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FCA: record di vendite in Europa nel 2017

17 gennaio 2018

La Fiat Chrysler Automobiles supera il milione di esemplari venduti incrementando le consegne del 5,2%. Bene Alfa Romeo, Fiat e Jeep.

FCA: record di vendite in Europa nel 2017

QUARTO POSTO IN EUROPA - Sono quasi 1.045.000 le immatricolazioni della FCA registrate nel 2017 nei 28 Paesi dell’Unione europea e nei quattro (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) aderenti al Efta, l’area di libero scambio continentale. Un dato record per FCA che segna un aumento del 5,2% rispetto al 2016 e fa meglio dell’andamento generale del mercato, cresciuto del 3,3% negli ultimi 12 mesi. L’incremento consente al Gruppo italo-americano di conquistare la quarta piazza continentale superando di poco la Ford e accrescendo dell’0,1% la propria quota di mercato, ora del 6,7%. In termini percentuali, i maggiori contributi arrivano dall’Alfa Romeo (+29,5%), mentre a livello di nazioni sono da segnalare i risultati positivi avuti in Germania (+7,7% contro il +2,7% del mercato tedesco), Francia (+10,3% contro un +4,7%) e Spagna (+12,5 contro un +7,7% di vendite).  

FIAT TRAINATA DALLA 500 - In valori assoluti è sempre Fiat a dominare le vendite del gruppo FCA con 779.500 registrazioni europee nel corso del 2017, pari al 5% del mercato continentale (nel 2016 era al 4,9%). Una crescita del 4,5% rispetto all’anno passato favorita dai buoni risultati ottenuti nei principali mercati europei: +4,3% in Italia, +9,2% in Germania, +9,0% in Francia e +11,2% in Spagna. A trainare le vendite sono la Panda (188.600 consegne) e la 500 (oltre 191.400), leader europea del segmento A e capace, insieme alla Panda, di conquistare il 29,1% del comparto. Buoni risultati arrivano anche dagli altri modelli del brand Fiat 500, la 500L (quasi 65.000) e la 500X (oltre 91.000). In crescita sono pure le vendite della Fiat Tipo (oltre 127.200) e della 124 Spider, che raddoppia le consegne 2016 sfiorando le 8.000 unità. 

JEEP DA RECORD IN ITALIA E SPAGNA - Seconda per vendite in casa FCA è Jeep che nel 2017 cresce del 3,5% portando le immatricolazioni da 105.000 a 108.700 e confermando la quota di mercato dello 0,7%. L’andamento positivo è trainato dalle consegne in Italia (+22,3%), in Spagna (+22,6%) e, in misura minore, in Francia (+9,1%). La leader indiscussa della gamma è la Jeep Renegade che da sola conquista oltre 73.200 nuovi automobilisti. In crescita contenuta è pure la nuova Jeep Compass che segna quasi 15.800 registrazioni.

L’ALFA CONQUISTA LA GERMANIA - Il 2017 è un anno da record per Alfa Romeo con la crescita percentuale (+29,5%) più consistente registrata tra tutti i marchi in Europa. L’esito è un “salto” di oltre 20.000 esemplari consegnati che portano il computo totale a 85.700, pari allo 0,5% del mercato continentale (+0,1 punti rispetto al 2016). A livello nazionale l’aumento più consistente è ottenuto nella patria delle più agguerrite rivali, la Germania, dove ottiene un +40,5%. Ottime prestazioni si registrano pure in Italia (+24,6), Francia (+25,6%) e Spagna (+26,6%). Le responsabili della crescita sono Giulia e Stelvio, rispettivamente scelte da 24.000 e 17.000 automobilisti europei. 

BENE MASERATI, MALE LANCIA - La Maserati conferma la tendenza al rialzo del gruppo FCA immatricolando quasi 9.700 vetture in Europa nel 2017. Si tratta di un risultato superiore del 22,1% rispetto al 2016. In controtendenza è il marchio Lancia, sul quale FCA sembra non puntare molto e che è trainato nelle vendite dalla sempre apprezzata Lancia Ypsilon, per altro venduta soltanto in Italia. Nel complesso le vendite subiscono una flessione di oltre 10 punti percentuali attestandosi a 60.800 unità pari allo 0,4% del mercato europeo. 



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Ritratto di hulk74
17 gennaio 2018 - 16:46
Ma ricordo male o le vendite attese di alfa e Maserati per il 2017 erano stimate in 200.000 e 80.000 a livello mondiale? Come sono andate nel resto del mondo?
Ritratto di aerovinci
17 gennaio 2018 - 17:17
per maserati l'obbiettivo indicato è per il 2018. comunque sotto ma non di tanto per alfa
Ritratto di aerovinci
17 gennaio 2018 - 17:18
per maserati l'obbiettivo indicato è per il 2018. comunque sotto ma non di tanto per alfa
Ritratto di impala
17 gennaio 2018 - 18:07
... per il 2018, speriamo per una nuova Fiat Punto
Ritratto di Leonal1980
18 gennaio 2018 - 09:32
4
Se ne fa anche a meno, se devono far uscire la argo... avrai una tipo in miniatura pensa che bello. Con la linea da 70enne.
Ritratto di giorgionash
20 gennaio 2018 - 09:08
"con la linea da 70enne" parli della golf e polo con linee (noiose) uguali da secoli??? concordissimo...
