MENO CAMUFFATURE - Mancano poche settimane al lancio ufficiale dell'Alfa Romeo Stelvio, atteso durante il Salone dell’automobile di Los Angeles, che sancirà un momento fra i più significativi nella storia recente della casa del Biscione: la Stelvio sarà la prima suv realizzata dalla Alfa Romeo e il secondo modello fra quelli inseriti nel piano di rilancio (dopo la Giulia), nonché quello che promette risultati migliori in termini di reddtività. La Stelvio avrà misure analoghe alla berlina Giulia (lunga 466 cm) e una carrozzeria muscolosa e filante con il lunotto inclinato: impostazione generale che ricorda quella della Porsche Macan. L’aspetto generale dell’auto si può intuire grazie alle immagini pubblicate da Auto Motor und Sport, che mostrano un esemplare di prova avvolto solo da una pellicola adesiva.
ANCHE A TRAZIONE POSTERIORE - L’Alfa Romeo Stelvio del 2017 riprenderà l’estetica della Giulia e avrà fari anteriori sfuggenti, una profonda nervatura sulla fiancata e sarà priva del terzo vetro laterale, soluzione ripresa ad esempio dalla Maserati Levante. Nell’abitacolo si troverà la grossa palpebra vista sulla Giulia, montata sopra il quadro strumenti, ma in questo caso sarà diversa la zona a raccordo fra lo schermo dell’impianto multimediale e la finitura davanti al sedile del passeggero. La Stelvio sarà disponibile con trazione posteriore o integrale, con i cambio manuale a 6 rapporti o automatico ad 8 e con i motori benzina 2.0 (200 CV o 280 CV) e diesel 2.2, da 150 CV, 180 CV e successivamente anche 210 CV. Non è esclusa la sportivissima Quadrifoglio, col V6 2.9 biturbo da 510 CV. Sarà nelle concessionarie da febbraio 2017, quando si troverà a sfidare le Audi Q5, BMW X3 e Mercedes GLC.