SI PUÒ DISTRARRE - Alla fine del 2017 sarà in vendita la nuova generazione dell'Audi A8 (qui sopra in una foto spia di MotorAuthority), un'auto tecnologicamente avanzata che dovrebbe essere la prima ad avere delle capacità di guida autonoma di livello 3. Auto come la Tesla Model S o la Mercedes Classe S, per ora, si fermano al livello 2 (vedi schema qui sotto). Il livello 3 prevede che la vettura possa procedere con l'autopilota anche a velocità inferiori a 60 km/h su strade trafficate a una singola carreggiata separata dai veicoli che procedono nella direzione opposta. Il guidatore si può distrarre, per esempio utilizzando lo smartphone o leggendo un libro, ma deve essere pronto a prendere il volante se la vettura lo “richiama” a prendere il controllo (di norma entro una decina di secondi) per via di una situazione che non sa gestire.
LA GERMANIA È QUASI PRONTA - A quanto sembra, però, le funzionalità di livello 3 di guida autonoma della nuova Audi A8 (ma anche delle altre auto che seguiranno) non potranno essere pienamente operative se non ci sarà una modifica alla legislazione Europea. Se questo avverrà si potrà procedere allo “sblocco” con un aggiornamento software. La Germania è una delle prime nazioni in Europa pronta a modificare la legislazione corrente in vista delle nuove tecnologie di assistenza alla guida. L’intervento sul codice della strada tedesco è attualmente in discussione e dovrebbe obbligare i costruttori ad informare gli automobilisti sulle effettive funzionalità delle tecnologie e ad installare una sorta di scatola nera a bordo, ovvero un dispositivo per memorizzare informazioni utili ai fini di un’indagine: in questo modo sarà più facile chiarire la dinamica e provare eventuali responsabilità da parte del guidatore.