24 giugno 1910 – 2016. Nel giorno in cui “casualmente” ricorre il mio anniversario di matrimonio nonché la nascita di Fangio, si festeggia il 106° compleanno dell’Alfa Romeo, nata Anonima Lombarda Fabbrica Automobili, anche se taluni fanno addirittura risalire la sua nascita a quello che fu, nel 1906, il prodromo della Casa del Portello cioè la Società Italiana Automobili Darracq, trasferitasi dalla Francia a Napoli e poi, appunto, nel capoluogo lombardo nell’area dell’Expo, quello del 1906 e velocemente chiusa.
La Storia della Casa del Biscione ha visto alti e bassi, fama ed oblio, successi e sconfitte in tutti i settori dell’automobilismo in cui si è cimentata, come normalmente accade in un lasso di tempo così lungo e, appartenendo all’assunto dell’Automobilismo, trovo superfluo analizzarlo più in dettaglio.
Dopo l’ultimo lungo e buio periodo si pensava che non si potesse tornare a “veder le stelle” ma la strada intrapresa da FCA, seppur con italianissimi ritardi, è quella di uno spiccato rilancio dell’Alfa e l’ultima nata, la Giulia, già pare gridare, anzi “rombare”, “Avanti Alfa!”.
Mi auguro che per il piacere degli appassionati come degli automobilisti in genere questo nuovo corso sia ricco di soddisfazioni.