COINVOLTO IL GOTHA - Sono alcune delle maggiori assicurazioni che operano nel campo delle polizze per auto ad essere coinvolte nell'indagine avviata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcom) che ipotizza una possibile intesa restrittiva della concorrenza. Il sospetto è che le compagnie assicurative si siano messe d'accordo per non farsi una guerra al ribasso sui prezzi delle RC auto, violando così le regole della libera concorrenza e del mercato. Le società coinvolte sono Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., UnipolSai Assicurazioni S.p.A., Compagnia Assicuratrice Linear S.p.A., Allianz S.p.A., Genialloyd S.p.A., Assicurazioni Generali S.p.A., Generali Italia S.p.A., Genertel S.p.A., AXA Assicurazioni S.p.A., Società Cattolica di Assicurazione - Società Cooperativa, FATA Assicurazioni Danni S.p.A., TUA Assicurazioni S.p.A.
PERQUISIZIONI NELLE SEDI - Secondo quanto comunica l'Agcom “il procedimento trae origine da alcune recenti dichiarazioni pubbliche del Gruppo Generali e del Gruppo Unipol, riferite al complesso del mercato, in merito all’eliminazione delle dinamiche competitive sul prezzo delle polizze RC auto e alle rispettive strategie di prezzo sui propri aumenti dei premi”. L’avvio del procedimento è stato notificato oggi nel corso di alcune ispezioni effettuate in collaborazione con il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza. Sono, infatti, state ispezionate le sedi di alcune società assicurative (UnipolSai, Allianz, Generali, AXA e Amissima) e dell’ANIA, l'associazione di categoria delle assicurazioni. Il termine del procedimento è previsto per il 31 marzo 2018.