LA BMW CONTINUA A CRESCERE - Il gruppo BMW ha annunciato oggi nella consueta conferenza annuale (nella foto) i risultati economici del 2016. Il gruppo fa segnare un altro anno record, il settimo consecutivo. Il fatturato totale è aumentato del 2,2 per cento, arrivando ora a 94,16 miliardi di euro. Il profitto netto è in crescita dell’8 per cento rispetto al 2015, per una cifra in euro pari a 6,91 miliardi. Le consegne totali, nel mondo, sono pari a 2,37 milioni di vetture nel 2016, con una crescita del 5,3% rispetto ai dodici mesi precedenti. Anche la Mini ha segno positivo, non solo nel numero di modelli proposti ma anche in termini di numeri: con 360.233 veicoli comprati da altrettanti clienti nel 2016, l’aumento rispetto al 2015 è del 6,4%. Lo stesso vale per la Rolls-Royce, altro brand che fa parte del gruppo BMW: il costruttore di lusso, nato a Goodwood 113 anni fa, ha fatto segnare 4.011 vetture vendute nell’anno scorso, con un aumento del 6% rispetto al 2015. Secondo le dichiarazioni dei vertici della casa tedesca, rilasciate poche ore fa a margine della lettura dei bilanci 2016, il 2017 è un anno in cui è prevista un’ulteriore crescita di consegne e quindi di fatturato.
40 NUOVI MODELLI - Entro la fine del 2018, arriveranno 40 nuovi modelli nel listino del gruppo: alcune vetture del tutto inedite si aggiungeranno ai restyling di modelli già commercializzati. In generale, la BMW è convinta che il segmento del lusso aumenterà significativamente le vendita entro il 2020. Sull’onda di questa previsione, la casa ha in serbo diverse novità a partire dalla maxi SUV X7, la più grande della BMW, che si affianca alla berlina-ammiraglia nella gamma 7.
NOVITÀ ELETTRICHE E GUIDA AUTONOMA - Entro il 2019, arriveranno la Mini e la BMW X3 totalmente elettriche, aumentando così l’offerta delle quattroruote spinte da questa tipologia di alimentazione rispetto alle i3 e alle i8 già in commercio. Di grande impatto, sia economico che tecnologico, il programma ACES, acronimo di Autonomous, Connected, Electrified and Shared\Services), sviluppato in sinergia con il colosso dell’informatica Intel. Si tratta del programma per arrivare alle auto con guida autonoma. Secondo la casa, i primi esemplari delle vetture “del futuro”, a guida completamente automatizzata, arriveranno nel 2021. Già dall’estate di quest’anno, avranno luogo i primi test nei centri di alcune città, a partire da Monaco di Baviera. Nella fase dei test, per evitare incidenti, un pilota sarà presente sull’auto a guida autonoma, pronto ad intervenire nel caso in cui qualcosa non funzioni a dovere. Per lo studio delle nuove tecnologie, la BMW sta creando un’area dedicata con 2.000 dipendenti.
ADDIO AL SOLO MOTORE TERMICO - Il presidente del gruppo BMW, Harald Krüger, ha anche dichiarato che l'azienda tedesca sta lavorando sulle auto elettriche alimentate dalle fuel cell (pile a combustibile) e nel 2025 sarà messa un vendita la prima vettura di serie con questa tecnologia. Inoltre, tutti i nuovi modelli introdotti dopo il 2025 non saranno più dotati del solo motore termico, ma avranno una qualche forma di “elettrificazione” con il motore elettrico che lavora in simbiosi con quello termico, supportato da un impianto elettrico a 48 Volt oltre a quello tradizionale a 12. Nel 2025 le previsioni della casa tedesca sono che un 15-20% delle sue vendite saranno costituite da auto elettriche e ibride.