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AM-RB 001, la supercar di Aston Martin e Red Bull

05 luglio 2016

Svelata la AM-RB 001, coupé estrema realizzata a “quattro mani” che sarà venduta dal 2018 in non più di 150 esemplari.

AM-RB 001, la supercar di Aston Martin e Red Bull

NESSUN COMPROMESSO - Tantissimi cavalli, due posti, pochissimo bagaglio e zero compromessi: è il profilo della Aston Martin AM-RB 001, laddove le lettere RB stanno per Red Bull, il team quattro volte campione del mondo in Formula 1 con Sebastian Vettel e ora protagonista con Daniel Ricciardo e Max Verstappen. La vettura è stata presentata oggi ed è il frutto dell’accordo di collaborazione tra Aston Martin e Red Bull annunciato nel marzo scorso. La AM-RB 001 è infatti una super sportiva nata dalla collaborazione tra Aston Martin e Red Bull Racing F1, il che significa che al progetto ha partecipato Adrian Newey, il tecnico progettista di F1 che vanta il maggior numero di successi. Da parte della Aston Martin il tecnico di riferimento per la AM-RB 001 è Marek Reichman, responsabile tecnico della casa, coadiuvato per l’occasione da David King, a capo dei settore “progetti speciali” per il marchio inglese.

FIBRA DI CARBONIO - La filosofia alla base della supersportiva è quella di un modello stradale ma con prestazione da vettura da corsa. Con l’aggiunta che nei piani della AM-RB 001 c’è anche lo sviluppo di una versione riservata alla pista, con prestazioni a livello delle biposto della categoria LMP1 del campionato mondiale endurance (cioè quella delle auto che si con tendono la vittoria assoluta a Le Mans). La struttura della AM-RB 001 è in fibra di carbonio e propone soluzioni aerodinamiche estreme, presentate come “mai viste su un’auto omologata per la strada”. L’auto sarà fabbricata dalla divisione “progetti speciali” della Aston Martin, nella sua sede di Gaydon, in Inghilterra, dove veniva realizzata la Aston Martin One-77.

CAMBIO E SOSPENSIONI “BY NEWEY” - Le informazioni sulle caratteristiche tecniche della AM-RB 001 sono ancora scarse, ma la casa ha già comunicato che il motore sarà un nuovo V12 aspirato, in grado di dare alla vettura un rapporto peso/potenza di un cavallo per chilogrammo. Quanto alle sospensioni e alla trasmissione, non sono state ancora rivelate, salvo dire che sono innovative e frutto del genio di Adrian Newey che le ha sviluppate nell’ambito della Red Bull Advanced Technologies. L’Aston Martin ha comunicato ufficialmente che la AM-RB 001 verrà prodotta in un numero di esemplari compreso tra 99 e 150, di cui 25 sviluppati esclusivamente per la pista. Le prime consegne avverranno nel 2018: prezzo ipotizzato tra i 2 e i 3 milioni di euro.

Aston Martin AM-RB 001
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Ritratto di hulk74
5 luglio 2016 - 18:22
Un capolavoro (se mantiene quanto promesso)...
Ritratto di Ivan92
5 luglio 2016 - 20:48
12
Concordo pienamente!
Ritratto di probus78
5 luglio 2016 - 18:38
Un cavallo per chilogrammo sarebbero mille cavalli per mille chili. Promette bene
Ritratto di Fr4ncesco
5 luglio 2016 - 18:41
2
Mi fa un po' ridere la "presenza" di Red Bull nel progetto. Cosa ci apporta? L'energy drink nei serbatoi? Con la Vulcan hanno fatto un lavoro eccezionale, questa prossima hypercar Aston Martin a motore centrale ha tutte le premesse giuste.
Ritratto di hulk74
5 luglio 2016 - 18:49
La redbull ti mette le aliiiiiiii
Ritratto di Luzzo
5 luglio 2016 - 23:12
c'è scritto Red Bull Advanced Technologies, che è una struttura di engineering : ovviamente il tutto sta in piedi grazie alla bibita
Ritratto di Fr4ncesco
5 luglio 2016 - 23:39
2
Si ho letto, ero ironico. Non so quanto sia realmente efficiente la Red Bull Advanced Technologies nel settore dell'automotive, ovvero la vedo più un'operazione di marketing. La Red Bull fa bibite, non macchine, per quelle si affida a costruttori veri infatti è poco più che uno sponsor.