Ritratto di giorgionash
20 gennaio 2018 - 09:07
@impala: a settembre/ottobre arriverà la new punto (argo europeizzata) e a novembre 2019 arriverà il nuovo b-suv rational che sostituirà la 500L....
Ritratto di AMG
18 gennaio 2018 - 16:23
Se non sbaglio Hyundai-Kia è in diminuzione sul mercato mondiale no?
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 12:08
Sì, ha fatto segnare un -8,3% rispetto al 2016, ma rimane il quarto gruppo mondiale.
Ritratto di giorgionash
20 gennaio 2018 - 09:10
vw 0%
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 12:12
Hyundai-Kia, -8,3%, si riconferma 4° gruppo mondiale; Ford, - 1,4%, si riconferma 6°; PSA, -2,7%, si conferma 9°.
Ritratto di Thresher3253
17 gennaio 2018 - 17:06
Non mi sorprende la crescita di Alfa, d'altronde Stelvio e Giulia hanno risvegliato l'interesse oltretutto stuzzicando mercati più adatti per quel genere di prodotti come la Germania, dove motori potenti e prestazioni sopraffine sono sempre ben accetti (e ci sono i posti dove sfruttarli. Al contrario mi sorprende che la gamma 500 sia ancora di forte interesse, anche se é vero che hanno avuto molte (a mio avviso piuttosto farlocche) promozioni nel corso dello scorso anno.
Ritratto di Thresher3253
17 gennaio 2018 - 19:52
Anche la 500 è ormai vecchia, eppure ha totalizzato notevoli numeri superando addirittura la ben più recente Tipo. Oltretutto piazzare 17k suv da 50.000 euro non conquisterà il titolo di regina del mercato, ma non sono neanche noccioline.
Ritratto di Leonal1980
18 gennaio 2018 - 09:33
4
La 500 fa moda perché èla Mini dei poveri. Non fa testo
Ritratto di Vincenzo1973
18 gennaio 2018 - 15:29
dire che non fa testo un'auto che supera agevolmente i 20.000 (perlomeno X e L), e' alquanto semplicistico
Ritratto di Leonal1980
18 gennaio 2018 - 09:35
4
Premium la 500? Ma cosa dici? A parte 2 led e la pelle finta cos'ha di premium? Il tablet cinese che si incanta se lo fai ragionare? È bellissima senza dubbio, ma i dB sono altissimi in macchina, e le plastiche di bassissima qualità.
Ritratto di Fr4ncesco
17 gennaio 2018 - 21:19
2
Curioso come la 500, ora come nel dopoguerra, sia il modello fondamentale per Fiat.
Ritratto di tramsi
17 gennaio 2018 - 17:14
C'era chi vantava il successo della Lancia Ypsilon, annoverandola addirittura tra le B-Premium (???), venduta esclusivamente nel nostro rione. Povera Lancia, non riesco ancora a farmene una ragione. Ovviamente il CEO potrebbe rispondere, parafrasando la sua esternazione su Fiat: "il marchio è quello che è". Gli risponderei che era ben altro e che è stato fatto diventare quello che è!
Ritratto di Luzo
17 gennaio 2018 - 17:21
vero!! specifica quando però
Ritratto di tramsi
17 gennaio 2018 - 17:31
Tutti sappiamo com'è andata.
Ritratto di gigetto50
17 gennaio 2018 - 17:55
....il marchio FIAT era quello che era in Italia e qualcosa in Europa...in USA, a parte la 124 coupe' o spider credo...di certo non la 500, 600 anche Mulipla, 850, RITMO, 127, 128, 131, 130/coupe'..CAMPAGNOLA etc...Non c'era a mio parere anche con l'Avvocato, la mentalita' e la disponibilita' finanziaria e forse anche la capacita' tecnica (FIAT brava solo a fare le macchine utilitarie.si diceva) della conquista dell'America, primo mercato mondiale. Ci si accontentava di Italia...Europa...Russia.. poi Brasile. Nell'immaginario colletivo mondiale, anche perché abbinato ad eleganza e potenza, sono state e lo sono, le ALFA e le Maserati. Ferrari a parte, ovviamente.
Ritratto di tramsi
17 gennaio 2018 - 18:07
Ti riferisci a me? Se sì, io scrivevo della Lancia.
Ritratto di gigetto50
17 gennaio 2018 - 18:53
.... io leggo FIAT....ma comunque penso che nemmeno LANCIA fosse molto conosciuta negli STATES e che l'Avvocato abbia fatto niente per inventare macchina da lanciare in quel mercato.....cosa poteva essere o sarebbe potuto essere? Una CADILLAC della situazione? Troppo grosso l'impegno.....ma anche in Europa.....poi la qualita' dei marchi negli anni 70 stava iniziando a sgretolarsi ed era iniziato il disimpegno da auto con Romiti a seguito dei noti eventi......ovvio, tutto mio parere personale...
Ritratto di tramsi
17 gennaio 2018 - 19:05
A voler leggere bene il mio post, mi riferisco alla Lancia, parafrasando quanto detto da Marchionne su Fiat. Al di là dell'appeal Lancia oltreoceano, non v'è dubbio alcuno che sia stata la gestione del marchio a buttare alle ortiche il prestigio acquisito per le innovazioni e il valore tecnico dei suoi modelli nonché in merito ai risultati sportivi conseguiti. Altri hanno creato brand premium ex-novo, figurarsi mantenere "come si deve" un marchio con una storia alle spalle.
