME/RETIRED | PTS |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | MERCEDES | 53 | 1:15:32.312 | 25 |
2 | 77 | Valtteri Bottas | MERCEDES | 53 | +4.471s | 18 |
3 | 5 | Sebastian Vettel | FERRARI | 53 | +36.317s | 15 |
4 | 3 | Daniel Ricciardo | RED BULL RACING TAG HEUER | 53 | +40.335s | 12 |
5 | 7 | Kimi Räikkönen | FERRARI | 53 | +60.082s | 10 |
6 | 31 | Esteban Ocon | FORCE INDIA MERCEDES | 53 | +71.528s | 8 |
7 | 18 | Lance Stroll | WILLIAMS MERCEDES | 53 | +74.156s | 6 |
8 | 19 | Felipe Massa | WILLIAMS MERCEDES | 53 | +74.834s | 4 |
9 | 11 | Sergio Perez | FORCE INDIA MERCEDES | 53 | +75.276s | 2 |
10 | 33 | Max Verstappen | RED BULL RACING TAG HEUER | 52 | +1 lap | 1 |
11 | 20 | Kevin Magnussen | HAAS FERRARI | 52 | +1 lap | 0 |
12 | 26 | Daniil Kvyat | TORO ROSSO | 52 | +1 lap | 0 |
13 | 27 | Nico Hulkenberg | RENAULT | 52 | +1 lap | 0 |
14 | 55 | Carlos Sainz | TORO ROSSO | 52 | +1 lap | 0 |
15 | 8 | Romain Grosjean | HAAS FERRARI | 52 | +1 lap | 0 |
16 | 94 | Pascal Wehrlein | SAUBER FERRARI | 51 | +2 laps | 0 |
17 | 14 | Fernando Alonso | MCLAREN HONDA | 50 | DNF | 0 |
18 | 9 | Marcus Ericsson | SAUBER FERRARI | 49 | DNF | 0 |
NC | 2 | Stoffel Vandoorne | MCLAREN HONDA | 33 | DNF | 0 |
NC | 30 | Jolyon Palmer | RENAULT | 29 | DNF | 0 |