ASPETTO RICERCATO - Il terzo componente della famiglia ecologica BMW i sarà una berlina ibrida lunga circa 450-460 cm, nota per adesso con il nome i5, che riprenderà molte soluzioni estetiche e tecnologiche viste sull’utilitaria i3 e la sportiva i8: come si può vedere dalla nostra ricostruzione, la BMW i5 avrà fari anteriori allungati verso l’alto, il montante posteriore ad effetto sospeso e un meccanismo di apertura delle portiere ad armadio, che faciliterà l’ingresso a bordo e conferisce all’auto un aspetto molto tecnologico. Il nostro disegno si basa sulle immagini apparse in rete nell'ottobre 2016 prese dal brevetto depositato dalla casa bavarese (qui per saperne di più). La BMW i5 dovrebbe arrivare nelle concessionarie entro fine 2017 e sarà in vendita a circa 50.000 euro.
MATERIALI NOBILI - La base meccanica non tradirà l’impostazione generale dell’auto e sarà molto evoluta, grazie al ricorso a materiali più costosi e sofisticati di quelli utilizzati normalmente: la cellula dell’abitacolo verrà realizzata in fibra di carbonio e la piattaforma sarà in alluminio. L’obiettivo è contenere i pesi, bilanciando così l’aggravio determinato dalle batterie, che saranno posizionate vicino al terreno: in questo modo il comportamento su strada non verrà compromesso. La BMW i5 avrà un motore ibrido con batterie ricaricabili con circa 250 CV, che garantirà bassi consumi di benzina: i proprietari non avranno quindi l’assillo di trovare una presa per la ricarica delle batterie, come avviene per le auto elettriche “pure”.