Ritratto di Luzzo
6 luglio 2016 - 08:57
Sarebbe una operazione di marketing se RB semplicemente pagasse terzi per fare il lavoro di simulazione/progettazione/realizzazione, mentre invece lo fa internamente in una apposita struttura con uomini e mezzi propri. In F1 si affidano a esterni per il propulsore non certo per la vettura, penso che si possa dire senza tema di smentita che RB realizzi ' macchine' . In buona sostanza 'chiunque' avendo i mezzi economici e cervelli può progettare , visto che il 90% del lavoro viene fatto con simulazioni al pc e realizzare roba in carbonio per certi versi è più semplice che fare monoscocche in acciaio in catena, e non è un caso che si vedano più novità di marchi, dal marocco all'iran che fanno supercars in compositi in piccoli numeri, piuttosto che nuovi costruttori di utilitarie.
Ritratto di Fr4ncesco
6 luglio 2016 - 09:21
2
Anche questo è vero. Però preferiresti una one-off realizzata in Iran o una realizzata dalla Ferrari? Il senso è un po' quello, a concepire supercar sono 'potenzialmente' buoni tutti, bisogna vedere se sono realmente efficaci però, e infatti la Red Bull si è affidata ad Aston Martin.
Ritratto di Luzzo
6 luglio 2016 - 09:58
Ma non è così: aston Martin e RB hanno fatto un accordo da questo anno ( c'è il logo AM sulle F1) dove Am si occuperà ( si occupa) di design e realizzazione, la parte progettuale è competenza di Red Bull del suo staff ( mooooolto qualificato, direi, a cominciare dal boss Newey), e nello stesso comunicato ufficilae si fa trasparire questo concetto con Reichmann (AM ...heritage, making some of the world’s most beautiful and charismatic GT cars) mentre per RB (technological brilliance and relentless pursuit of speed and efficiency that has seen Red Bull Racing excel in the ferociously competitive world of Formula One. ) .Le preferenze personali in qeusto settore sono irrilevanti, la stragrande maggioranza di chi le acquista lo fa per investimento e per farci un giretto- magari la club- ogni tanto, quindi più esoterica è meglio è . Se poi ci pensiamo bene chi ci può far dire che xes una pagani sia tecnicamente meglio della Laraki ( condividono la propulsione oltretutto) così a prescindere?
Ritratto di Fr4ncesco
6 luglio 2016 - 12:35
2
Confido nelle competenze di Red Bull, ma anche la Qoros ha ingaggiato personale proveniente da BMW e aperto uno studio a Francoforte, fatto sta che il prodotto comunque non era all'altezza ed è floppato. Di case più o meno improvvisate ne spuntano come funghi in ogni dove e come, con modelli che finiscono quasi sempre nel dimenticatoio. Alcune dimostrano di essere molto valide e solo dopo anni possono considerarsi affermate, come nel caso della Koenigsegg ecc, il resto tutta fuffa. L'esperienza di un marchio ha sempre il suo peso.
Ritratto di Luzzo
6 luglio 2016 - 12:49
Ma qoros non c'ha na lira ( come AM del resto) e il fai date nel segmento mainstream non lo supportano costruttori da milioni di vetture figurati uno appena uscito. Il segmento hyper- hyper ( meglio no cost object) è esattamente l'opposto,: le competenze di Newey poi sono evidentemente un garanzia al pari dei soldi di Mateschitz ( e alla maestria degli artigiani Am e inglesi più in generale) , il mix mi pare completo
Ritratto di carmelo.sc
6 luglio 2016 - 13:08
Veramente si occupano interamente della progettazione della vettura di f1...hanno un centro tecnologico all'avanguardia..hanno pure una sede a Faenza (dove c'è la toro rosso)
Ritratto di jabadais
5 luglio 2016 - 20:03
Queste vetture da sogno (per il 99,99% di noi) sono sempre le benvenute
Ritratto di luigi sanna
5 luglio 2016 - 20:07
5
2 Posti? Sono uno dietro l'altro... dubito che siano posizionati nel modo tradizionale, a vedere non ci stanno. Cmq. altra macchina da Rapper, con collana da 3 kg al collo. Indubbiamente una vettura da pista, ma sinceramente (potedo) prenderei altro.
