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Autostrada A3: crolla campata di un ponte
04 marzo 2015
Nel crollo sulla Salerno-Reggio Calabria ha perso la vita un operaio. L’arteria chiusa al traffico.
Nel crollo sulla Salerno-Reggio Calabria ha perso la vita un operaio. L’arteria chiusa al traffico.
SEMPRE PEGGIO - L’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria è tristemente famosa per i ritardi pluridecennali dei suoi lavori di realizzazione e ammodernamento. Le promesse di miglioramenti si sono susseguite nel tempo ma senza risultati concreti. Anzi… Ora si può addirittura dire che non solo l’autostrada non migliora le condizioni, ma addirittura si sgretola, si disfa, non come neve al sole ma probabilmente come un lavoro mal fatto.
CEDIMENTO IMPROVVISO - L’altra sera una campata del viadotto “Italia”, (la parte che ai suoi due estremi è appoggiata sui piloni, in pratica l’equivalente delle arcate dei ponti appunto ad archi) è semplicemente crollata, portando con sé anche un piccolo trattore su cui stava lavorando l’operaio 25enne rumeno Adrian Miholca che è volato per un’ottantina di metri perdendo la vita.
DANNEGGIATO UN PILONE - Nel volo il manufatto ha urtato violentemente uno dei piloni su cui poggiava lesionandolo gravemente (si parla di uno squarcio di due metri) per cui si teme che ci siano conseguenze pesanti sulla staticità dell’opera.
CAMPATA DA SOSTITUIRE - Il fatto si è verificato sul viadotto “Italia”, sul tratto autostradale tra Laino Borgo e Momanno. Si tratta di un ponte lungo circa un chilometro che nel punto di maggiore altezza è alto 255 metri. Sull’opera sono in corso lavori di ammodernamento tra cui, a quanto pare, anche la sostituzione della campata crollata.
INCHIESTA IN CORSO - La dinamica dell’accaduto e ancor di più le cause ovviamente non sono ancora note. Ci si può chiedere se sono stati commessi degli errori nell’impostare il lavoro di rimozione della campata da sostituire, ma è chiaro che se era stata presa la decisione di metterne una nuova al suo posto qualcosa non andava nella vecchia. E i primi resoconti dal luogo dell’incidente parlano appunto di un crollo improvviso mentre l’operaio vittima dell’incidente stava operando con la sua ruspa sopra la campata.
CIVILTÀ - La notizia dell’incidente è stata riportata principalmente per la perdita di una vita umana, ma le questioni aperte implicano diversi interrogativi. Il cantiere del viadotto “Italia” era al centro di polemiche sindacali per le condizioni di lavoro, fatte risalire alla pratica dei lavori affidati in subappalto. Ma il crollo di una campata in calcestruzzo non può certo essere ascritto a questioni di regolamentazione del lavoro. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio ha affermato che “è un incidente non degno di un paese civile”.
CHIUSURA AUTOSTRADA - L’autostrada A3 è ora bloccata in entrambi i sensi di marcia, da . È infatti chiusa anche la carreggiata non interessata al crollo, in quanto si teme che il violento urto inferto dalla campata possa aver lesionato il pilone, che è unico per le due carreggiate.
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cris25
4 marzo 2015 - 15:17
uno schifo!!!
sempre peggio questa maledetta autostrada!! Attraverso ogni anno l'Italia per qualche giorno di vacanza nella mia Calabria e il viaggio procede bene fin quando non arrivo a Lagonegro, da lì il via al calvario, non se ne può più!! E' da oltre 40 anni che la SA-RC è interrotta, per lunghi tratti ad una corsia, adesso non se ne può più... Non se ne può più di tutti le vittime che ogni anno sfortunatamente perdono la vita su questa strada, e delle continue chiusure per lavori... Sono schifato da quello che succede, la Calabria è abbandonata a se stessa ed ogni anno bisogna fare gli scongiuri prima di attraversare questa autostrada... ma tutto è normale, nessuno parla e nessuno prende seri provvedimenti!!! Che schifo...
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Montreal70
4 marzo 2015 - 17:43
Ogni giorno se ne sente una. Due settimane fa per la pioggia in Sicilia un'altro ponte e crollato mentre quello distrutto due anni fa e ricostruito sta per cedere e funziona a senso unico alternato. E' per questo che paghiamo bollo e accise? Sempre più disgustato dall'Italia, quell'operaio è morto e nessuno pagherà, come al solito, mentre i contribuenti sono ridotti in povertà dalle tasse.
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IloveDR
4 marzo 2015 - 18:56
sono addolorato per la perdita di una vita umana
l'ex Presidente della Repubblica, non perdeva occasione per tenere alta l'attenzione sulla sicurezza dei posti di lavoro...semplicemente non doveva succedere un disastro del genere
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bluspazioprofondo
4 marzo 2015 - 21:32
Basta@di, altro che auto nuove obbligate, non abbiamo manco le strade buone! E ora voglio vedere che succede, se è tutto normale come vogliono farci credere questi delinquenti incravattati...
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Lo Stregone
5 marzo 2015 - 08:48
Brutta storia,
ed è meglio non scrivere altro.
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monodrone
5 marzo 2015 - 10:44
in galera?
Nessuno. Schettino libero subito!!!!!!!!!!!
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chemise
5 marzo 2015 - 11:09
Viadotto
Ogni commento è puramente superfluo.Che tristezza!
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aquilone
5 marzo 2015 - 12:15
Non m'indigno più ...
ma la cosa strana è che opere così importanti, tecnicamente difficili, che presuppongono l'impiego di tecnici di prim'ordine, di operai specializzati di provata esperienza, sia invece possibile cederle tranquillamente in sub appalto, impiegando operai anche con nessuna specifica qualifica. Da qui nasce tutto il male ... e non aggiungo altro per non scivolare in politica
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