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Alfa Romeo: Cassino, la fabbrica 4.0

16 maggio 2017

La FCA in collaborazione con la Samsung ha messo a punto soluzioni che facilitano il lavoro degli addetti in alcuni reparti.

Alfa Romeo: Cassino, la fabbrica 4.0

INTERVENTI PIÙ VELOCI - Le moderne fabbriche di automobili non sono più luoghi tetri e avulsi dal progresso tecnologico, ma adottano soluzioni per migliorare l’efficienza generale e la qualità costruttiva fin dai primissimi esemplari prodotti, che in genere scontano maggiori problemi di affidabilità a causa del necessario rodaggio di cui hanno bisogno i macchinari prima di entrare a regime. La FCA ad esempio lavora con la Samsung per dotare alcuni operai di smartphone e smartwatch, analoghi a quelli in vendita (cambia solo il software), con l’obiettivo di accorciare i tempi, modernizzare l’intero ciclo produttivo e sgravare gli addetti sulle linee da alcuni carichi di lavoro (guarda il video qui sotto): per mezzo degli smartwatch potranno convalidare un’operazione da remoto o chiedere l’intervento di un capo area senza doversi per forza recare ogni volta al computer del banco di lavoro. Le FCA e Samsung hanno scelto di utilizzare dispositivi in vendita (e non quelli professionali) perché vengono aggiornati più di frequente e sono molto affidabili.

FABBRICA 4.0 - In questo modo la Fiat Chrysler vuole sviluppare il concetto di fabbrica 4.0, ovvero un posto di lavoro ecosostenibile e tecnologico dove sono migliori i livelli di qualità, efficienza e digitalizzazione rispetto alle fabbriche delle tre precedenti rivoluzioni industriali. Il processo di aggiornamento ai nuovi standard ha coinvolto in particolare la fabbrica laziale di Cassino, rinnovata dopo un investimento nell’ordine degli 1,3 miliardi di euro per ospitare la produzione delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio, vetture di prestigio che devono sottostare a vincoli molto rigorosi in termini costruttivi. Oggi la fabbrica è una delle più moderne che la FCA controlla nel mondo. Qui alcuni operai lavorano indossando un orologio digitale della Samsung, connesso a una rete wi-fi interna, che permette loro di sveltire alcune operazioni diverse rispetto a quelle più consuetudinarie, dove maggiore è il rischio di sbavature: gli smartwatch sono disponibili nei reparti dove si montano optional come ad esempio il climatizzatore a quattro zone, il collegamento per la tv di bordo e alcuni particolari in materiale composito sulla Giulia Quadrifoglio.

ADDIO ALLA CARTA - L’utilizzo di smartphone e smartwatch è riservato per adesso a pochi settori, in particolare a quelli dove maggiore è la precisione richiesta negli assemblaggi. Come ha spiegato la FCA nel corso della nostra visita in fabbrica, l’operaio riceve sullo smartwatch la lista delle operazioni da compiere sul veicolo (differenti a seconda dell’allestimento o del mercato) e una volta completate le registra all’interno di un programma apposito, che rappresenta un’evoluzione in chiave moderna dei faldoni cartacei utilizzati fino a pochi anni fa. L’implementazione di telefoni e smartwatch non è stata ancora definita nei reparti verniciatura e lastratura, dove invece la componente umana ha un rilievo minore, complice il grande lavoro svolto dai robot e dai macchinari. I lavori di ammodernamento svolti a Cassino permettono agli operai di mantenere un tempo medio di 1 minuto per stazione di lavoro, contro i 6 della fabbrica Maserati di Grugliasco. Oggi l’Alfa Romeo produce 612 fra Giulia e Stelvio al giorno.



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Ritratto di studio75
16 maggio 2017 - 22:18
5
Di nuovo FCA e Samsung....si stanno proprio corteggiando allora :) comunque la notizia importante di oggi è l'apertura di un'inchiesta dell'Unione Europea contro FCA e L'Italia per insabbiamenti delle emissioni. Chissà che effetto vedremo domani in borsa (solito -5% prevedo).