Ritratto di Luzzo
6 luglio 2016 - 10:03
può essere che quella della immagini sia le versione trackday, e che quella stradale sia un filino diversa
Ritratto di Luzzo
6 luglio 2016 - 22:39
cmq è due posti
Ritratto di Fr4ncesco
6 luglio 2016 - 23:48
2
Appena visto, sono posti in maniera tradizionale e nello specifico il prototipo aveva la guida a sx.
Ritratto di MAXTONE
5 luglio 2016 - 22:18
A me sta cosa fa piuttosto schifo: Sembra una di quelle macchinine telecomandate cheap vendute negli store cinesi costruite da piccole ditte che per risparmiare sui diritti da pagare realizzano modelli inesistenti con linee di fantasia prese qua e la. A un certo punto m'è pure venuto da ridere :D
Ritratto di Fr4ncesco
5 luglio 2016 - 22:22
2
Ahaha, viva la sincerità.
Ritratto di AMG
6 luglio 2016 - 00:33
Ho letto solamente dopo aver postato il mio commento il tuo, e per l'ennesima volta la pensiamo allo stesso modo !
Ritratto di Claus90
5 luglio 2016 - 22:34
Cosa hanno creato un ibrido tra una PAGANI e una LA FERRARI
Ritratto di Claus90
5 luglio 2016 - 23:11
Errata Corrige, ho fato un complimento a quest'auto dicendo che assomiglia vagamente ad un incrocio tra una Pagani e una La Ferrari, ma avevo visto solo la prima foto, ma vedendole tutte è davvero un'auto brutta pacchiana potevano risparmiarsela.
Ritratto di Supergivan
6 luglio 2016 - 11:56
se questa è brutta.... sicuramente non è una macchina da andarci a fare la spesa, ma se devi farti un'ape con gli amici tamarri che hanno Lambo/Pagani o i più fighetti che hanno Ferrari, questa di certo non è pacchiana! Le Bentley, quelle si che sono pacchiane e potevano evitarsi anche il SUV, quel cesso ambulante....
Ritratto di AlexTurbo90
6 luglio 2016 - 18:02
Ahahahah Concordo sulle Bentley! Anche se potessi permettermele, non ne comprerei MAI una (a parte, forse, la Continental GT).
Ritratto di Mark R
5 luglio 2016 - 22:54
alcuni particolari aerodinamici sono presi della red bull x2010 (prototipo fatto da Newey); mi aspetto grandi prestazioni! L'unica che può competere come rapporto peso potenza è la One:1.... sarà una bella sfida
Ritratto di AMG
6 luglio 2016 - 00:32
Un auto senza senso (apparentemente) una hypercar senz'anima. Una vettura estrema senza significato. Enfatizzato all'esasperazione il nome Red Bull, che era, ma ormai non è più, campione o protagonista della F1. Certo verrà fuori un mostro, ad una cifra mostruosa, ma finché non rilevano di più sulla tecnica utilizzata, non sento nulla per questo progetto. La Vulcan è tutta un'altro paio di maniche.
Ritratto di Luzzo
6 luglio 2016 - 09:09
coma sarebbe che la RB non è protagonista in F1 nel 2016? ma ci sei o ci fai? Se questo è il tuo metro , diciamoscelo francamente, non capiresti nulla di come è fatta questa vettura nemmeno con i blueprint davanti , cosa potrai mai dire tu si questo progetto ?
Ritratto di Fr4ncesco
6 luglio 2016 - 09:31
2
Concordo parzialmente, però guardando meglio le immagini si notano avanzate scelte aerodinamiche, ad esempio le ruote anteriori sono in parte carenate e in parte fuori dal telaio e il sottoscocca sembra tutto un estrattore, che parte dal muso e finisce nella coda. Potrebbe essere un progetto interessante.
Ritratto di LamboV12
6 luglio 2016 - 13:45
1
In effetti ha un'aerodinamica del sottoscocca molto estrema, più di qualunque vettura a ruote coperte che abbia mai visto (incluse la Caparo T1 e le LMP). Mi domando però che razza di aspirato abbiano intenzione di installare per avere un rapporto peso/potenza di 1:1. A meno che non sia l'ennesimo ibrido...
Ritratto di hulk74
6 luglio 2016 - 15:33
Altri siti riportano aspirato + kers
Ritratto di Fr4ncesco
6 luglio 2016 - 15:43
2
Come immaginavo, venendo dalla F1.