Ritratto di alex_rm
18 gennaio 2018 - 00:50
Al di là del fatto che fuori dall Italia il marchio Lancia e poco considerato(e non si può vivere di rendita per dei mondiali rally vinti 30 anni fa,che poi il rally è uno sport di nicchia con poco seguito adesso quindi figuriamoci negli anni 80-90 senza i mezzi di comunicazione di adesso),le vecchie Lancia non brillavano particolarmente io ricordo la vecchia Delta che faceva da base alla HF integrale),La prisma,la dedra(non molto diversa dalla tempra),la thema(si salvava solo la 8.32),poi a metà anni 90 arrivò la Delta 2 che fu un fiasco,poi la K molto deludente aveva di buono solo il motore turbo 5 cilindri(lo stesso della Fiat coupe),poi la lybra(è da lì in poi il margine con i tedeschi si è notevolmente ampliato),la deludente thesis,la Delta del 2007( che in Gran Bretagna e molti altri paesi era venduta col marchi cryasler)era interessante ma troppo simile alla bravo.anche Subaru(impreza),Toyota(celica) e PSA e in modo minore mitsubishi(Lancer evo)hanno vinto molto nei rally ma hanno anche fatto buone auto. Altri marchi definiti premium come Lexus(Toyota)e infiniti(Nissan) sono nati dal nulla ma si sono creati una buona immagine con ottimi prodotti.Altri come Saab che faceva buone auto non ci sono più.
Ritratto di Challenger RT
18 gennaio 2018 - 01:28
I Rally erano molto più seguiti un tempo (anni'70, '80, '90) che ora, indipendentemente dai mezzi di comunicazione. E' per questo che auto come Stratos e Delta Integrale sono così famose. Ma questo vale praticamente solo per l'Italia e Lancia, pur avendo in passato esportato qualcosina, all'estero non ha mai fatto il "boom", anzi a volte viene ricordata più per le carrozzerie che si arrugginivano (anni'70) che per l'Aurelia Spider. Quindi non puntare in un mercato globalizzato su questo marchio è stata una dolorosa ma ottima mossa del grande Marchionne!
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 10:59
Se i costruttori hanno creato ex novo brand premium (che, quindi, non esistevano nemmeno nel mercato interno), perché non utilizzare un marchio già esistente, entrato nella storia dell'automotive per le sue innovazioni tecniche, il design, le finiture e il palmares sportivo?
Ritratto di Challenger RT
19 gennaio 2018 - 20:20
Perchè se FCA dovesse lanciare un altro brand premium (avendo comunque già Maserati), lo creerebbe direttamente in USA, dove il mercato è più ricco e recettivo, e a questo punto non rispolvererebbe Lancia, ma IMPERIAL! (Vai a vedere gli spettacolari modelli prodotti tra il 1969 e il 1973. Erano meglio delle Rolls-Royce!)
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 20:33
Imperial era la divisione di lusso della Chrysler e, come marchio separato, durò appena 20 anni. Inoltre, condivideva motori e piattaforme con le "dozzinali" Chrysler. Insomma, cambiavano carrozzerie e allestimenti, ma... nulla di trascendentale e di esclusivamente artigianale come Rolls. Ovviamente erano supermacchine, ma Lancia è stata molto più innovativa, ha un blasone imparagonabile proprio per la sua storia, etc... Continuo a ritenere che Lancia sia stata gestita PESSIMAMENTE.
Ritratto di Challenger RT
19 gennaio 2018 - 20:49
Stesse condivisioni tra Lancia e Fiat negli ultimi 40 anni. Chrysler, a differenza di Fiat, almeno era già un marchio di "quasi" lusso come Lancia, ed Imperial era ad un livello elevatissimo mai raggiunto da Lancia. Resta il fatto che Fiat abbia commesso gravi errori nella gestione di Lancia quando ha distratto i propri investimenti verso la finanza ed altro anziché focalizzarsi sull'automotive. Le colpe non vanno ricercate ora, ma più di 20 anni fa.
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 20:58
Le "colpe" vanno ricercate dagli anni '90 ad oggi, attuale amministrazione inclusa. Non è paragonabile il blasone di Lancia rispetto a una mera divisione di lusso della Chrysler, sia in termini di innovazioni che di palmares sportivo. Eppoi, Imperial è un marchio morto e sepolto. Più o meno come Lancia negli ultimi tempi, d'altronde. Che la vendano ai cinesi o agli indiani. Vedasi il lavoro fatto su Volvo o Jaguar, ad esempio.
Ritratto di Fr4ncesco
17 gennaio 2018 - 21:02
2
In realtà le Lancia erano vendute fino agli anni '70 in USA e anche la Ritmo e la 127. Con un po' più di impegno la Ritmo e la 127 potevano essere la Golf di oggi, perchè la Fiat all'epoca nel settore delle compatte era un marchio all'avanguardia (ma fino alla Grande Punto, se non fosse stata così qualitativamente scarsa) e piazzarne qualcuna anche con marchio Seat come fa oggi la VW, prodotti obiettivamente mediocri ma che si sono fatti un nome. Comunque che un marchio sia conosciuto o meno la nomea te la fai, non devi per forza averla fuori Europa, vedi Genesis creata un paio di anni fa e che vende discretamente. Il problema forse per Lancia è che si sovrapponeva a Chrysler, fatto sta che anche Chrysler ha solo due modelli. Potevano applicare una sinergia migliore che non si limitava a cambiare solo il marchio tra le due case e avere una gamma Lancia e Chrysler di 5-6 modelli. Almeno però hanno rilanciato come si deve Alfa Romeo, sperando però che non abbandonino tutto come negli ultimi 10 anni anche se a fronte degli enormi investimenti per sviluppare il pianale Giorgio non credo.