Ritratto di nicktwo
16 maggio 2017 - 22:58
nono, fidati... la notizia del giorno e' il +50% di alfa,,, e stelvio gia' primo in vendite nazionalmente nel proprio segmento... saluti
Ritratto di Damien
17 maggio 2017 - 08:54
5
E ci credo che fa +50%, ha raddoppiato la gamma, segno che già prima faceva risultati vergognosi per un marchio che aspira a raggiungere i numeri di Mercedes, Audi, BMW. Sarebbe come se un direttore di successo l'anno scorso guadagnava 30.000 euro al mese e quest'anno causa crisi il suo stipendio è sceso a 27.000 euro. Nel frattempo un muratore non diplomato che l'anno scorso guadagnava 500 euro al mese si è fatto dare un bel 50% in più ed ora guadagna 750 euro. Certo sarà contentissimo, addirittura 50% in più, ma rispetto allo stipendio di 27.000 euro del povero direttore che si è fatto ridurre lo stipendio il muratore in questione rimarrà un poveraccio... Lo stesso succede con i numeri di vendite, Alfa Romeo potrà segnare anche il 400% in più, ma finche non farà il 1000% in più del 2016 le vendite di Mercedes, Audi e BMW (principali rivali) le vedrà con il binocolo...
Ritratto di nicktwo
17 maggio 2017 - 10:18
non capisco di che staremmo parlando... alfa fa parte di un gruppo che e' il settimo al mondo davanti nettamente sia a bmw che a mercedes... cioe' non penso staresti ipotizzando che con 5 modelli (e ho esagerato a metterci come quinto la 4c visto che e' moltissimo di nicchia) dovrebbe vendere quanto le rivali tedesche che avranno ognuna non meno di una trentina di modelli per un totale di centinaia di versioni totali... detto cio' poi (come ho appena spiegato anche altrove) alfa non inizia e finisce la' ma e' parte integrante di un gruppo (lo ripeto settimo per vendite al mondo e nettamente avanti sia a bmw che a mercedes), ergon se per esempio mercedes-smart vende tot mila monovolume-suv segmento b con la sua classe b alfa e' vero ne vende zero ma fca con le varie 500elle, 500x, renegade, ne vende ancora piu' di mercedes (in verita' gia la sola 500elle vende quasi quanto la classe b, mentre la 500x ne vende circa una volta e mezzo).... o altro esempio, dove fca ha dati di vendita attivi di ipercar/supercar dato dalle ferrari in verita' bmw non ha nemmeno niente da proporre in contrapposizione, ma non e' che mi metto a scrivere: buhhh bmw vende 0 ipercar, ma perche' non chiudono?.... ergon spero l'esempio sara', come solito, chiaritore delle reali dinamiche commerciali automotivvistiche... per dire e' come se il direttore del tuo metaforismo e' l'unico che lavora a casa sua e porta i soliti 27mila euro annui, mentre a casa del muratore lavorano anche moglie e figli vari e magari hanno proprieta' in affitto o altri introiti e quindi a fine anno portano in cassa il doppio/triplo di quanto porta il direttore che quindi in confronto ci fa la figura del ### (e non usero' quella parola perche' porto troppo rispetto per chi spesso per motivi non legati alla propria volonta' ma dettati da situazoni sociali difficili o episodi sfortunosi, magari vive in condizioni economiche non agiate)... ... ... saluti
Ritratto di Damien
17 maggio 2017 - 11:43
5
Cosa c'entra di che gruppo fa parte, allora se domani Ducati inizia a vendere il 10% di quello che fa Kawasaki questo non importa perchè "tanto fa parte del secondo gruppo mondiale"? E con questi ragionamenti che Lancia è arrivata li dove si trova ora e Alfa Romeo si è ridotta a vendere una sola berlina (unica auto valida oltre alla 4C), per fortuna hanno avuto l'idea (15 anni dopo la concorrenza) di lanciare un Suv così i polli che non capiscono nulla di guida ne andranno matti, a proposito, saranno 6 mesi che ci parli di record al ring dello Stelvio, ma sto record lo fanno oppure aspettano il 2020?
Ritratto di antoniop24
17 maggio 2017 - 11:52
Damien ma che cacxo scrivi??? Sempre con commenti senza senso, paragoni alfa a bmw per veicoli venduti mah!
