UN MILIONE DI AUTO - L’autorevole quotidiano Süddeutsche Zeitung ed alcune emittenti televisive ieri hanno riportato che il gruppo Daimler è sotto accusa per aver compiuto interventi irregolari sui motori turbodiesel OM642 a 6 cilindri e OM651 a 4 cilindri, al fine di farli risultare meno inquinanti di quanto siano. Secondo le indiscrezioni pubblicate, le accuse ipotizzerebbero che il sistema messo in pratica sarebbe simile a quello impiegato dalla Volkswagen, all’origine del colossale scandalo Dieselgate. A fare queste accusa sarebbe il comitato governativo insediato per indagare sulle emissioni delle vetture dopo lo scoppio dello scandalo Dieselgate Volkswagen.
NESSUN TOP MANAGER - Le auto interessate alla vicenda sono oltre un milione di Mercedes Classe C, Classe E e Classe R, per quanto concerne le vendite avvenute negli anni dal 2008 al 2016, sia in Europa che negli Stati Uniti. Secondo il Süddeutsche Zeitung, al centro delle indagini c’è il gruppo Daimler (Mercedes) e anche alcune persone, dipendenti del gruppo stesso. Viene però precisato che non sono coinvolti manager facenti parte del consiglio di amministrazione.
MESI DI INDAGINI - Le indagini in corso hanno anche visto l’effettuazione di perquisizioni nella sede del gruppo, a Stoccarda, lo scorso 23 di maggio. Alla diffusione della notizia, ha fatto seguito un andamento negativo della Borsa. Sulla piazza di Francoforte il relativo titolo azionari Daimler ha perso in poco tempo il 2,5%.