Ritratto di tramsi
17 gennaio 2018 - 22:08
Esatto! Piccola curiosità: frequenti gli USA?
Ritratto di Fr4ncesco
18 gennaio 2018 - 08:34
2
Più o meno.
Ritratto di Challenger RT
18 gennaio 2018 - 01:20
Concordo in pieno con la tua analisi e mi permetto di correggerti. La Fiat 128 fu venduta negli Stati Uniti, non la 127.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
18 gennaio 2018 - 19:23
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
19 gennaio 2018 - 12:16
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Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 10:54
Concordo e aggiungo che, stando alla storia e ai risultati sportivi, Lancia avrebbe potuto essere l'"Audi" del gruppo italiano piuttosto che la Panda ricarrozzata.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
19 gennaio 2018 - 12:25
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Ritratto di GranNational87
19 gennaio 2018 - 11:14
3
ca**ata.. lancia veniva stravenduta anche negli states in passato...
Ritratto di GranNational87
24 gennaio 2018 - 09:36
3
a me risultano più di 15.000, comunque il punto è che non è vero che era un brand pensato solo per il mercato italiano come hai detto tu...
Ritratto di gjgg
17 gennaio 2018 - 17:32
1
Strano leggere Fca davanti a Ford. Eppure la precedente Fiesta in fase di dismissione con le relative offerte aveva stravenduto. Ed inoltre Ford sembra non perdere mai il passo in termini di aggiornamento dei modelli, vedasi ad esempio l'arrivo della Ka+.
Ritratto di Giuss
17 gennaio 2018 - 17:43
La classifica europea rispecchia i mercati nazionali. FCA sale perchè il mercato italiano nel 2017 ha registrato una forte crescita, Ford scende perchè il mercato inglese, dove vende parecchio, è in discesa.
Ritratto di gjgg
17 gennaio 2018 - 18:41
1
Capito. Ripeto, più che altro mi ha fatto strano perché ricordo che l' anno scorso, in prossimità del cambio generazionale la Fiesta se non erro fu addirittura prima assoluta in Europa.
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 12:17
No, in Europa la Fiesta è stata 4° nel 2016 e 5° nel 2017.
Ritratto di PARRELLA GIOVANNI
18 gennaio 2018 - 20:43
Da alcuni anni Ford produce auto quasi del tutto anonime oppure, come nel caso della Ka+, alquanto bruttine (è vero che il concetto di bellezza è soggettivo ma quante Ka+ si vedono circolare? - dalle mie parti ne avrò viste 4 forse 5 dalla commercializzazione). Ho acquistato Ford per 25 anni, abbandonata 2 anni fá causa appiattimento stilistico quasi deprimente per migrare in Renault (mai pentito ad oggi per il "salto nel buio"). Oggi per avere un pò di originalitá bisogna rivolgersi in Francia (Renault, Citroen, Peugeot secondo mè al momento esteticamente non sono seconde a nessuno -scommetto che in tempi brevi anche la "grigia" Opel fará un balzo in avanti nelle vendite). P.S. secondo me la migliore Ford esteticamente parlando era la Fiesta appena uscita di produziine, sostituita dalla "nuova" nata giá vecchia esteriormente (anteriormente sembra la ristilizzazione della Punto mentre di profilo e nel posteriore ricorda molte coreane - non brutta per carità, ma l'originalitá sicuramente alberga altrove).
Ritratto di Eccomi
19 gennaio 2018 - 08:12
Neanche più di tanto. Ford è un marchio solo, FCA ne racchiude diversi.
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 11:21
Ford è un marchio solo, FCA ne comprende diversi. Focalizzandosi sui singoli marchi, Fiat ha venduto 779.534 veicoli, Ford 1.031.957 ovvero il 33% in più.
Ritratto di IloveDR
19 gennaio 2018 - 12:52
3
Ford sotto il suo marchio ricopre quasi tutte le fasce di mercato, Fiat invece ha solo utilitarie, il Suv di Segmento C (tipologia di veicoli molto richiesti in Europa in questi anni) è marchiato Jeep, i segmenti alti D, E, F sono marchiati AlfaRomeo e Maserati. il marchio predominante è Jeep, e lo sarà sempre di più, gli altri destinati a ricoprire le fasce lasciate vuote dal dominante americano...
Ritratto di Fr4ncesco
17 gennaio 2018 - 17:34
2
Di Giulia e Stelvio ne vedo un botto, solo dove vado in palestra ne sono 3 e stanno ricevendo parecchi elogi dalla stampa estera. Mi raccomando FCA, vedi di sprecare quest'occassone!
Ritratto di ghighen
17 gennaio 2018 - 18:40
Mi sa che il botto l'hanno fatto proprio solo davanti alla tua palestra! Io a Torino di Giulia ne ho viste due o tre da quando è uscita. Di Stelvio ne vedo di più ma la maggior parte sono con la targa prova ed usate dai collaudatori della FCA!