Ritratto di Damien
17 maggio 2017 - 11:59
5
Alfa Romeo è la BMW italiana, se poi per colpa degli incompetenti che l'hanno gestita negli ultimi 20 anni si è ritrovata ad avere 2 fiat ricarozzate in vendita, un auto di nicchia stile Lotus, una berlina validissima e un suv mediocre che punta sulle prestazioni invece che sul comfort, insonorizzazione, ecc.. questo non è certo colpa di BMW la quale negli ultimi 20 anni ha fatto un lavoro eccellente, talmente eccellente da aver pure tempo da dedicare ad auto come la i8 oltre che a numerose berline, coupè, sw, suv di successo...
Ritratto di ahille_
18 maggio 2017 - 03:04
Ammazza sempre con il fare da sfigato di provincia !. ma tu con le auto che azz centri non si sa!! sei solo un mediocre ragazzino dalla lingua lunga !!. debosciato ragazzino spelato basta tormentarci con le tue teorie da fancazzista , non sai nemmeno cosa sia lavorare pensa te parlare di auto, di industria automobilistica . ma vai a guidare le tue auto di seconda se non terza mano da parvenu provincialotto e a sfracassare meno ,che tanto auto come lo Stelvio o simili nuove le vedrai solo in foto( si che brutto che auto mediocre che é!! talmente brutto e mediocre che ha gia' 11% del suo mercato in un sol colpo)be ma a lui non piace! cret ino ripigliati e impara a rapportarti be sei abituato a sparlicchiare con ragazzini della tua risma su questo blog !.che mestizia sentire questi ragazzini oramai cresciuti che non sanno fare niente parlare di un mondo quello delle auto fatto di lavoro non di min chiate e convinzioni da ragazzino sfigato di provincia.
Ritratto di ahille_
18 maggio 2017 - 02:34
non date retta a quasto emerito nano id iota !
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
17 maggio 2017 - 10:20
(*) numeri audi, al lordo delle truffe.
Ritratto di Damien
17 maggio 2017 - 11:46
5
Sicuramente, infatti in giro non se ne vede neanche una di Audi, soprattutto in Germania, Austria, Lussemburgo, Principato di Monaco, San Marino, Svizzera, Andorra, nemmeno l'ombra (l'Italia per ovvie ragioni non conta, qua comprano soltanto le A3 o al limite A4 nella versione base, quelli che si prendono un Audi seria sono il 2% del totale)
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
17 maggio 2017 - 11:58
Chi vorrebbe un'ecologica Gtron, oggi torna a casa a piedi, o peggio ancora, con una fumante..ehm fiammante TDI.
Ritratto di Damien
17 maggio 2017 - 12:02
5
In Italia sicuramente, da altre parti invece tornano a casa con le RS7, o le RS6, o le RS5, o le RS3, oppure con qualche supercar tipo la R8 Plus, o magari con un ammiraglia tipo la S8 Plus, come vedi l'alternativa è varia...
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
17 maggio 2017 - 12:32
In altre parti, compresa la Germania, ma NON in Italia, hanno rottamato durante il rifornimento al distributore, diverse auto del gruppo volkswagen. Peccato, non facessero parte delle milioni da richiamare per la truffa TDI.
Ritratto di nicktwo
17 maggio 2017 - 12:58
scusa ma a te basta che davanti/inmezzo alla sigla della macchina c'e' la "r" o la "s" e per forza fa effetto benestante? ... no, perche' avevo trovato l'altro giorno in offerta una citrone vt"r"e addirittura una twingo "rs"... saluti
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
17 maggio 2017 - 14:08
Almeno la twingo, al prezzo non esagerato, propone una vera trazione posteriore.
Ritratto di nicktwo
17 maggio 2017 - 14:37
si ma a quanto pare non e' quello della trazione posteriore il fattore che ti fa effetto benestante quando ti conpri una macchina... e nemmeno averne una che ha fatto il record di segmento in pista... e nemmeno prenderla di un marchio che ha blasone secolare... e nemmeno che ha meccanica e componentistica esclusiva anzi-che condivisa con marchi generalisti-lowcost... ... ... intanto ne ho trovato un'altra, la lada 21011 """rs""" sport... saluti
Ritratto di Vrooooom
17 maggio 2017 - 00:21
Se mai ci sarà la procedura sarà solo verso l Italia e sarà dello stesso tipo di quella già in corso contro la Germania e altri stati accusati di omesso controllo e cose del genere. Mi chiedo come mai la notizia del giorno possa essere una (al momento) illazione e non un EFFETTIVO richiamo per 300 mila fra le più prestigiose vetture del mondo per un EFFETTIVO rischio incendio..........misteri dell'amore!!!!!!!!!??!!!!
