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Formula 1: ecco come saranno le monoposto del 2021

Pubblicato 23 agosto 2019

Test in galleria del vento per le nuove auto, che dovrebbero facilitare i sorpassi e rendere i Gp più avvincenti.

Formula 1: ecco come saranno le monoposto del 2021

NUOVE REGOLE - Il campionato di Formula 1 del 2021 sarà caratterizzato da grossi cambiamenti, perché le monoposto saranno riviste in funzione del nuovo regolamento tecnico: continueranno ad esserci i motori ibridi, ma cambierà l'aerodinamica delle monoposto, modificata per favorire i duelli in pista e rendere le gare più avvincenti. La Formula 1 e la Fia hanno lavorato molto per definire le caratteristiche delle vetture (che verranno approvate entro ottobre 2019) con esemplari in scala ridotta e simulazioni in galleria del vento. 

CAMBIA TUTTO - Il test più significativo si è svolto a luglio, quando una monoposto in scala 1:2 ha compiuto nuovi test utilizzando la galleria del vento della Sauber (nelle foto). Ma come cambiano le vetture? Innanzi tutto i cerchi, che dal 2021 saranno di 18” anziché di 13” (come per le monoposto odierne), ma a cambiare è soprattutto l’aerodinamica, perché le Formula 1 del 2021 saranno dotate di nuovi alettoni frontali, di un inedito fondo della carrozzeria e di un nuovo alettone posteriore. I dati ottenuti sono stati consegnati a tutte le scuderie, che ora devono iniziare a studiarli in attesa di avere a disposizione il nuovo regolamento. 

PIÙ SORPASSI - La nuova aerodinamica delle monoposto, stando a quanto annunciato, ha l’obiettivo di facilitare i sorpassi ed eliminare un difetto delle Formula 1 odierne, che sono molto penalizzate quando sono nella scia di un’altra monoposto. Stando ai risultati dei test, dal 2021 l’auto in scia perderà solo il 5-10% del carico aerodinamico rispetto alle condizioni ideali, mentre oggi raggiunge fino al 50%.



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Ritratto di Mbutu
23 agosto 2019 - 18:55
Magari vedere qualche sorpasso in più. Secondo me sarebbe fondamentale anche stringerle un po' per occupare meno pista nelle traiettorie.
Ritratto di carmelo.sc
24 agosto 2019 - 09:57
vogliamo parlare della lunghezza? 5 metri e mezzo più lunghe di una limousine in pratica..
Ritratto di federico p
26 agosto 2019 - 11:12
2
Una macchina bassa e larga ha prestazioni migliori in curva di una alta e stretta quindi per questo non si possono stringere. La forma aerodinamica ideale sarebbe un fuso ma ciò non è possibile per via di una scarsa stabilità in curva. L'unica cosa che si potrebbe migliorare sono le ruote coperte con una carrozzeria sopra ma la formula1 è nata così e deve rimanere ruote scoperte La lunghezza di 5metri? Sono ignorante non so la loro lunghezza esatta ma anch'essa se ti sembra esagerata è dovuta dal fatto che auto con un passo lungo sono più stabili nelle curve veloci tipo un circuito come Monza la curva prima del traguardo serve un passo lungo per tenere meglio le alte velocità.
Ritratto di Mbutu
26 agosto 2019 - 12:07
Chiaro Federico, ma ad un certo punto bisogna fare i conti col fatto che una gara di auto con eccellenti prestazioni in curva ma che si superano solo ai box è di una noia mortale. Ormai per vedere qualcosa di decente ti tocca di aspettare che qualche big scazzi le qualifiche, poi ci ripensi e ti rendi conto che in fin dei conti ha saltato due force india e due haas. Quindi se quelle che sta cercando la federazione sono soluzioni per rendere più gradevoli in gran premi può anche essere che si debba sacrificare qualcosa dal lato della pura performance. Il che non vuol dire rinunciare al valore tecnico della competizione ma semplicemente andare a cercare decimi da qualche altra parte.
