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Endurance 2015: all'Audi la seconda gara

03 maggio 2015

Nel campionato WEC 2015 l’Audi R18 e-tron si è aggiudicata la 6 Ore di Spa, seconda prova del mondiale.

Endurance 2015: all'Audi la seconda gara
GRANDE BATTAGLIA - Al secondo appuntamento del campionato mondiale endurance, sul circuito di Spa-Francorchamps in Belgio, lo schieramento di partenza ha visto tre Porsche nelle prime tre posizioni, ma alla fine la vittoria è andata all’Audi R18 e-tron quattro n°7 di Lotterer-Fassler-Treluyer (foto qui sopra), la stessa che aveva già vinto a Silverstone, alla gara di esordio del campionato. La gara è stata incerta fino all’ultimo, con l’Audi e la Porsche che hanno battagliato quasi ininterrottamente, addirittura con qualche momento in cui ci sono state delle sportellate, come fosse una gara sprint e non una prova di 6 ore. 
 
IN VISTA DI LE MANS - La Porsche aveva deciso di presentarsi con tre vetture, probabilmente per far “rodare” l’intero team che sarà presente alla 24 Ore di Le Mans, terza prova del campionato e in programma il 13-14 giugno, dove la casa di Stoccarda ha programmato da tempo di partecipare appunto con tre macchine. 
 
 
VELOCISSIMI - L’esito delle prove con tre Porsche ai primi tre posti avevano fatto pensare che la maggior velocità delle 919 Hybrid avrebbe fatto la differenza sui 7.004 metri della pista di Spa, dove si gira a oltre 200 km/h di media (1’57”996 il record sul giri, a 213,688 km/h di media). Invece in gara la differenza velocistica non c’è stata, e anche nel lungo rettilineo l’Audi ha sempre dimostrato di riuscire a tenere botta anche sotto l’aspetto velocistico puro. 
 
QUASI SPRINT - Fatto sta che la corsa è stata molto combattuta, e nella fase finale, a una quindicina di minuti dallo scoccare della sesta ora, dopo l’ultima sosta ai box per il rifornimento, l’Audi R18 e-tron quattro n° 7, con il francese Benoit Tréluyer al volante, è rientrata in pista con soli 13 secondi di vantaggio sulla Porsche 919 Hybrid n° 18 (foto qui sopra) pilotata in quel momento dallo svizzero Neel Jani. Quest’ultimo ha attaccato al massimo ma non c’è stato nulla da fare. 
 
 
TOYOTA IN OMBRA - Dopo 176 giri, la vittoria è andata all’Audi e al suo affiatatissimo equipaggio con 13,4 secondi di vantaggio sulla Porsche di Jani. Per la cronaca, le due vetture hanno effettuato entrambe 7 pit stop. Al terzo posto è arrivata l’altra Porsche 919 Hybrid di Bernhard-Webber-Hartley a 1 giro. Il terzo contendente del campionato, la Toyota TS 040 Hybrid, non è mai stata in partita. Fin dall’inizio una delle sue due vetture ha lamentato problemi ed è scivolata indietro. Alla fine il risultato migliore è stato il quinto posto dell’equipaggio Sarrazin-Wurz-Conway sull'auto con il n°2 (foto qui sopra)
 
LE ALTRE CATEGORIE - Nella categoria cadetta dei prototipi LMP2 la vittoria è andata a Evans su Gibson D15S a motore Nissan dell’equipaggio Dolan-Evans-Tincknell. Tra le GT successo pieno dell’Aston Martin, che si è aggiudicata sia la categoria GTE Pro che la GTE Am. Nella prima il successo è andato McDowell-Rees-Stanaway su Aston Martin Vantage V8; tra le GTE Am a vincere sono stati Dalla Lana-Lamy-Lauda anche loro su Aston Martin Vantage V8.
 
PENALITÀ PER BRUNI - Nella categoria GTE Pro nella fase finale aveva preso la testa Gianmaria Bruni sulla Ferrari F458 Italia del team semi-ufficiale AF Corse, ma una manovra errata a un pit stop è stata fatale al team: i commissari hanno inflitto a Bruni una penalizzazione che ha significato il passaggio al quarto posto di categoria.
 
LE CLASSIFICHE
 
6 ORE DI SPA-FRANCORCHAMPS
1. Fässler-Lotterer-Tréluyer (Audi R18 e-tron quattro) 176 giri (1.232,704 km) in 6h01’08”896, alla media di 204,797 km/h
2. Dumas-Jani-Lieb (Porsche 919 Hybrid) a 13”424
3. Bernhard-Hartley-Webber (Porsche 919 Hybrid) a 1 giro 
4. Albuquerque-Bonanomi-Rast (Audi R18 e-tron quattro) a 2 giri
5. Wurz-Sarrazin-Conway (Toyota TS040 Hybrid) a 3 giri
6. Bamber-Hülkenberg-Tandy (Porsche 919 Hybrid) a 3 giri
7. Di Grassi-Duval-Jarvis (Audi R18 e-tron quattro) a 8 giri
8. Davidson-Buemi (Toyota TS040 Hybrid) a 14 giri
9. Dolan-Evans-Tincknell (Gibson 015S-Nissan) a 15 giri
10. Yacaman-Derani-Gonzales (Ligier 25P2-Nissan) - a 16 giri
 
CLASSIFICA CAMPIONATO PILOTI
1. Lotterer-Tréluyer-Fässler (Audi) - p.  50
2. Dumas-Jani-Lieb (Porsche) - p. 36
3. Conway-Sarrazin-Wurz (Toyota) - p. 22
4. Davidson-Buemi (Toyota) - p. 19
5. Bernhard-Hartley-Webber (Porsche) - p.  17
6. Di Grassi-Duval-Jarvis (Audi) - p. 16
7. Nakajima (Toyota) - p. 15
8. Albuquerque-Bonanomi-Rast (Audi) - p. 12
9. Tandy (Porsche) - p. 10
10. Bird-Canal-Rusinov (Ligier-Nissan - LMP2) - p. 8,5
 
CLASSIFICA CAMPIONATO COSTRUTTORI
1. Audi - p. 70
2. Porsche - p. 53
3. Toyota - p. 47


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Ritratto di as.crni
3 maggio 2015 - 18:35
Tifo Porsche ma audi veramente imbattibile.sono una corazzata pazzesca
Ritratto di Porsche
4 maggio 2015 - 08:39
Ma Audi è quella da battere, i cugini di Ingolstadt !!! Hanno imparato bene l'arte da Porsche, ed ora sono tosti....
Ritratto di pogio
4 maggio 2015 - 14:24
Io tango per Audi!! Grandi..
Ritratto di wesker8719
4 maggio 2015 - 14:44
gara semplicemente spettacolare , la rivalità tra porsche e audi è veramente ai massimi livelli e speriamo si ripeta a le mans tra 40 gg... per toyota ci vorrebbe un miracolo per vincere qualche gara !!
Ritratto di emanuel99
4 maggio 2015 - 19:59
Azz pure quá hanno cancellato i commenti...
Ritratto di Gordo88
5 maggio 2015 - 10:08
1
Bel duello tra i team "parenti" con porsche arrivata veramente ad un soffio della corazzata audi.. Speriamo che toyota riesca a risalire la china e recuperare il gap che per ora sembra veramente notevole