TUTTI A CASA PER DUE SETTIMANE - La produzione si fermerà per due settimane, dal 22 febbraio al 7 marzo, in tutti gli stabilimenti italiani della Fiat. Lo ha reso noto la stessa Casa torinese, confermando che il provvedimento porterà alla cassa integrazione di circa 30.000 lavoratori ed è causato dalla mancanza di ordini a partire dai primi gionri di gennaio.
Secondo quanto dichiara la Fiat, gli ordini “si stanno drasticamente ridimensionando ad un livello ancora più basso di quello registrato a gennaio dell'anno scorso, quando il mercato era in grave crisi”. Il momento negativo, iniziato a gennaio 2010, sarebbe frutto del mancato rinnovo (almeno per ora) degli incentivi 2010.
SERVONO GLI INCENTIVI 2010 - “Prevedendo che questo andamento negativo continui”, si legge in un comunicato del Gruppo, “è quindi necessario adeguare i livelli produttivi alla domanda. Gli stabilimenti interessati al fermo delle attività sono Mirafiori, Termini Imerese, Sevel, Sata - Melfi, Cassino e Pomigliano”.