SEMPRE REATO È… - Stangata della Cassazione per chi usa un pass disabili falso. Secondo i giudici (quinta sezione penale, sentenza 13925/17 depositata il 22 marzo 2017) non c’è differenza fra parcheggiare in un’area riservata ai portatori di handicap, esibendo un permesso contraffatto, e sostare sulle strisce blu (pur pagando quanto dovuto) col documento clonato: come previsto dall’articolo 489 del codice penale, sempre di reato si tratta. I giudici sono chiari: non conta che in quella precisa situazione il furbetto di turno non stia traendo alcun vantaggio dall’uso di un pass falsificato: anche se la sosta sulle strisce blu viene regolarmente pagata, resta il reato dell’esibizione di un documento falso. Per il cittadino “pizzicato” (nel marzo 2010, ad Ancona), terza sconfitta di seguito: in primo grado, poi davanti alla corte d’appello di Ancona e ora in Cassazione. Ed è stato condannato a pagare anche le spese del procedimento.