Elkann: Marchionne lascerà la FCA a fine 2018

Un'altra teoria dei soliti idioti, che sostenevano l'esplosione di FCA dopo il ritiro di Marchionne, è stata anch'essa smontata... Marchionne non è stato dirigente di una panetteria, ma di un gruppo che in borsa tra le sue consociate vale oltre 50 miliardi di €, e gli Agnelli/Elkann non sono così scemi da affidargli le aziende di famiglia senza avere alcuna capacità.

Inizialmente l'ho criticato, poi mi sono dovuto ricredere. Se gli devo imputare qualche sbaglio è quello di non aver creduto fino in fondo al rilancio di Lancia sfruttando le sinergie con Chrysler e da appassionato di non aver saputo vendere bene la Viper. Poi ci sarebbe l'insuccesso di 200 e Dart ma dovute alla flessione verso il segmento delle SUV, dove però è riuscito ad approfittarne vendendo come non mai le Jeep, che hanno fatto anche un gran passo a livello qualitativo, e con la 500X. Tra gli altri elogi c'è quello di aver assorbito una delle tre "big" americane, riportando difatti due gruppi (Fiat e Chrysler) sull'orlo del baratro a fare utili e sfornare modelli piacevoli, senza eccessivi danni collaterali per le attività già esistenti (ci sarebbe l'impianto siciliano, ma facendo un confronto tra gli altri gruppi è stato un ridimensionamento molto limitato). Già per questo è un grande dirigente, anche per l'aver puntato ancora sull'Italia nonostante la situazione economica e politica poco favorevole. Poi ci sono le eccellenti Giulia e Stelvio, la sfiziosa 124, le viscerali muscle americane, la Maserati e ha gettato le basi per l' ampliamento delle gamme. Speriamo che i prossimi 2 anni saranno fruttevoli come gli anni trascorsi e che il successore sia in gamba come lui.

Checchè ne dicano i detrattori, Marchionne ha fatto un lavoro colossale, dal rilancio dei siti produttivi in Italia, con riassorbimento dei cassintegrati, all'acquisto della Chrysler, dal lancio di nuovi modelli di qualità (Levante, Giulia, Stelvio, 124 spider, le varie nuove Jeep etc etc..). E' riuscito a vincere sul piano sindacale, portando tutti i sindacalisti (tranne i pochi irriducibili) dalla sua parte. E' riuscito a rinnovare e rilanciare gli stabilimenti italiani, investendo in Italia in un periodo in cui non lo fa nessuno. Il capolavoro resta secondo me l'aver ormai avviato il brand Jeep come leader mondiale indiscusso dei SUV. Ci sono anche delle note meno positive, come l'aver fatto morire il brand Lancia ed il non aver ancora trovato un partner per il salto di qualità/quantità definitivo. Ma se devo esprimere un giudizio complessivo per il lavoro da lui fatto (peraltro molto ben retribuito) è cmq molto positivo.

ha dato vita alla giulia... e abbiamo detto tutto... saluti

Personalmente Marchionne non mi è stato mai simpatico (in particolare quando ha appoggiato Renzi nel referendum di dicembre) ma devo ammettere che ha fatto un buon lavoro soprattutto ricordando come era messa un po' di tempo fa. Ci sono delle cose condivisibili e altre meno come detto in alcuni commenti sopra il mio. Aspetto di vedere come continuerà il rilancio di Alfa Romeo e cosa farà in questi 2 anni e spero che cambi idea sul marchio Lancia e attendo un modello che sostituisca la Punto perché è stata sempre un riferimento per la categoria e trascurare questo segmento importante in Europa trovo che non sia stata una buona scelta.

Prima dell'acquisizione del Gruppo Chrysler ignoravo chi fosse questo personaggio, ho sempre seguito il mondo dell'auto, ma principalmente dell'auto in se per se, fregandomene sempre se fosse italiana, francese, tedesca, giapponese, l'auto è globale, ci sono belle auto, ci sono auto mitiche, ci sono auto orribili come la Duna...che il Gruppo Fiat 10 anni fa fosse in brutte acque non me ne poteva fregare di meno, anche perché se ne parlava di meno rispetto a oggi dove tutto è degenerato, anche grazie al personaggio in oggetto. Poi, forse nel 2011, sono arrivati i rimarchiamenti di veicoli Chrysler/Dodge, che mi hanno molto deluso, specie quelli a marchio Lancia, un marchio che ho sempre stimato, e pian piano ho iniziato a capire che le auto dell'ex Gruppo Fiat erano sulla via del tramonto...dichiarazioni fuori luogo, piani industriali perennemente disattesi, una concentrazione di fondi sui marchi americani come Jeep, Fabbrica Italia, perenni rilanci di marchi come AlfaRomeo, Maserati che risultano sempre dei fuochi di paglia. Negli ultimi anni ho seguito con più attenzione tutto ciò che riguarda il settore economico e amministrativo dei principali Gruppi automobilistici europei e mondiali, le scelte di Marchionne sono sempre quelle di un liquidatore del Gruppo FCA in attesa di un socio/acquirente del carrozzone tenuto a galla con clamorosi + 30% di vendite, seguiti dai silenziosi - 50%...una gestione ad elastico...il due di picche della Barra è stato il più grande fallimento di Marchionne e non credo che dopo di lui ci possa essere risollevare le sorti del Gruppo...nel 2019 si vedrà che scelte verranno fatte...

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 05 apr - "Nel 2016 i maggiori contributi alla crescita del nostro Nav per azione sono venuti da CnhI, Fca e Ferrari, le tre societa' forti e globali che sono emerse dalla trasformazione di un travagliato conglomerato italiano come Fiat, grazie al talento unico di Sergio Marchionne". Lo sottolinea nella lettera agli azionisti di Exor il presidente e amministratore delegato John Elkann. "Il risultato di questa trasformazione - aggiunge - e' evidente nel valore combinato di queste aziende che si e' moltiplicato di quasi sette volte tra il primo marzo 2009, quando Exor e' stata creata, e il 31 dicembre 2016".

il gran colpo per me rimane jeep: un marchio che e' storia automotive gran protagonista a tutt'oggi nel mondo dei SUV!!! per il resto tanti meriti e qualke sbaglio ma uno dei migliori manager automotive GRAZIE SERGIO

Subentrerà Lapo.....scusate il sarcasmo...

per rilanciare il marchio lancia e alfa andrebbero vendute ad altri marchi magari a giapponesi che hanno ottimi benzina turbo

non capisco tutte queste critiche,avra fatto anche degli errori, ma ha preso una societa fallita e la rimessa in piedi, con fiat che ha la 500- panda- tipo- 500l- 500x-che hanno l'apprezzamento dei clienti,la jeep che ha piu che raddopiato la produzione,dodge che va piu che bene,chrysler un po in affanno dopo anni buoni ma con auto un po datate e le berline in crisi in tutti gli stati uniti,alfa che dopo 40 anni si intravede una strada che dara buoni risultati maserati e ferrari bene,solo con lancia non sono riusciti a farla decollare ma era stato piu che onesto dicendo che ora non avevano i capitali ed era il marchio meno attrattivo tra i tutti

Secondo me non molla, perché il lavoro di consolidamento del gruppo mi pare ancora lontano dalla sua conclusione

Uno dei migliori manager Fiat si appresta a passare il testimone.