Ritratto di Fr4ncesco
17 gennaio 2018 - 19:27
2
A Torino forse avrebbero preferito la Croma nuova.
Ritratto di tramsi
17 gennaio 2018 - 22:11
Anch'io, in Sicilia, vedo pochissime Alfa del nuovo corso. Qui avremmo preferito l'Alfasud? :-)
Ritratto di Leonal1980
18 gennaio 2018 - 09:40
4
Le venderanno tutte da Roma in giù?
Ritratto di Francesco_93
18 gennaio 2018 - 12:28
io sull' A1 vedo parecchie Stelvio, ogni mattina. Almeno 2/3 al giorno in un percorso di 30 km
Ritratto di gjgg
19 gennaio 2018 - 08:11
1
Improbabile. Considera che non ha nemmeno i led.
Ritratto di Eccomi
19 gennaio 2018 - 08:18
Giulia è nel 2017 la seconda auto più venduta in Italia nella sua categoria. Di poco sotto alla A4 che vende per l’ottanta per cento sw. Ha venduto molto bene in Italia così come Stelvio. Gli haters non sanno più come negarlo ed inventano di tutto.
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 12:21
Giulia è un modello che si rivolge al mercato globale e le sue vendite vanno inquadrate in quel contesto, ben al di là del mercato nazionale. A me piace, ma, in termini di vendita non c'è storia contro le concorrenti della triade.
Ritratto di otttoz
17 gennaio 2018 - 17:59
CIG azzerata?
Ritratto di lucios
17 gennaio 2018 - 18:35
4
Complimenti ad FCA, però non ci illudiamo con le percentuali. I numeri reali sono ancora piccoli rispetto alla concorrenza e la dimensione (piccola) è un fattore di rischio per un eventuale acquisto da parte di qualcuno.
Ritratto di gjgg
17 gennaio 2018 - 18:45
1
Va be' è quarta in Europa e a livello mondiale, di fatto, scavalcherebbe molte concorrenti se il mercato cinese venisse estromesso dai calcoli. NB Lo cito e considero come mercato "particolare" perché per vendere là bisogna necessariamente andargliele a produrre là.
Ritratto di lucios
17 gennaio 2018 - 18:50
4
E come fai ad estromettere il mercato cinese?
Ritratto di gjgg
17 gennaio 2018 - 19:01
1
Se mi permetti parto da lontano: per te che significa se un gruppo vende tantissime auto a livello mondiale? Maggiore qualità perché altrimenti non ne compretebbero a iosa? Auto da desiderare? Maggior capacità manageriali?
Ritratto di gjgg
17 gennaio 2018 - 19:01
1
Se mi permetti parto da lontano: per te che significa se un gruppo vende tantissime auto a livello mondiale? Maggiore qualità perché altrimenti non ne compretebbero a iosa? Auto da desiderare? Maggior capacità manageriali?
Ritratto di gjgg
17 gennaio 2018 - 19:03
1
Ammettiamo ora un gruppo venda tanto a livello mondiale soprattutto perché vende (fabbricandoci) in Cina, e riconsidera le stesse domande di prima.
Ritratto di gjgg
17 gennaio 2018 - 19:06
1
Ammettiamo ora il gruppo venda tanto a livello mondiale ma è un marchio Cinese che fabbrica e vende solo in Cina (e se vedi la classiche delle auto più vendute al mondo o dei costruttori che più producono non è una considerazione astratta). Riconsidera di nuovo le stesse domande
Ritratto di gjgg
17 gennaio 2018 - 19:14
1
Quindi sì, vendere tante auto in Cina magari segmenti A station wagon che qua mai vorremmo o premium segmento D ed E a passo allungato per dar luogo alla classica versione limousine che parimenti qua mai circoleranno, a livello di introiti può essere anche emozionante ma magari per qualcuno lo si potrebbe estromettere come si fa per magari l'introito generato dalla finanziaria di Fiat o dal merchandising di Ferrari o Porsche. Oltre tutto come già detto se le fanno là presumibilmente progettati da entità comunque in loco.
Ritratto di tramsi
17 gennaio 2018 - 22:28
Analogamente, i tipici pick-up (il mezzo più diffuso in assoluto negli USA) qui non troverebbero clienti. Ciascun mercato ha le sue regole, sta ai costruttori "darsi da fare". A Torino hanno risposto "ciaone" ai cinesi nel 1982; in Germania, nello stesso periodo, no.
Ritratto di lucios
17 gennaio 2018 - 23:40
4
I tedeschi sanno produrre e vendere auto. Stessa cosa i giap con toyota.
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 12:23
Mi permetto di osservare che già il terzo gruppo vende il 60% in più e, se consideriamo il singolo marchio, Fiat è ottavo, alle spalle financo della triade, dai prodotti infinitamente più costosi.
Ritratto di Eccomi
19 gennaio 2018 - 08:13
Quarta in Europa e quarta negli usa. Ha detto nulla.
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 12:25
Il terzo gruppo ha venduto il 60% in più.
Ritratto di IloveDR
17 gennaio 2018 - 18:38
3
la parola record è usata sempre più spesso a sproposito, nel 2009 il solo marchio Fiat aveva venduto più di un milione di auto...forse il giornalista si riferiva al Gruppo FCA che nel 2009 non esisteva ancora, vabbè...sempre toni entusiastici per illudere gli utenti del sito...
Ritratto di napolmen4
17 gennaio 2018 - 19:46
Te lo traduco meglio: nel 2027 FCA e' quella che' cresciuta di piu' in europa!!
