CONTO ALLA ROVESCIA - Domani scade l’ultimatum che le autorità tedesche hanno dato alla
Volkswagen affinché faccia sapere chiaramente che cosa ha in programma di fare per portare alla regolarità le auto con il motore EA 189 dotato del software di gestione capace di variarne il funzionamento a seconda se l’auto stia facendo il test per le emissioni o stia invece viaggiando normalmente per strada (
qui per saperne di più). Le attese su ciò che la casa dirà sono notevoli, anche perché le ipotesi sul tappeto sono diverse, con conseguenti grandi differenze economiche visto che le vetture Euro 5 coinvolte dovrebbero essere circa 11 milioni.
DIFFERENZE ENORMI - Le indiscrezioni riportate dall'agenzia Reuters, che provengono da personale Volkswagen, parlano di un range che va dalla semplice modifica software fino alla sostituzione dell'intera vettura. Ovviamente le due cose avrebbero costi molto diversi per la casa: da 20 fino a un massimo ipotetico di 10.000 euro per ogni vettura. Anche se è difficile che la Volkswagen decida per la sostituzione delle auto, gli interventi dovranno tenere conto, sia delle differenze tecniche esistenti tra i vari modelli del gruppo, sia dei diversi mercati.
LE QUESTIONI TECNICHE - Secondo le indiscrezioni di cui sopra, sulle auto dotate del
catalizzatore SCR (
qui per saperne di più) si potrebbe agire sull'elettronica aumentando la quantità di additivo AdBlue iniettata ottenendo così una riduzione degli ossidi di azoto emessi allo scarico. Per i motori dotati di un catalizzatore per gli NOx meno sofisticato il problema sarebbe più complesso e quindi la soluzione più costosa. Oltre ad un adattamento al software si dovrebbe procedere alla sostituzione del catalizzatore con uno più grande.
LE ASPETTATIVE DEGLI AUTOMOBILISTI - Infine, oltre a tutti gli aspetti legali, normativi ed economici, differenziate da paese a paese, ci sono poi gli aspetti che riguardano gli automobilisti, e che in definitiva vanno a incidere sulle prospettive commerciali future. La questione delle modifiche da apportare alle vetture incriminate va affrontata anche tenendo conto delle conseguenze che i cambiamenti avranno sul funzionamento delle auto. La rimozione dell’inghippo del software porterà alla sistemazione ambientale, ma occorrerà vedere se la cosa avrà conseguenza sulla risposta delle auto, come prestazioni e consumo.