Ritratto di 72Luca
26 agosto 2019 - 23:49
1
condivido in toto
Ritratto di Pavogear
23 agosto 2019 - 18:59
Con tutte le modifiche al regolamento che si potevano fare, questa credo che sia una delle peggiori. Innanzitutto le auto appaiono brutte, mentre quelle di oggi sono a mio avviso molto belle, pur non raggiungendo i capolavori del periodo 2002-2008. Poi ci sono quelle ruote carenate che sono letteralmente un pugno in un occhio, per non parlare della dubbia utilità di quelle alette posizionate sopra le ruote. A cosa dovrebbero servire? Di certo non ridurranno l' impatto aerodinamico delle gomme in sezione frontale, per cui si può tranquillamente farne a meno. Poi il musetto? Non sapevo che la formula 1 fosse diventata formula indy. Poi la forma dell' halo è sconcertante, molto meglio quello attuale. Mi fermo al lato estetico, perché se comincio a pensare al lato tecnico della componentistica che in certe componenti sarà standardizzata mi viene da piangere. È bastato dare più libertà ai piloti nel corpo a corpo per avere più sorpassi e spettacolo, ed è chiaro che la strada da intraprendere fosse quella. Spero vivamente che nel 2021 voci e immagini verranno smentite, perché la formula 1 non può ridursi così
Ritratto di neuro
23 agosto 2019 - 22:36
guarda che nella F1 la "bellezza" non ti fa vincere i GP.
Ritratto di Pavogear
24 agosto 2019 - 02:10
Infatti ho sorvolato il lato tecnico, perché ci sarebbe da piangere. Ad ogni modo non si può negare che per esempio un ritorno alle vetture precedenti al 2009 non sarebbe affatto male: erano belle da vedere, molto performanti e abbastanza piccole da permettere maggiore facilità nei sorpassi. Poi sarà pur vero che la bellezza non fa vincere le gare e su questo hai pienamente ragione, però è anche vero che l' estetica conta sempre nel catturare l' attenzione. Una formula 1 con vetture inguardabili la guarderei lo stesso, ma non con lo stesso piacere di una formula 1 come quella attuale dove rimango incollato alla televisione anche solo per vedere le macchine per quanto le trovo belle. Ricordo infatti la mia riluttanza a seguire le prime gare del mondiale del 2009 per quanto ero rimasto sconcertato nel vedere quella trasformazione così radicale, e in peggio, dell' estetica delle vetture. Lo spettacolo in fin dei conti non sono solo i sorpassi, altrimenti guarderemmo tutti il wtcc o il dtm
Ritratto di garrincha76
24 agosto 2019 - 09:19
Io trovo che le auto a ruote scoperte non possano essere belle, con o senza Halo, larghe o strette, corte o allungate: sono sempre brutte. Detto questo, e considerato che l'estetica è l'ultimo dei parametri di cui si dovrebbe discutere, credo che tutte le modifiche siano volte a semplificare i flussi aerodinamici (compresi gli alettoncini sopra i pneumatici anteriori) per penalizzare il meno possibile le auto che seguono, che è il problema delle F1 attuali (e di tutti i regolamenti tecnici che hanno dato più spazio allo sviluppo aerodinamico che motoristico).
Ritratto di Andre_a
24 agosto 2019 - 12:41
Estetica e sound non ti fanno andare più veloci ma aumentano gli ascolti. Sul lato tecnico, non sono un ingegnere, ma se si vuole ridurre il disturbo aerodinamico dell’auto che segue non si dovrebbero semplificare gli alettoni, migliorare l’aerodinamica sotto la macchina (fondo piatto, estrattori) e gomme larghe e performanti (in modo da avere grip meccanico a sufficienza in assenza di quello aerodinamico)? Qui sembra che si stia facendo l’esatto opposto.
Ritratto di Pavogear
24 agosto 2019 - 19:06
Credo che il lato tecnico sia molto complicato. In linea teorica hai pienamente ragione, intervenendo sul fondo si può creare molto carico aerodinamico, ma questo non è molto utile se non ci sono un estrattore e un alettone posteriore in grado di fare un lavoro altrettanto buono. Però l' ala posteriore causa vortici che vanno a scompensare l'auto che segue. È un circolo vizioso. Se vogliamo tornare ad una quasi assenza di vortici dobbiamo ripensare completamente il concetto di vettura da formula 1 ma non credo che sia molto fattibile sinceramente e in fin dei conti pochi sorpassi non significano per forza poco spettacolo a mio avviso
Ritratto di Andre_a
24 agosto 2019 - 21:13
Lavorando più su gomme, fondo, minigonne ed estrattori e meno sugli alettoni forse si potrebbe fare. Anch’io preferirei semplicemente veder correre il meglio della tecnologia invece del Mario Kart attuale, ma la maggior parte degli spettatori ha bisogno dei sorpassi e la F1 ha bisogno degli spettatori. Senza parlare delle regole per diminuire i costi che hanno l’effetto opposto: niente test? Le case spendono miliardi in simulatori. Non puoi cambiare motori? Le case spendono di più in ricerca e materiali per un motore duraturo che per 15 vecchi “usa e getta”.