Ritratto di napolmen4
17 gennaio 2018 - 19:47
...pardon 2017...
Ritratto di torque
17 gennaio 2018 - 18:38
Non smetterò mai di ripetere che 500 è un'icona e va preservata. Si pensi a un pianale nuovo per far debuttare una nuova generazione prima che l'attuale faccia la fine della Punto, vecchia, malconcia e in lenta agonia. Marchionne diceva l'altro giorno che la 500 è l'unica Fiat che gli ha permesso di guadagnare due lire, ma visto che è leader europea, evidentemente le vendite che si fanno sono quelle: si investa per mantenere aggiornate le due auto più vendute in Europa in maniera tale anche da tenere alta l'attenzione verso tutto il marchio. Non vedo sorprese in Lancia che va male: la povera Ypsilon è rimasta vecchia e sola, a difendere un marchio che non esiste più. O si rilancia come si sta facendo con Alfa, o si fa morire/vende, ma così non ha senso. Certo, è drammatico pensare alla differenza tra cosa abbia rappresentato Lancia in passato e cosa rappresenti oggi.
Ritratto di bridge
17 gennaio 2018 - 20:01
1
Nel 2017 il vero record di FCA è stato quello in borsa...
Ritratto di Quadrumane a bordo
17 gennaio 2018 - 20:45
Una promo per FCA? Le percentuali di crescita autoreferenziali sono fumo negli occhi. Se l'anno scorso ho venduto una macchina e quest'anno ne vendo una e mezza è una crescita del 50%. Vediamo la fetta di mercato: primo, se togli la disperata Lancia venduta solo in Italia, il totale delle immatricolazioni scende sotto il milione. Secondo, Fiat vende il 90% di FCA in europa con segmenti a, a gonfiate e c da hard discount, mentre Alfa becca solo una fetta di mercato del 0,5% e Jeep del 0,7%. Maserati la si deve considerare pressoché non pervenuta a livello di quote anche se è comprensibile, visto la categoria. Riassumendo: senza Lancia, venduta da Sergio nel feudo Fiat, FCA si attesta sotto il 6,5% di share in Europa, finendo in realtà dietro Ford. Ma dando per buona la classifica di Al Volante, FCA rimane quarta, ovvero ultima in Europa, visto che la Ford, al di là della relativa autonomia di Colonia, è brand con baricentro in America. Non per silurare Marchionne, eccezionale manager che di macchine comunque non ha mai capito nulla, da possessore di una onesta Fiat Stilo 1.9 jtd Dynamic del 2002, mi permetto di soggiungere che parlare di "Record" un filino stona. Crescita magari sì, con "Scatolette" Fiat che la fan da padrona, ma record direi di no. Quello magari se lo possono appuntare al bavero i coreani della Hyundai-Kia, a esempio, che vendono esattamente il doppio di FCA.
Ritratto di Magnificus
17 gennaio 2018 - 20:59
Bravo quadrupede ...analisi corretta che condivido
Ritratto di Quadrumane a bordo
17 gennaio 2018 - 21:43
Quadrumane, mi raccomando...tipo l'orango...Notte.
Ritratto di dottorstrange
17 gennaio 2018 - 21:12
Ma corretta dove? Della serie: scorporando di qui e tagliando di li, così a caso come pare a me, i dati non tornano. Ma che razza di discorsi fai? Come se Lancia gli anni scorsi non fosse considerata o Alfa vendesse milioni... a perimetro omogeneo c'è stata una crescita. Punto. Cosa vi rode così tanto da dover negare l'evidenza della statistica?
Ritratto di Quadrumane a bordo
17 gennaio 2018 - 21:58
Qui nessuno si rode. Si fa una fredda analisi dei fatti, niente più. Io peraltro a casa mia di Fiat negli ultimi 15 anni ne ho avute tre, per cui non sono prevenuto. Resta il fatto che il listino Fiat, Alfa e Lancia è penoso rispetto a trent'anni fa. Quando, per capirci, c'era Ghidella in Fiat; un ingegnere automobilistico sotto la cui guida il Lingotto aveva prodotto la 127 sport. la Delta, il trio Croma, Thema e 164 mettendola in quel posto a BMW e Mercedes spesso e volentieri. Non so quanti anni tu abbia, per cui mi scuserai, ma il listino d'allora vedeva la Fiat coperta in ogni segmento. Confronta un po' il suo listino odierno con le altre generaliste che ci precedono e fammi sapere. Oggi, al di là della crescita che nessuno ha messo in dubbio, parlare di record di FCA che vende un milione su 15 totali piazzati in europa con uno share del 6,7% è una esagerazione. Tutto qui. Ci fosse ancora gente come il compianto Ghidella, oggi la Fiat farebbe ben altri numeri, e non parlo solo di vendite. In FCA sembra invece che al posto di ingegneri automobilistici ai vertici vi siano sempre e solo economisti o filosofi. Notte...
Ritratto di GranNational87
18 gennaio 2018 - 09:23
3
D'accordissimo quadrumane..!