Ritratto di ct46
6 luglio 2016 - 02:21
Tranquilli e'solo la nuova Batmobile.a parte gli scherzi ma qualche stilemma di design tipico Aston Martin potevano metterlo,a parte il logo potrebbe sembrare una "cinesata" di concept qualsiasi.
Ritratto di nicktwo
6 luglio 2016 - 09:11
confermo che per una iper-iper-car non si puo' sentire la versione dello sponsor nell'allestimento macchina o peggio... io gia' aborro le varie clio-leiene o panda-liddl-azzurri... figuriamoci doverci sganciare cifre a 6 zeri... ma prenditi una ferrari e passa la paura che e' nel contempo anche brand da esporre, ma puramente automobilistico... saluti
Ritratto di Luzzo
6 luglio 2016 - 10:07
sponsor? la Am in effetti paga RB per avere il suo logo sulle vetture di F1
Ritratto di nicktwo
6 luglio 2016 - 10:20
non ho capito... sara' forse l'uso di troppi acronimi... saluti
Ritratto di hulk74
6 luglio 2016 - 10:22
Già, tra le due, economicamente sta sicuramente meglio la redbull
Ritratto di Luzzo
6 luglio 2016 - 12:51
dico che al momento è aston martin che paga red bull per avere il logo sulle vetture di F1, oltre al fatto che nello specifico red bull non sia da intendere come la bibita (sponsor) , ma come il costruttore di f1 quindi coma l'azienda leader fra le due
Ritratto di hulk74
6 luglio 2016 - 15:35
Infatti concordo... poi, sinceramente, sul cofano potrebbe avere anche scritto nuvenia lady o preparazione Ho, ma se va forte e bene, basta e avanza
Ritratto di Fr4ncesco
6 luglio 2016 - 15:43
2
Ahah vabbè non esageriamo però.
Ritratto di FedericoBentyaga
6 luglio 2016 - 15:38
Auto spettacolare: beh, AM è una garanzia. Assomiglia alla P1 e spero sarà mossa da un sistema ibrido.
Ritratto di Gordo88
6 luglio 2016 - 16:54
1
Un missile terra-aria se pensano che la versione da pista farà dei tempi da lmp1, d' altra parte quando ci mette le mani un genio come Newey...
Ritratto di nicktwo
6 luglio 2016 - 17:13
mi riaggancio alla discussione di sopra... anche secondo me, pur nello "ognuno fa cio' che gli pare dei propri soldi", fa molto bassissimo profilo l'operazione... cioe' per me resta a livello porsche che si fa aiutare da budweiser o ferrari da mcdonald solo perche' magari questi 2 marchi avessero un loro team vincente in formula indy...
Ritratto di hulk74
7 luglio 2016 - 21:20
Beh... aston martin non sta benissimo... usa motori Ford e mercedes
Ritratto di nicktwo
6 luglio 2016 - 17:20
e su questo in effetti ci sarebbe da fare un lungo discorso sullo stato in cui versa la formula 1 che da laboratorio di innovazione e' oramai da piu' di un ventennio diventata l'uniformita' applicata alle gare quasi peggio di un campionato monomarca... cioe' manco piu' i pneumatici di diversa marca possono montare... e spesso la differenza la fa il minialettone al limite del regolamento con tanto di strascichi su di come interpretare le regole di quello specifico anno... in tale contesto le varie squadre danno piu' la parvenza di assemblatori di componentistica alquanto standardizzata e/o da realizzare secondo ben definite specifiche preassegnate (su cui quinid c'è poco da inventarsi), dove sara' tutta questa competenza automobilistica a 360° che invece dovrebbe contraddistinguere un costruttore automobilistico in quanto tale? saluti
Ritratto di Luzzo
6 luglio 2016 - 22:51
sugli pneumatici imho fanno bene ad uniformare, lasciando spazio solo ai costruttori di telai e propulsori. Che la differenza la faccia il minialettone è un errore di valutazione tuo come anche suld iscorso 'assemblatori' perché nella f1 attuali di standardizzato non c'è nulla , in sostanza anche quelle cose apparentemente simili come impianti frenanti sono talmente 'personalizzati' da poter esser giustamente valutati come componenti unici. POi magari le gare possono anche risultare noiose ma quelle vetture lì pure quelle di ultima fila sono dei laboratori viaggianti e dietro c'è tanta ma tanto ricerca. La cifra di questa vettura è ,dichiaratamente , l'aerodinamica e su questo il knowhow della f1 ( e dell'ing.aeronautico e aerospazile Newey ) ha un peso fondamentale. Lo stesso dicasi per sospensioni e cambio ( annunciati di derivazione f1) : cioè alla fine hai 9/10 di vettura di derivazione f1 ( o dalle competizioni più in generale) e quindi direi che di competenza automobilstica a 360° ne abbiano da vendere ( leggere il curriculum dell'ing. aiuta a comprendere)