Ritratto di Damien
17 maggio 2017 - 08:56
5
Ogni volta che c'è un richiamo diventa uno spasso leggere i commenti, a dipendenza di chi richiama le stesse identiche persone passano da "e ma l'azienda ha fatto bene ha fare il richiamo per tutelare il cliene" a "che schifo, non sanno fare neanche un auto decente, bhuu, meritano il fallimento".
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
17 maggio 2017 - 10:41
Meriterebbero il fallimento per le collezioni di truffe sparse per il mondo, e l'assoluta volontà di non chiarirne gli aspetti delle spinose vicende, con i conseguenti opposti trattamenti economici corrisposti ai malcapitati clienti, e non per la loro risaputa incapacità a costruire auto decenti.
Ritratto di Damien
17 maggio 2017 - 11:54
5
Ma almeno ti pagano per creare nickname e scrivere commenti ebeti? Uno che guida una Punto oggettivamente NON può giudicare la capacità di costruire auto decenti di nessuno dal momento che guida la peggiore auto in commercio. Poi quelli che ora girano con le BMW, Audi, Mercedes in Italia sono gli ex alfisti delusi di non avere cosa scegliere di valido e quindi sono passati alla concorrenza, pure ora dopo anni che voi fiattari ci fate il lavaggio del cervello con le vostre mikiate Alfa Romeo non propone NESSUNA alternativa delle BMW Serie 4, Serie 5, Serie 6, Serie 7 perciò chi vuole un auto del genere o prende BMW, Audi, Mercedes o rimane con la Giulietta sottosterzane in attesa "del rilancio" (magari entro il 2030 sarà accontentato), poi la ciliegina delle emissioni è il top, comprate tutti diesel dal primo all'ultimo per risparmiare 15 euro sul pieno e in cambio emettete gas di scarico velenosi che rovinano l'ambiente (molto più dei benzina) poi venite qua a scrivere le vostre fesserie sul dieselgate...
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
17 maggio 2017 - 12:45
La Punto, disegnata da Giugiaro e auto dell'anno, che non ha conosciuto la vergogna di uno scandalo vergognoso come quello tedesco.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
17 maggio 2017 - 12:59
La Punto, disegnata da Giugiaro e auto dell'anno, che non ha conosciuto l' umiliazione di uno scandalo vergognoso come quello tedesco.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
17 maggio 2017 - 12:54
Quando senti discutere di scandali del gruppo volkswagen, ti rifugi subito in altri gruppi tedeschi. L'unione fa la forza, è vero, ma la Mercedes e la BMW, non hanno niente a che vedere, per classe, sportività innata e prestigio, con l'azienda che ha fatto parlare di sè di truffe dall'esordio della sua poco onorata storia ai giorni nostri.
Ritratto di Luzo
17 maggio 2017 - 14:44
solo -1,3% alle ore 14:43....niente di che
Ritratto di Dirk
17 maggio 2017 - 14:44
Certo che leggere certi commenti da tifosi di FCA e dintorni se non altro fa ridere. Qualcuno si dimentica che a truffe noi italiani non siamo da meno. Bella cascina dove andare a fare il fieno.
Ritratto di vikingo60
17 maggio 2017 - 14:58
Quel che è certo è che di Alfa Giulia dalle mie parti non se ne vedono....e qualche riserva deve averla anche la FIAT, se dopo averla annunciata come prossima ha rinunciato alla versione SW.
Ritratto di urba
17 maggio 2017 - 17:32
beh diciamo che il boom delle vendite giulia se parliamo in unità e non in percentuali corrisponde a circa 600 bidoni. qualcuno di voi ha provato a aprire e chiudere il bracciolone (sembra un baule) della giulia? scende traballante e si deve prendere la mira per fare entrare il perno, che sembra quello di una cucina salvarani, nel suo buco. con questo vogliamo fare concorrenza ai tedeschi? stelvio poi......no comment.
