VERGNE INSUPERATO - Jean Eric Vergne (foto qui sopra) fa sua la gara di Punta del Este, round 6 del Campionato di Formula E 2018. Sulla Techeetah, Vergne scatta dalla pole position dell’e-prix di Uruguay. Al semaforo verde, riesce a mantenere la prima posizione lasciando alle sue spalle Lucas Di Grassi con l’Audi del team Abt e Alex Lynn con la DS Virgin (nell'ordine nella foto qui sotto). I 37 giri del circuito cittadino, ribattezzato la “Montecarlo del Sudamerica”, scorrono veloci uno dopo l’altro con il pilota della Techeetah che non molla mai il primato e resiste senza errori alle continue pressioni di Di Grassi. Il brasiliano e campione del mondo in carica, con una ritrovata monoposto della Casa degli Anelli, sale per la prima volta sul podio in questa stagione dopo aver vissuto una serie di rotture meccaniche. In terza posizione, Sam Bird con la DS Virgin, bravo a rimontare dall’ottava piazza in partenza; l’inglese, sul podio, dedica la gara al giornalista Henry Hope-Frost, recentemente scomparso.
LA PARTENZA - L’e-prix di Uruguay, che ha rimpiazzato in calendario la gara di San Paolo in Brasile, vede una partenza regolare, senza particolari colpi di scena. I primi tre in griglia (Vergne, Di Grassi e Lynn) mantengono le rispettive posizioni. Solo in zone più arretrate della classifica, si vede un sorpasso significativo che Bird che sopravanza Sebastian Buemi sulla Renault e.dams e guadagna alle seconda curva la settimana posizione. Là davanti, Di Grassi ha lo stesso passo di Vergne. Anzi, il brasiliano continua a punzecchiare Vergne e a farsi sotto, come se avesse qualche decimo in meno nel piede.
PIT STOP E CAMBIO AUTO - Vergne e Di grassi entrano insieme per il pit stop che, nel campionato delle monoposto elettriche, significa cambio auto. Questo è un momento cruciale della gara. Di Grassi prova a fare un cambio auto più veloce ma non riesce e Vergne torna in pista di nuovo davanti al brasiliano. Che non molla, in tutti i casi, le velleità di sorpasso e ci prova subito alla prima curva dopo i box, andando però lungo e rischiando di sbattere contro un muretto. Da sottolineare: al momento di questa bagarre, Vergne è al comando della classifica iridata mentre Di Grassi ha solo tre punti. Va da sé che il brasiliano ha molto meno da perdere. Dopo il cambio auto, Daniel Abt con l’altra Audi guadagna il terzo posto e Bird sale in quarta posizione scavalcando il suo compagno di squadra. Un giro più tardi, però, Abt deve rientrare ai box per farsi sistemare le cinture dai tecnici. La sua gara è compromessa. Passano i giri e Di Grassi continua a mordere il posteriore della Techeetah di Vergne. Tanto che alla ventisettesima tornata riprova il sorpasso. Ma, di nuovo, Vergne chiude bene le porte e resta saldo al comando fino alla fine.
LA SITUAZIONE IN CAMPIONATO - Vergne è sempre più leader con 109 punti. Per lui, le gare in Sudamerica hanno fruttato ben due vittorie. Lo segue Felix Rosenqvist con 79 lunghezze; al terzo posto c’è Sam Bird con 76. La classifica riservata ai team vede la Techeetah in testa (127 punti), tallonata dalla Mahindra (100); sul gradino basso del podio virtuale di campionato c’è la DS Virgin. Ora, non resta che aspettare la gara di Roma, il 14 aprile. Per la prima volta, la monoposto elettriche gareggeranno nella Città Eterna.