Ritratto di Pavogear
24 agosto 2019 - 23:12
Sono completamente d'accordo per quanto riguarda i test e le limitazioni! Una volta c'erano test quasi liberi e in un solo week-end di gara si utilizzavano anche tre motori. Il risultato è che i costi erano comunque più o meno in linea con quelli attuali perché non si doveva fare ricerca per far sopportare 7 gare ad un motore, però in compenso tutti spingevano al massimo e c'era più spettacolo
Ritratto di neuro
24 agosto 2019 - 20:36
non è ne l'estetica ne il sound che fa aumentare gli ascolti, ma le vittorie della Ferrari e visto che sono anni che arranca gli ascolti scendono. Un'ipotetica bruttissima Ferrari elettrica ma vincente, farebbe piu ascolti di quella auttuale.
Ritratto di Andre_a
24 agosto 2019 - 21:14
In Italia di sicuro, ma nel resto del mondo penso che il dominio Schumacher aveva lo stesso effetto di quello di Hamilton oggi.
Ritratto di Pavogear
24 agosto 2019 - 23:17
Non sono d'accordo. La Ferrari attira spettatori per il fatto stesso di essere in formula 1, a prescindere che sia vincente o meno. Poi la storia insegna che la gente segue la formula 1 non solo per la Ferrari, ma per lo spettacolo in generale offerto dai migliori team e dai migliori piloti. Negli anni '80 e nei primi anni '90 la Ferrari non dominava, anzi, ma sono da molti ricordati come gli anni più emozionanti, per merito di auto più rudi di quelle attuali ma quasi altrettanto potenti, piloti carismatici e fortissimi del calibro di Rosberg, piquet, prost, Senna e tanti altri, compreso il troppo poco ricordato Michele Alboreto. Anzi, credo che se la Ferrari si spostasse in formula e cominciasse a dominare in quella categoria, non cambierebbe molto, il grande pubblico continuerebbe a seguire molto la formula 1, compreso il pubblico italiano, mentre la formula e ne gioverebbe molto e ci sarebbe un boom di ascolti, sebbene non tale a mio avviso da farle pareggiare la F1
Ritratto di garrincha76
24 agosto 2019 - 23:30
A me sembra che stiano cercando di semplificare e rimpicciolire le ali, per diminuire le turbolenze alle auto che seguono. Anche i cerchi carenati vanno in quella direzione. Poi tanto il problema attuale più grave è quello delle gomme, troppo dure e troppo sensibili al surriscaldamento.
Ritratto di Pavogear
25 agosto 2019 - 11:11
Il problema delle gomme è l'ovvia conseguenza del volete un monomarca che le fornisce. Non gli interessa niente di fare una gomma performante, gli interessa solamente di fare soldi con l' immagine che gli arriva di riflesso. Secondo me già inserendo altri due fornitori, come ad esempio Bridgestone e Michelin, ecco che avremo tre fornitori di gomme che si darebbero la guerra pur di fornire una gomma più prestazionale possibile, e magari ci sarebbe più spettacolo perché la Mercedes vola con le Pirelli, mentre magari la vettura della Ferrari potrebbe rivelarsi un autentico razzo sulle Bridgestone e via dicendo con tutte le altre
Ritratto di Gordo88
25 agosto 2019 - 15:16
1
Oddio no scatenerebbe una guerra fondata sulle strategie legate alle mescole col risultato di incentrare tutti i discorsi là e non pensare più tanto a motori aereodinamica e capacità dei piloti.. piuttosto inserirei la possibilità di montare motori v8 aspirati col kers, tipo quelli usati fino al 2013( con opportuni contrappesi) per favorire l inserimento di nuove marchi e poi perché il canto di quei motori attirerebbe di nuovo una fetta di spettatori a cui non piace la f1 attuale
Ritratto di Pavogear
25 agosto 2019 - 19:01
