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Ad agosto mercato francese in calo dell’11,4%

05 settembre 2012

La riduzione delle vendite ha un po’ rallentato rispetto ai mesi precedenti, ma resta una forte emorragia. Da gennaio ad agosto la riduzione è stata del 13,4%. In formidabile controtendenza le coreane Hyundai e Kia e una sorprendente Mercedes.

MENO DI 100 MILA -  Il Ccfa, Consiglio del costruttori francesi di automobili, ha diffuso i dati relativi alle immatricolazioni di auto nuove in Francia nel mese di agosto. Il totale immatricolato è stato di 96.115 unità, che rappresenta un calo dell’11,4% rispetto al mese di agosto del 2011, quando le nuove targhe furono 108.462. Da notare che le giornate lavorative in entrambi i mesi di agosto sono state 22.

LE PERDITE RALLENTANO - Pur negativo, il dato è meno peggio dei mesi precedenti, tant’è che il totale delle immatricolazioni da gennaio a tutto agosto accusa una perdita superiore, pari al 13,4% (1.294.021 contro 1.493.745 del 2011, e quest’anno c’è stata una giornata lavorativa in più: 169 contro 168).

CALI DEL 30% (E PIÙ)  -Tra le case costruttrici c’è però chi lamenta perdite più forti di quella dell’intero mercato, così come non ne mancano che registrano addirittura dati in crescita, e anche di tanto. La percentuale di calo maggiore nel mese di agosto l’ha lamentata la Ford, con una riduzione delle immatricolazioni pari al 43,2%. Sensibile anche la contrazione della Fiat, pari al 34,4%. Tra le marche francesi, la Renault ad agosto ha perso il 29,9%, mentre la Citroën è calata del 19% e la Peugeot, forte del lancio della nuova 208, ha limitato i danni al 3,4%.

COREANE SCATENATE - A fare faville con dati in forte crescita sono le coreane Hyundai e Kia (aumentate rispettivamente del 18,7% e del 51,7%) ma non solo: la Mercedes è premiata dal mercato con una crescita delle immatricolazioni pari al 30,8%, arrivando a 2.827 unità nel mese. Bene sono andate anche l’Audi, cresciuta dell’8,4%, e la BMW, in progressione del 12,3%.

8 MESI - Le variazioni percentuali del confronto tra gli otto mesi del 2012 con quelli dell’anno scorso, variano un po’ ma sostanzialmente chi ha sofferto ad agosto è anche sofferente per tutto il periodo dell’anno, e così è anche per chi registra invece dati positivi, anche se magari i valori sono diversi.



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Ritratto di Merigo
5 settembre 2012 - 12:57
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-11,4 % è meglio del - 20 % dell'Italia, ma mi viene il dubbio che i dati non siano corretti perché viziati dalle chiusure delle concessionarie. Ad agosto i giorni lavorativi sono così pochi che ne bastano qualcuno in più o in meno per fare schizzare i dati in su o in giù, tipo quel + 30,8% della Mercedes: o forse in Francia è già in consegna la nuova Classe A?
Ritratto di Merigo
5 settembre 2012 - 12:57
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-11,4 % è meglio del - 20 % dell'Italia, ma mi viene il dubbio che i dati non siano corretti perché viziati dalle chiusure delle concessionarie. Ad agosto i giorni lavorativi sono così pochi che ne bastano qualcuno in più o in meno per fare schizzare i dati in su o in giù, tipo quel + 30,8% della Mercedes: o forse in Francia è già in consegna la nuova Classe A?
Ritratto di clips12
5 settembre 2012 - 13:30
In un paese come la Francia, il calo di immatricolazioni dei loro marchi è questo il vero dato che deve far riflettere.
Ritratto di manof71
5 settembre 2012 - 14:35
Comprano auto straniere
Ritratto di hiej
5 settembre 2012 - 15:02
magari la crisi in francia non ha ancora colpito come in italia... inizialmente anche da noi i marchi premium risentivano poco della crisi, ora fanno numeri negativi anche da noi... ad ogni modo le percentuali senza numeri indicano poco... se ad agosto 2011 mercedes ha venduto 100 auto e ad agosto 2012 ne ha vendute 120, e ovvio che è un +12%... ma in realtà le auto vendute son sempre poche
Ritratto di stelor
5 settembre 2012 - 20:54
se da 100 passi a 120 è un +20% ... Mercedes ha venduto , secondo l'articolo circa 2800 auto.
Ritratto di Bmw Xdrive
6 settembre 2012 - 14:56
una di queste 2800auto l'ho comprata io ahhaha :-D
Ritratto di Montreal70
5 settembre 2012 - 15:23
Hai proprio ragione, non c'è che dire. Comprare straniero è un bene per l'economia di qualunque paese. Noi che siamo un paese evoluto, dovremmo dare lezioni a riguardo.
Ritratto di hiej
5 settembre 2012 - 15:28
comprare straniero o nazionale cambia poco... compri una Fiat pensando di fare il bene per l'Italia in realtà magari fai un piacere alla Serbia Compri un' Audi pensando di fare il bene alla Germania e magari invece fai un piacere al Messico... Compri una Yaris e fai un piacere alla Francia...
Ritratto di Montreal70
5 settembre 2012 - 15:33
Io ho comprato una Punto fatta a Melfi. A parte il multijet fatto in Polonia e alcune componenti Bosch e Valeo, mi sembra italianissima. Sicuramente più italiana di quanto sia tedesca una Polo fatta in Spagna.
Ritratto di romeo64
5 settembre 2012 - 16:32
Le auto prodotte in italia, ci sono ed e' evidente che contribuiscono al lavoro italiano ed al prodotto interno lordo (quindi la famosa crescita) che ci fa abbassare gli interessi (SPREAD) e diminuisce la cassaintegrazione/disoccupazione. Quindi chi dice che in tempi di crisi dobbiamo comprare straniero, sicuramente fa una analisi talmente personale che non serve nemmeno esternarla. I francesi comprano sempre un 50% auto proprie.. i tedeschi i primi 7 marchi del mercato sono con sede in germania......
Ritratto di marcoVB
5 settembre 2012 - 16:34
credo che Citroen avrebbe potuto almeno limitare la perdita (19% non è poco) se avesse proposto DS4 e DS5 (auto stupenda) a prezzi almeno un poco inferiori, visti i contenuti davvero validi. La crescita di Mercedes non deve stupire: la Classe A sta facendo incetta d'ordini e ancora deve uscire negli show-room... aspettando la CLA...
Ritratto di miscone
5 settembre 2012 - 16:49
1
le auto francesi non vengono comprate neanche dai francesi stessi .... credo che in Renault/Peugeot/Citroen debbano riflettere .... nnon penso sia nazionalismo che va diminuendo ma offerte di modelli che non incontrano i gusti della clientela di casa.
Ritratto di Leandro Moschetti
7 settembre 2012 - 16:39
....sempre più spesso. Ad avvenuta saturazione, ovviamente, si venderanno meno auto. Fosse per me, ne produremmo meno e le faremmo durare di più, ma io sono fuori moda. mah