Ritratto di nicktwo
17 maggio 2017 - 21:08
ma davvero esisterebbe qualcuno che invece di godersi le vere auto dinamiche in strada e in pista (dove fanno i records di categoria) finche' si avra' la fortuna che alfa le produce e rende disponibili a tutti, si invece mette a passare le giornate a aprire e chiudere il cassetto, avvitare e svitare i tappini dei pneumatici, alzare e abbassare i poggia testa infinite volte per vedere se torna nella stessa posizione o se sposta di un micrhon?... bha ...saluti
Ritratto di urba
18 maggio 2017 - 08:00
si esiste davvero gente cosi..........che giudica i prodotti dalla qualità e non dal rombo o dal colore delle pinze dei freni o dai records (???). la cura Marchionne ha avuto il solo risultato di sputtanare marchi che hanno fatto la storia dell'automobile sfornando sempre gli stessi cassettoni (la giulia è una 159 tamponata) con cromature posticce fatte col pennello. l'Alfa, quella vera, che ho posseduto con infinita soddisfazione, era tutta un'altra cosa. il fatto che si chiami giulia non fa che aggiungere ribrezzo. un insulto al passato. certi particolari comunque denotano la cura e la ricerca della qualità dove siamo infinitamente indietro. fra qualche anno potremo giudicare la tenuta nel tempo dei componenti, sperando di non vedere vernici spellate e cassetti che si aprono ad ogni buca. buona strada a tutti
Ritratto di urba
18 maggio 2017 - 08:00
si esiste davvero gente cosi..........che giudica i prodotti dalla qualità e non dal rombo o dal colore delle pinze dei freni o dai records (???). la cura Marchionne ha avuto il solo risultato di sputtanare marchi che hanno fatto la storia dell'automobile sfornando sempre gli stessi cassettoni (la giulia è una 159 tamponata) con cromature posticce fatte col pennello. l'Alfa, quella vera, che ho posseduto con infinita soddisfazione, era tutta un'altra cosa. il fatto che si chiami giulia non fa che aggiungere ribrezzo. un insulto al passato. certi particolari comunque denotano la cura e la ricerca della qualità dove siamo infinitamente indietro. fra qualche anno potremo giudicare la tenuta nel tempo dei componenti, sperando di non vedere vernici spellate e cassetti che si aprono ad ogni buca. buona strada a tutti
Ritratto di 52armando
18 maggio 2017 - 17:21
1
Queste modernizzazioni sono tutte dovute al genio di Marchionne. Chi parla male di quest'uomo oltre ad essere in malafede e non capire niente si dovrebbe morsicare la lingua a ogni maldicenza scritta per partito preso, IL signor Marchionne sta facendo recuperare a FIAT tutto il terreno perduto per l'opera dei suoi predecessori. E se sta rimanendo ancora al suo posto è solo per la richiesta di JOHN ELCAN e degli altri investitori. Lui sarebbe andato via nel 2016 ma la crisi ha rallentato tutto il settore auto in generale, per cui i programmi sono slittati. SALUTI
Ritratto di 52armando
18 maggio 2017 - 18:12
1
Signor Urba lei non conosce le vere Alfa. IO per la mia età conosco quelle vere e conosco le tedesche essendo possessore di MB slk e audi 4 e partito dalle audi 80 di varie generazioni. Perciò non faccia il galletto. Lei parla di cose che non conosce e si crede bravo nel giudicare la chiusura di un cassetto. (perchè non si mette a commentare i mobili? o le chiusure dei cavò? avrebbe più senso il suo giudizio.)Tutto ciò che si dice delle tedesche non è tutto oro. TUTT'ALTRO. Le auto per il vero appassionato non sono solo mezzi di trasporto Ma sono emozioni. Quindi anche estetica, suono, prestazioni e feeling.) Ma lei che invece di gioire per la rinascita Alfa, critica e fa il tifo per lo straniero, tutto questo NON lo capirà mai. SE fossimo in guerra io la vederei come il traditore che vende il suo paese all'invasore. Stavamo scarsi su questo canale a personaggi ILOVEDR dopo ci lui non immaginavo ci fosse di peggio. BADI BENE anch'io ho comprato tedesco ma solo perchè non c'era un alternativa italiana alla SLK. saluti
Ritratto di caronte
25 giugno 2017 - 20:18
La fabbrica del futuro by FCA.