PREFERIAMO LE PICCOLE - I dati di vendita dell’anno appena trascorso non sono confortanti: le immatricolazioni in Italia sono diminuite quasi del 20% rispetto al 2011 (leggi qui la news). Fra le cause di questa contrazione di vendite, la sfavorevole congiuntura economica e i crescenti costi di gestione dell’auto (assicurazione, carburanti, tasse). Non è un caso se i primi sei posti nella classifica elaborata dalla Unrae (l’associazione delle case automobilistiche estere che operano in Italia) sono occupati da citycar e utilitarie: la Fiat Panda (foto sopra) è largamente in vetta, con 117.775 vetture consegnate, seguita dalla Fiat Punto (qui sotto, 80.011). Terza in graduatoria è la Lancia Ypsilon (foto più in basso), che ha conquistato meno della metà dei clienti della Panda: 44.410. A breve distanza la Fiat 500 (quarta, con 43.007 unità) e la straniera più comprata dagli italiani: la Ford Fiesta (42.044).
INOSSIDABILE GOLF - Per trovare nella graduatoria un modello diverso da una piccola, bisogna scendere fino al settimo posto, occupato dalla Volkswagen Golf (34.417) che, nel corso dell’anno, è stata protagonista di un testa a testa con l’Alfa Romeo Giulietta (nona, 29.878 unità) nel contendersi lo scettro di media più venduta nel nostro paese. Restano, comunque, due mosche bianche in mezzo ad altre utilitarie: la Citroën C3 (sesta), la Volkswagen Polo (ottava) e la Toyota Yaris (decima).
BENE LE SUV - Continua il successo delle crossover e delle suv, vetture alla moda e anche considerate un po’ fuori dagli schemi. La Nissan Qashqai (23.908 esemplari) ha agguantato il 13esimo posto nella classifica; la Volkswagen Tiguan è 20esima (14.973), tallonata dalla Dacia Duster (14.747) mentre la Fiat Freemont è 23esima (14.414). La prima auto che non costa meno di 30.000 euro si trova soltanto in 33esima posizione: è la BMW Serie 3. Con 10.550 unità, ha venduto quanto una piccola sportiva come l’Alfa Romeo MiTo (10.537).