Ritratto di nicktwo
7 luglio 2016 - 08:50
guarda senza offesa, anzi presumo che il tuo e’ sostanzialmente una affezionamento particolare al circus f1, ma secondo me c'è troppa assuefazione allo status quo per intendere direttamente il mio discorso… preferisco allora fare una metafora… fai finta che al liceo invece di risultare la valutazione finale in base alla propria intelligenza-capacita’dialettica-memoria-intensita’ di studio, si uniforma la maggior parte delle cose tipo il massimo numero di minuti che uno puo’ studiare a casa o il numero e tipo massimo di termini da usare in compiti e interrogazioni (ad esempio parlare sempre usando il verbo all’infinito) e la differenza nella valutazione dell’alunno la fanno oramai piccole cose tipo se si scrive con un inchiostro della penna dal colore costante durante il semestre o se in classe si sta seduti piu’ a gambe accavallate piuttosto che aperte… bhe la f1 attualmente questo e’… tutti usano stessa tipologia di motore con identico tipo di alimentazione cilindrata kers, stessi pneumatici, praticamente stesso impianto frenante, stessa impostazione aerodinamica… alla fine cosa fa la differenza? tiràre fuori un motore rivoluzionario come fece la delta nei rally? utilizzare l’intuizione della trazione integrale come fece la audi negli stessi rally? il turbo che introdusse per primo la renault in f1? no… in f1 attuale la differenza la fa ad esempio mettersi in squadra uno che partecipa alla stesura dei regolamenti e che quindi al limite del si puo’ / non si puo’ prevede tipo un mezzo flap in piu’, ripeto e sottolineo mezzo flap in piu’, che gli altri non applicano o meglio non sanno di poter applicare e cosi’ riesci a portare al titolo mondiale un freno a mano tipo button… rendiamoci conto, la competizione ridotta a un flap (al limite del regolare) in piu’ della concorrenza… wow che grandi aperte e sentite sfide tecnologiche… saluti
Ritratto di nicktwo
7 luglio 2016 - 09:01
e comunque per far capire quanto e’ statica e programmabile la f1, che il classico hamilton corre in maclaren e vince titoli su titoli la dove la mercedes e’ dietro dietro dietro che arranca… poi apparentemente con una scelta scriteriata, ma solo per chi guarda la f1 con occhio profano, hamilton passa a mercedes e nell’arco di una paio di stagioni mercedes vince di tutto e di piu’ mentre mclaren ora si ritrova nelle retro-retro-retro vie… insomma, manager di hamilton, tu che sei un veggente, dammi 6 numeri per il super ena lotto... saluti
Ritratto di Luzzo
7 luglio 2016 - 09:09
quello che tu dici è quello che si vede da fuori + un tot di 'politica', la realtà delle officine (laboratori) è molto diversa, e questa vettura ( guardati foto + video su autocar, per esempio) ne è lì'esempio lampante. Comunque nel settore competizioni motoristiche( 2 ruote 4 ruote terra acqua aria) bloccare dei parametri o dei componenenti è la norma in tutte le categorie in tutto il mondo, per contenere un po' i costi e per cercare di aumentare i team competitivi, ben sapendo che alcuni hanno il budget illimitato ( se ci pensi politicamente è la stessa cosa del salary cup o del fair play uefa ) : addirittura in certe gare di moto c'è l'obbligo di vendere a prezzi definiti i componenti della moto vincente.
Ritratto di nicktwo
7 luglio 2016 - 10:52
--- per contenere un po' i costi e per cercare di aumentare i team competitivi, ben sapendo che alcuni hanno il budget illimitato--- pero' paradossalmente, concorderai, si finisce per favorire sostanzialmente chi ha le risorse economiche perche' alla fine l'inventiva che una volta veniva premiata e che in genere non ha un costo ma dipende solo dalla capacita' di chi la concepisce viene imbrigliata e passa in secondo piano... tanto che appunto il primato lo ha tenuto un marchio di bibite capitato in f1 "per caso"...
