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Assicurazioni sotto indagine per le tariffe RC auto

16 dicembre 2016

Avviata dall'Agcom un'indagine per presunte pratiche di cartello sulle tariffe della responsabilità civile.

Assicurazioni sotto indagine per le tariffe RC auto

COINVOLTO IL GOTHA - Sono alcune delle maggiori assicurazioni che operano nel campo delle polizze per auto ad essere coinvolte nell'indagine avviata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcom) che ipotizza una possibile intesa restrittiva della concorrenza. Il sospetto è che le compagnie assicurative si siano messe d'accordo per non farsi una guerra al ribasso sui prezzi delle RC auto, violando così le regole della libera concorrenza e del mercato. Le società coinvolte sono Unipol Gruppo Finanziario S.p.A., UnipolSai Assicurazioni S.p.A., Compagnia Assicuratrice Linear S.p.A., Allianz S.p.A., Genialloyd S.p.A., Assicurazioni Generali S.p.A., Generali Italia S.p.A., Genertel S.p.A., AXA Assicurazioni S.p.A., Società Cattolica di Assicurazione - Società Cooperativa, FATA Assicurazioni Danni S.p.A., TUA Assicurazioni S.p.A.

PERQUISIZIONI NELLE SEDI - Secondo quanto comunica l'Agcom “il procedimento trae origine da alcune recenti dichiarazioni pubbliche del Gruppo Generali e del Gruppo Unipol, riferite al complesso del mercato, in merito all’eliminazione delle dinamiche competitive sul prezzo delle polizze RC auto e alle rispettive strategie di prezzo sui propri aumenti dei premi”. L’avvio del procedimento è stato notificato oggi nel corso di alcune ispezioni effettuate in collaborazione con il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza. Sono, infatti, state ispezionate le sedi di alcune società assicurative (UnipolSai, Allianz, Generali, AXA e Amissima) e dell’ANIA, l'associazione di categoria delle assicurazioni. Il termine del procedimento è previsto per il 31 marzo 2018.



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Ritratto di Corvette
16 dicembre 2016 - 12:11
Quoto.
Ritratto di Lo Stregone
19 dicembre 2016 - 11:38
Liberalizzazione del piffero..
Ritratto di Alfa69
16 dicembre 2016 - 14:13
1
Davvero? Le Assicurazioni che si mettono tutte insieme a concordare il prezzo delle Polizze? E tutto questo magari va avanti dal 1990? Impossibile! Siamo in Italia. Allora vorreste dire forse che il petrolio costa meno dell'acqua minerale? E noi lo paghiamo raffinato: benzina, diesel o altro... come se fosse Champagne? Ma dai... Mi prendete in giro, e magari ci sono autorità che dovrebbero sorvegliare che tutto avvenga seguendo le regole del mercato? Non ci credo! E' tutto falso sarebbe come dire che in politica si arriva a Roma sponsorizzati da qualche banca, lobby del petrolio o assicurazione. Siamo in democrazia, tutto questo non può accadere. Però, non è forse vero che nonostante le minacce di disastri o apocalissi varie in caso di mancata prevalenza del si all'ultimo referendum, tutto questo non è successo? Alla fine ha trionfato la Democrazia e le scelte del popolo, come sempre sono state rispettate, infatti abbiamo un Governo fotocopia del precedente che ci rappresenta, ed ora risparmieremo anche sulle Assicurazioni, cosa volere di più? Un Lucano? Viva L'Italia! Grazie alle autorità garanti che vigilano quotidianamente e con la massima attenzione.
Ritratto di lucios
17 dicembre 2016 - 07:03
4
Le assicurazioni sono l'unica cosa con la quale si fanno solo lotte coi mulini a vento. Hanno loro il coltello per il mànico perché, purtroppo, è un imposizione statale, e noi le dobbiamo fare per forza.
Ritratto di Sparviero
17 dicembre 2016 - 08:33
Il sospetto che le compagnie si siano messe d accordo? Ahahahhhahahahahahha
Ritratto di Sparviero
17 dicembre 2016 - 08:34
Fanno questo da sempre
Ritratto di rebatour
19 dicembre 2016 - 10:31
ci dovrebbe essere l'IVASS.
Ritratto di bygattyla
19 dicembre 2016 - 11:21
Ciao Ragazzi io non scrivo mai, ma questa volta non mi sento di leggere e basta, io dico che una volta sola bisognerebbe smettere di essere pecoroni e alzare il tiro e mandare a fancu... questi papponi . Noi siamo il popolo degl'automobilisti forse i più numerosi E QUELLI CHE TRA CARBURANTE E ASSICURAZIONI PAGHIAMO IN ASSOLUTO DI + PER NON PARLARE DI CHI COME ME E DI NAPOLI Ancora + tartassato del resto d'Italia quando ci decideremmo a coalizzarci e fare un po di casino sarà troppo tardi Ma spero che prima o poi ci muoviamo.
Ritratto di dukamax
19 dicembre 2016 - 12:13
per eliminare le fregature delle assicurazioni basterebbe: 1) eliminare le accise sui carburanti, i danni di guerra, dei terremoti e delle alluvioni li abbiamo ampiamente pagati e strapagati. 2) inserire il costo dell'assicurazione sui carburanti, più consumi più paghi. 3) le perizie ed i risarcimenti assegnabili come lavori utili al carrozzone dell'ACI. 4) lasciare alle varie assicurazioni solo il furto e incendio, la kasko. solo in questo modo tornerebbe a farsi concorrenza come quando l'assicurazione non era obbligatoria.