Ritratto di dottorstrange
18 gennaio 2018 - 11:10
Dal punto di vista del prodotto, può essere che quello che dici abbia un fondo di verità. Ma a parte che ora che i debiti sono risanati arriveranno i nuovi modelli, a cominciare dall'erede della Punto per passare ai nuovi SUV Fiat di segmento B e C (ma direte che non è vero.... quindi che lo scrivo a fare?). Dal punto di vista economico, invece, si tratta davvero di un record perchè a dispetto della carenza di modelli in molti segmenti riescono lo stesso a crescere. E digli poco! Opel è piena zeppa di modelli ma sono in rosso perenne da un decennio e non se ne parla di tornare alla redditività prima del 2020. Ecco cosa succede se riempi la pipeline di auto e non stai attento alla cassa. Tutto qui. Ricordiamoci sempre, ragazzi (anche te che mi sembri bello stagionato, e sono d'accordo che Ghidella è un grande ma non l'ha mica fatto fuori Marchionne - o sbaglio?) dicevo ricordiamoci tutti che Fiat era tecnicamente fallita. Sono partiti di lì. Smettiamola di pretendere la luna, quando è già un miracolo dove siamo adesso.
Ritratto di Quadrumane a bordo
18 gennaio 2018 - 11:46
Non sono di quelli che dice che non è vero, Dr Strange. Capirai, ho 50 anni e non ho il fisico del Fanboy. Hai detto giusto: risanamento. Ma oltre a quello c'è e deve esserci dell'altro, del tipo lungimiranza da amante del concetto auto, che Marchionne non ha. Può vendere anche ghiaccio agli Eschimesi, e in questo è il migliore, ma per rendere FCA realmente competitiva ciò non basta. Ghidella, gentleman ormai morto, lo sapeva bene. E se è vero che non l'ha fatto fuori Marchionne (lo fece fuori Romiti) è altrettanto vero che Marchionne sembra molto più vicino alla visione romitiana. Tanti veicoli possono rovinare il brand come nella Opel? Vero: infatti il listino Fiat è addirittura peggio affollato tra Panda, Punto, 500 in tutte le salse e Cubo nei segmenti bassi; senza un filo di logica. Il resto della gamma e come è stata ottenuta lo sai meglio di me. Non la luna, ma almeno un modello del segmento C che faccia concorrenza sul serio al resto del mondo è chieder troppo? Che ci tocca invece? La Tipo... Con simpatia.
Ritratto di dottorstrange
18 gennaio 2018 - 22:03
La tipo ha messo insieme due esigenze: fare un prodotto semipremium per i mercati emergenti ed uno semi low cost per l'Europa. Strategia molto intelligente, premiata da un buon successo commerciale fino ad ora. Fra l'altro l'idea è di Altavilla, che è un ingegnere di scuola ghidelliana ;) Con simpatia, anche se non siamo molto d'accordo sull'analisi.
Ritratto di GranNational87
19 gennaio 2018 - 08:30
3
dottorstrange ma l'hai imparato che la ignis ha i fari full led?
Ritratto di Fr4ncesco
17 gennaio 2018 - 21:14
2
Concordo, alla fine sono numeri interpretati come a loro vantaggio per gli azionisti e per farsi pubblicità. Come VW che dopo lo scandalo del dieselgate e la gogna mediatica addirittura avrebbe aumentato le vendite in USA, oltre alle auto-immatricolazioni. Ma chi ci crede!
Ritratto di IloveDR
18 gennaio 2018 - 09:11
3
i dati di vendita sono gonfiati dalle KM.0 un po per tutti, l'unico marchio che dichiara dati reali di vendita, a mio avviso, è Dacia...
Ritratto di gjgg
17 gennaio 2018 - 21:56
1
3 soli dubbi. Primo perché la Ypsilon non dovrebbe fare testo fra i numeri, fra l'altro per farle strada limitarono anche motorizzazioni e versioni della Punto che fino ad allora vendeva meglio dell'utilitaria Lancia. Secondo, ma 500X e Renegade non vendevano/vendono un botto (e non sono né segmento A, né C low cost) ? Terzo, i gruppi non dovrebbero essere almeno 5 ossia Fca, Wv, Psa, Renault e Ford che poi in verità diverrebbero automaticamente almeno 6 se si tìra in gioco anche Hiunday-Kia, quindi come fa a essere la quarta già l'ultima delle posizioni? Io bho
Ritratto di Quadrumane a bordo
17 gennaio 2018 - 22:48
Direi di no. Primo la Lancia è da considerarsi fuori testo visto che la si può comperare solo in Italia, e a ragione, perché all'estero non l'acquisterebbero mai, visto la fine ingloriosa prevista dai vertici FCA per il brand. E siccome si parla di fette di mercato nel articolo, la Lancia di fette di mercato in Europa non ne può vantare. Semmai in Italia. Secondo, se c'è una cosa che Fiat nel Bel Paese non rischia neppure se facesse macchine di cartone è la cannibalizzazione tra modelli. Ho parlato di feudo storico, per cui Punto o ypsilon, l'italiano pronto a comperarti l'una o l'altra lo troverai sempre. La 500 x e la gemella Renegade le piazzano nel segmento C addirittura. E allora la Tipo in che caspita di segmento la piazziamo? La Tipo è e rimane una C low cost, e si vede già dalle motorizzazioni previste, o meglio, da quelle non previste. Risibile che si preveda una potenza massima di 120 cavalli e nulla più, pretendendo di far concorrenza seria, fuori Italia, a Focus, Astra, Golf, Leon eccetera. Tornando alla 500x e alla Renegade, che nessuno, per tipologia, considera seriamente concorrenti dei modelli appena menzionati, val la pena di ricordare che sono in realtà delle segmento B sotto steroidi. Pensa che nelle analisi vendite Panorama Auto infila la 500 L nel segmento B. Ripeto: Fiat ha un assembramento totalmente caotico e non armonico nei primi tre segmenti, denotando una confusione e una approssimazione nei piani industriali evidente. Il segmento C vero e proprio l'ha messo in piedi in fretta e furia con la Tipo, mentre il D manca totalmente. In Alfa abbiamo la situazione inversa, con i primi segmenti coperti ancora dalle vetuste Mito e Giulietta e il D rinnovato da Giulia e dal Suv Stelvio. Lancia...stendiamo un velo pietoso. In Europa parliamo di concorrenti europei: nel confronto diretto FCA perde contro gli altri marchi del vecchio continente, è un dato incontrovertibile. Il gruppo Hyundai-Kia è asiatico e, nonostante le crescite monster degli ultimi anni, rimane ancora in posizione di svantaggio rispetto al cartello dei produttori europei. Ma se prendiamo le vendite mondiali, la vera unità di misura, i coreani battono gli italo-americani 8 milioni a 4. Notte...