Beh secondo me invece si continuerebbe ad investire molto si aerodinamica e sui motori, ma con l'inserimento della variabile legata alle gomme, in quanto così ogni macchina potrebbe rendere meglio con determinate gomme. Per esempio negli ultimi anni abbiamo assistito ad un dominio Mercedes anche per la loro capacità di sfruttare le gomme che, a parte alcune gara dell' anno scorso, ad oggi è superiore a qualsiasi altro team. Poi da quanto ricordo, prima di passare al fornitore unico c'era ancora tantissima ricerca motoristica, telaistica e aerodinamica e la scelta delle gomme era praticamente una conseguenza della filosofia della vettura, anche se comunque non vedrei nulla di male nel contrario, ovvero scegliere una gomma e sviluppare un' auto che performi bene con quella. Poi sui motori e su una loro semplificazione sono d'accordo, secondo me si potrebbe anche tenere i turbo volendo, però magari eliminando la parte ibrida e tenere motori solamente termici, e con tanta più potenza. In fondo anche le f1 degli anni '80 con motore turbo avevano un gran bel sound, perché erano motori molto più spinti di quelli attuali
Ritratto di garrincha76
25 agosto 2019 - 18:58
Mah, insomma, si è visto che con le fornitura libera le cose sono anche più confuse, dai... Vent'anni fa Ferrari con Goodyear scontava un gap tecnico importante nei confronti di chi montava le Bridgestone, che fecero poi la fortuna anche della Ducati ai tempi di Stoner. Poi basta parlare di gomme e Mercedes, sembra che vinca per quello. Diciamo le cose come stanno: hanno una gran macchina, sviluppata con un progetto lungimirante (ricordate il passo lungo di 3 stagioni fa?), un manico pazzesco (a differenza di chi guida la rossa) e un motore che se non è il migliore del lotto, poco ci manca. E, come dicevo, le gomme sono uguali per tutti.
Ritratto di Andre_a
25 agosto 2019 - 21:25
Quella delle gomme è una scelta difficile: da una parte ha ragione garrincha 76, quando c’erano più produttori spesso contava più la gomma di tutto il resto e si vedevano gare per il “titolo” di migliore tra le Bridgestone. D’altra parte, se le gonme sono così importanti, non sembra giusto neanche rallentarne lo sviluppo imponendo il monopolio Pirelli. Riguardo ai motori, mi piacerebbe un regolamento in stile GT, dove ibride, turbo e aspirate (se qualcuno ci riesce, anche elettriche o diesel) con diversi cilindri e cilindrate corrono tra di loro.
Ritratto di Pavogear
25 agosto 2019 - 23:32
Ammetto che la tua soluzione è molto interessante e mi stuzzica parecchio l' immaginazione, ma credo che snaturerebbe un po' la formula 1, che storicamente ha sempre ammesso al massimo due varianti di motori, mentre i regolamenti più elastici sono più soliti nelle gare endurance. Magari farei scegliere tra ibrido o solo termico, oppure tra aspirato e turbo/turbo ibrido come quello attuale
Ritratto di Pavogear
25 agosto 2019 - 23:26
La Mercedes ha si una macchina pazzesca, ma non così superiore come sembra escluso lo sfruttamento delle gomme. Su 3/4 dei tracciati sul giro secco Ferrari e red bull sono lì, mentre in gara ha un gran vantaggio sul passo gara perché è l'unica a saper sfruttare a dover le gomme pirelli. Con questo non voglio assolutamente usare la scuse delle gomme o parlare di complotti, ma è un dato di fatto che Mercedes sia un passo avanti a tutti sullo sfruttamento degli pneumatici. Poi con tanti fornitori il rischio di trovare un fornitore che non fa gomme buone come gli altri c'è e fa parte dello sport, ma piuttosto che avere il fornitore unico che da anni continua a promettere gomme con caratteristiche che poi puntualmente non hanno direi che è molto meglio il rischio di una Bridgestone che fa volare le macchine e una pirelli che i fa perdere 1 secondo a giro, solo per fare un esempio. Poi credo sia questione di punti di vista, così come sui rifornimenti in gara eccetera
Ritratto di garrincha76
26 agosto 2019 - 06:47
Mah, ogni volta che leggo che la Mercedes interpreta le gomme meglio degli altri, tendo sempre a vedere sottinteso un trattamento di favore di Pirelli nei loro confronti, a cui ovviamente non credo. Tra l'altro, nei confronti di Red Bull non vedo questa grande superiorità da quel punto di vista. E poi, gestire al meglio le gomme è una colpa o un merito, scusate?
