NUOVI MODELLI UGUALE LAVORO - Il lancio della suv Alfa Romeo Stelvio assieme al potenziamento della produzione della Giulia sta dando i suoi frutti sul fronte del lavoro. La CISL e la UIL, firmatari degli accordi aziendali con la FCA, hanno infatti informato che in questi giorni nello stabilimento di Cassino, in provincia di Frosinone, ci sarà l’avvio della produzione del nuovo modello Stelvio mentre sarà introdotto il doppio turno nella linea da cui esce la Giulia. Effetto positivo delle due cose sarà che dopo otto anni di situazioni complicate, con cassa integrazione e contratti di solidarietà, a Cassino non ci sarà più bisogno di alcun ammortizzatore sociale.
NUOVI POSTI - Gli ultimi lavoratori a uscire dal trattamento sociale sono 350, che si aggiungono ai 4.000 lavoratori di Cassino che già lo avevano fatto con la produzione della Giulia. E il quadro occupazionale dello stabilimento migliorerà ancora con l’imminente potenziamento della produzione della Stelvio, previsto per il mese di marzo, con il raddoppio dei turni di lavoro. Si sta in pratica attuando il programma di ampliamento degli occupati che era stato annunciato nei mesi scorsi (1.200 nuove assunzioni). Al momento sono già 280 i nuovi lavoratori entrati in azienda è che stanno facendo il periodo di formazione.
ANCHE IL PREMIO - Oltre a ciò, ai lavoratori della FCA di Cassino questo mese andrà il premio di rendimento concesso dall’azienda per i progressi produttivi conseguiti. Si tratta di 1.230 euro. Anche in altri impianti della FCA è stato conseguito il premio grazie ai miglioramenti ottenuti nel lavoro. Purtroppo però il quadro non è completo: in alcuni impianti il premio non verrà distribuito perché non sono stati raggiunti gli obiettivi di efficienza produttiva fissati.