VENDITE RECORD E ANCORA IN CRESCITA - Per l’Audi, il 2015 è stato l’anno del Dieselgate, con le pesanti conseguenze che richiederanno anni per essere smaltite, ma il bilancio complessivo è stato comunque positivo. Le auto vendute nel mondo sono state 1,8 milioni (record della casa) e un utile operativo di 5,1 miliardi di euro, che anche “depurato” degli impegni relativi alle vicende del Dieselgate non è sceso sotto i 4,8 miliardi di euro. E quel che più conta le prospettive (e la volontà) per il futuro parlano di prospettive ancora più brillanti. È l’essenza del discorso fatto dal capo dell’Audi Rupert Stadler all’annuale meeting degli azionisti della casa dei quattro anelli, svoltasi ieri a Ingolstadt.
MODELLO DI BUSINESS VALIDO - In particolare Stadler ha affermato che i risultati ottenuti sono il frutto del modello di sviluppo della casa, basato sull’innovazione tecnologica, e che questa filosofia sarà in grado di garantire un futuro di crescita. Una previsione che trova una prima conferma nel bilancio del primo quadrimestre del 2016, in cui le vendite mondiali hanno raggiunto quota 620.100 unità, cioè il 4,9% in più rispetto al 2015. Su questa base si fondano le stime positive per l’intero anno, che parlano di un ulteriore aumento delle consegne nel mondo con un utile operativo previsto tra l’8 e il 10% del fatturato. Il tutto con un flusso di cassa tra i 2 e 2,5 miliardi di euro, che consentiranno di far fronte alle strategie di sviluppo messe in cantiere.
3 MILIARDI DI INVESTIMENTI - Perché per realizzare i propri obiettivi l’Audi mette sul tavolo investimenti per 3 miliardi di euro nel 2016 destinati alla realizzazione di nuovi modelli, nuove strutture produttive e per l’innovazione tecnologica. E questo mentre il calendario delle novità previste è fitto già a partire dal quest'anno per poi proseguire negli anni immediatamente successivi.
LE NOVITÀ DI QUEST’ANNO - Alla fine del 2016 saranno infatti una ventina le novità presentate nell’anno, tra nuovi modelli e aggiornamenti di quelli esistenti. E tra i debutti ci sarà quello importantissimo della Audi Q2, la suv compatta su cui la casa punta molto e che proporrà nuovi livelli in tema di connettività e tecnologia. Altre novità di grande rilievo saranno le SQ7 TDI e la Q7 e-tron quattro, cioè il secondo modello plug-in della casa, capace di percorrere sino a 56 km nella modalità esclusivamente elettrica e di far segnare un consumo complessivo di omologazione pari a 2 litri per 100 km. Tra le news di crescita relative a quest’anno, i vertici Audi hanno sottolineato che a marzo c’è stato l’inizio degli ordini per la A4 allroad quattro. E presto cominceranno quelli delle Audi S4 berlina e Avant. Sul fronte degli impianti, al meeting di ieri il management Audi ha confermato per la seconda metà dell’anno l’inizio della produzione della nuova Q5 nello stabilimento che la casa sta ultimando in Messico.
LA A8 SI “AUTOMATIZZA” - Non sono mancati gli annunci o le conferme per i prossimi anni. Nel 2017 la novità più di rilievo sarà la A8, soprattutto per quanto di innovativo proporrà sotto il profilo della guida autonoma. In particolare è stato annunciato che disporrà di sistemi che le consentiranno di “autoguidarsi” nelle continue fermate e ripartenze del traffico cittadino, così come negli spostamenti in autostrada a velocità sino a 60 km/h. Nel parlare di queste novità che saranno introdotte dalla nuova Audi A8, Stadler ha affermato che “sicuramente per il 2025 vedremo l’auto a guida completamente autonoma”.
NEL 2018 LA PRIMA AUDI ELETTRICA - Altra prospettiva nuova per l’Audi sarà poi quella dell’auto elettrica. Per il 2018 è stato annunciato il lancio del primo modello Audi di questo tipo, che sarà una suv sportiva con un’autonomia di 500 km. La produzione avverrà a Bruxelles e per la dotazione delle batterie è prevista una produzione propria della casa. E dopo questa novità programmata appunto tra due anni, seguirà un nuovo modello elettrico all’anno.