Ritratto di Andre_a
26 agosto 2019 - 08:14
Gestire le gomme è un merito, che le gomme debbano essere gestite è una colpa. Si potrebbero avere più case che forniscono gomma alla F1, invece che al singolo team, mentre i team possono scegliere di volta in volta cosa montare: è solo un’idea, probabilmente nessuno fornirebbe pneumatici a queste condizioni o i team si lamenterebbero per le maggiori complessità nello sviluppo. Riguardo ai motori, storicamente ha ragione Pavogear, ma oggi abbiamo tanti motori competitivi, mentre in passato c’erano altri modi per differenziare le auto, dalla Tyrrell a 6 ruote alla Brabham con la ventola: se togliessimo la vernice oggi ci vorrebbe un buon appassionato per distinguere le auto. Il mio sogno utopico sarebbe un campionato no-limits con, al massimo, test obbligatori per dimostrare un minimo di sicurezza dell’auto.
Ritratto di Pavogear
26 agosto 2019 - 11:10
Anche io, sarei felicissimo nel vedere tolti tanti paletti. E ora che citi la brabham e la sua ventola, mi fai tornare in mente quell' idea magnifica! Sarebbe bellissimo vedere il ritorno di quella ventola per generare un carico enorme, ovviamente migliorando i problemi riguardanti la sicurezza che erano stati sollevati all' epoca
Ritratto di andrea999
26 agosto 2019 - 19:12
Concordo al 100% con Andre_a. Niente limiti anche su gomme e rifornimento,se uno vuol mettere pochissima benzina e gomme ultramorbide e fermarsi 6 volte non vedo cosa ci sarebbe di male.
Ritratto di Pavogear
26 agosto 2019 - 11:05
@garrincha76 gestire le gomme è un merito, assolutamente! Per questo ho precisato che non parlo di complotti ne di favoritismi, ma semplicemente del fatto che la Mercedes più di tutti ha capito come sfruttare queste gomme e da qui ne trae grande vantaggio, e questo è merito suo e in parte colpa degli altri che non sono capaci di sfruttarli
Ritratto di AxoRazor86
24 agosto 2019 - 12:38
ancora alettoni anteriori larghissimi e con angoli appuntiti. e vogliono incentivare i sorpassi? ogni volta vediamo piloti che rompono alettoni o forano gomme per cercare di sorpassare...
Ritratto di Raffaelorenz
26 agosto 2019 - 12:08
La monoposto presenta dalla federazione con due anni di anticipo, come fosse la maglietta di una squadra di calcio oppure semplicemente come fosse la monoposto di una gara monomarca propedeutica per giovani piloti, che tristezza. Non passerà molto tempo che verrà qualcuno a cui verrà la bell’idea di dare un punto per ogni sorpasso. Comunque nel 2021 in questa monoposto ci sarà aggiunto anche un bell’impianto hi-fi per riprodurre il rombo dei motori degli anni 80, ancora non lo mettono in evidenza per non turbare gli spettatori del Luna Park, con questo impianto non si dovrà più ritoccare il rombo nelle trasmissioni in diretta televisiva come si fa oggi. Buon divertimento bimbi.
Ritratto di Pavogear
26 agosto 2019 - 15:09
Non è ritoccato il suono del motore, semplicemente a partire dal 2017 i motori hanno avuto un bel balzo in avanti in termini di potenza e rumore. Non esiste paragone tra i motori spenti e fiapppi del 2014 e quelli attuali
Ritratto di Raffaelorenz
26 agosto 2019 - 19:45
Ah si? Io ho letto che il rumore dei motori è elaborato nella trasmissione TV, era in un video YouTube e chi lo ha pubblicato diceva che il rumore appariva diverso per questo motivo. Poi non so...
Ritratto di Wikowako
26 agosto 2019 - 16:37
Sono 40 anni che fanno regolamenti per agevolare i sorpassi. :-)
Ritratto di andrea999
26 agosto 2019 - 19:13
Dire che è il caso che smettano no ?

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