Ritratto di nicktwo
7 luglio 2016 - 10:56
e ci aggiungo che... alla fine se dipendesse dalla f1, e da chi la detiene e ricordiamocelo che esiste una proprietà anche molto concentrata che fa il bello e cattivo tempo e non trattasi di uno sport gestito da comitati internazionali, il panorama tecnologico automobilistico mondiale si ridurrebbe a 1 unico produttore di gomme, 1 unico produttore di freni, 1 unico produttore di kers eccedera eccedera... qualcuno mi spieghi quale stimolo concorrenziale tecnologico dovrebbe avere, componente per componente, un'azienda che fa concorrenza solo a se stessa... saluti
Ritratto di hulk74
7 luglio 2016 - 13:13
1 sola centralina per tutti
Ritratto di nicktwo
6 luglio 2016 - 17:45
che poi, torno a bomba, penso e' il motivo per cui le persone preferiscono puntare a un marchio identitario storico e forte piuttosto che a un assemblatore o a una consociata piu' o meno ampia quando si tratta di staccare un assegno importante... alla fine chi compra ferrari tranne giusto qualche componente, tipo i brembo, compra un volante ferrari e non momo, sedile ferrari e non sparco, scarico ferrari e non akrapovic... poi magari puo' essere pure che il volante glie lo ha fatto effettivamente momo, il sedile sparco, e lo scarico (cosa molto meno probabile) akrapovic ma il brand ferrari si dimostra piu' forte e identitario tale da far passare tutto come da specifiche ferrari - qualita' ferrari... e verosimilmente che un domani non avra' appunto bisogno dell'assemblatore di turno di f1 o formula indy che deve venìre a fare da garante per un progetto ambizioso... penso... saluti
Ritratto di Galopp
6 luglio 2016 - 18:39
Non so perché, ma mi ricorda vagamente la Evantra, della Mazzanti Automobili... non è copiata nei dettagli, ma un pochino si somigliano nelle forme, specialmente nel davanti. Bellissima comunque, e beato chi potrà permettersela!!
Ritratto di 52armando
6 luglio 2016 - 22:14
1
LA LINEA E' VECCHIA. UNO STILE GIA' VISTO E RIPETUTO. A QUESTO LIVELLO DI PREZZO SI DOVREBBE FARE MOLTO DI PIU'- SEMPRE E SOLO FERRARI. NON CE PARAGONE. WHAT ELSE?
Ritratto di nicktwo
7 luglio 2016 - 08:50
guarda senza offesa, anzi presumo che il tuo e’ sostanzialmente una affezionamento particolare al circus f1, ma secondo me c'è troppa assuefazione allo status quo per intendere direttamente il mio discorso… preferisco allora fare una metafora… fai finta che al liceo invece di risultare la valutazione finale in base alla propria intelligenza-capacita’dialettica-memoria-intensita’ di studio, si uniforma la maggior parte delle cose tipo il massimo numero di minuti che uno puo’ studiare a casa o il numero e tipo massimo di termini da usare in compiti e interrogazioni (ad esempio parlare sempre usando il verbo all’infinito) e la differenza nella valutazione dell’alunno la fanno oramai piccole cose tipo se si scrive con un inchiostro della penna dal colore costante durante il semestre o se in classe si sta seduti piu’ a gambe accavallate piuttosto che aperte… bhe la f1 attualmente questo e’… tutti usano stessa tipologia di motore con identico tipo di alimentazione cilindrata kers, stessi pneumatici, praticamente stesso impianto frenante, stessa impostazione aerodinamica… alla fine cosa fa la differenza? tiràre fuori un motore rivoluzionario come fece la delta nei rally? utilizzare l’intuizione della trazione integrale come fece la audi negli stessi rally? il turbo che introdusse per primo la renault in f1? no… in f1 attuale la differenza la fa ad esempio mettersi in squadra uno che partecipa alla stesura dei regolamenti e che quindi al limite del si puo’ / non si puo’ prevede tipo un mezzo flap in piu’, ripeto e sottolineo mezzo flap in piu’, che gli altri non applicano o meglio non sanno di poter applicare e cosi’ riesci a portare al titolo mondiale un freno a mano tipo button… rendiamoci conto, la competizione ridotta a un flap (al limite del regolare) in piu’ della concorrenza… wow che grandi aperte e sentite sfide tecnologiche… saluti
Ritratto di caronte
25 settembre 2016 - 23:43
Wow che auto.