PER CONTROLLI PIÙ EFFICACI - Se le tempistiche di attuazione verranno rispettate, tra un paio d’anni tutti i controlli sulla assicurazione Rc dell’auto verranno effettuati via telematica, eliminando la necessità di esporre sulla vettura il contrassegno cartaceo relativo alla assicurazione Rc obbligatoria. La norma introdotta dalla legge sulle liberalizzazioni del 2012 e che finalmente entrerà in vigore il 18 ottobre prevede che le forze dell’ordine possano accedere via telematica alla banca dati contenente tutti i riferimenti delle polizze Rc. Tutto ciò in tempo reale, in modo da meglio combattere la piaga delle polizze false e dei veicoli circolanti senza essere assicurati.
ITER TECNICO BUROCRATICO COMPLESSO - Il regolamento attuativo (n. 110) è stato varato il 9 agosto scorso e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 3 ottobre con entrata in vigore prevista al 18 ottobre. Con esso è stato tracciato il percorso tecnico-burocratico necessario per arrivare alla concretizzazione pratica del provvedimento. Un percorso che prevede alcune tappe a cura della Motorizzazione, al termine del quale dovrà essere funzionante l’imponente sistema informatico contenente le informazioni sulle polizze Rc auto. Il lavoro prevede diversi step che arriveranno a conclusione tra due anni, sempre che ogni passaggio venga rispettato.
SPERANDO CHE TUTTI FUNZIONI - Da questo notevole lavoro che coinvolge l’apparato statale e le assicurazioni dovrà derivare un funzionamento più snello per i controlli in materia assicurativa. Evidentemente le forze dell’ordine dovranno essere dotate degli strumenti per poter accedere al costituendo data base anche durante l’attività di pattugliamento sulle strade. E tutto dovrà funzionare bene. Non resta che sperare che non si verifichi i problemi che stanno vivendo altri sistemi telematici voluti dallo Stato, come il Sistri per i rifiuti industriali e l’MCTCNet per le revisioni, al centro di rinvii e querelle interminabili; in sostanza di non funzionamento.