Ritratto di Mbutu
18 gennaio 2018 - 00:48
Perdonami Quadrumane, quanto dici sarà anche vero ma non cambia il succo del discorso: questo per fca è stato un anno record. Che poi il gruppo, specialmente con fiat, abbia un problema di eccessiva dipendenza dal mercato italiano (il caso panda è emblematico) è tutto un altro discorso. Poi certo, se vuole giocare sul tavolo delle vendite con i brand leader deve rinnovare ed ampliare la gamma. Ma è evidente che oggi stia invece giocando sul tavolo degli utili per gli azionisti. Quindi fa uscire modelli ad alta redditività e con gli altri tira a campare.
Ritratto di napolmen4
18 gennaio 2018 - 04:05
Secondo me hai seri problemi ....perché contesti cio' che chiaramente c'è scritto ma per farti ragionare un pochino ti faccio un esempio: FCA dovrebbe fare come Mercedes e piazzare un unico marchio su una pletora di auto?....no perché nel computo dei conteggi Mercedes c'è pure il citarus .....
Ritratto di Quadrumane a bordo
18 gennaio 2018 - 08:57
Giorno Napolmen. Primo, non ho dei problemi e secondo non abbisogno di gente che mi faccia ragionare. Questione di educazione, converrai. Si parla semplicemente e si danno opinioni personali sulle notizie. Io leggo le tue e tu le mie; se poi si è in disaccordo lo si scriva motivando più o meno. Facile. Nel merito: come già scritto nei miei altri post, non contesto la crescita di FCA ma mi permettevo semplicemente di affermare che parlare di record mi pare eccessivo. Tutto qui. Sulla programmazione industriale del gruppo, sui tempi, le priorità ho le mie opinioni forgiate su magazine automotive italiani ed esteri dal 1981 in poi. Poca roba certo, ma sufficiente per farmi un idea di cosa fosse Fiat una volta e come si sia sviluppata. Ciao.
Ritratto di Eccomi
19 gennaio 2018 - 08:20
La testata riporta dati di vendita europei. Non si inventa nulla. La quota di mercato è aumentata, a riprova della crescita superiore a quella del mercato. Fattene una ragione.
Ritratto di Quadrumane a bordo
19 gennaio 2018 - 09:02
Daje... Le ragioni se le fanno gli altri, in particolare i tifosi, cosa che io non sono. Ho già spiegato in tutte le salse che non contesto la crescita bensì l'uso eccessivo del termine record. Punto. Saluti...
Ritratto di Quadrumane a bordo
19 gennaio 2018 - 09:13
Daje... Una ragione debbono farsela i tifosi, cosa che io non sono. Ho ripetuto mille volte che la crescita c'è stata, ma mi permettevo di affermare che parlare sempre di record nel articolo era un filo fuori posto. Buongiorno Eccoti...
Ritratto di Demon_v8
17 gennaio 2018 - 21:11
3
Orgogliosamente vi dico..w il made in Italy!!
Ritratto di FXB-88
17 gennaio 2018 - 21:59
FLOP! non venderà mai quanto vag W i tedeschi loro sanno fare le auto
Ritratto di giorgionash
18 gennaio 2018 - 10:16
goooo Alfa!!!!
Ritratto di Sprint105
18 gennaio 2018 - 15:43
Incredibile come la vetusta Lancia Ypsilon riesca ancora a trovate così tanti estimatori e non penso sia solo merito degli sconti. Forse gli italiani sono ancora affezionati al marchio Lancia più di quanto pensi Marchionne.
Ritratto di Thresher3253
18 gennaio 2018 - 20:14
Escludo che sia dovuto al marchio. Chi é affezionato a Lancia sa anche la Ypsilon di Lancia non ha nulla. É molto più semplice la spiegazione che le forti vendite sono dovute a incessanti pubblicità sui fantomatici sconti (che sconti non sono visto che alla fine la paghi di listino).
Ritratto di Eccomi
19 gennaio 2018 - 08:10
È divertente leggere i tanti commenti di haters incattiviti nel leggere che FCA è cresciuta in Europa più della media del mercato e che Alfa è cresciuta del 30%, a fronte di un forte calo delle due anziane Giulietta e Mito. Ormai il marchio è a un passo a generare utili. Poi ci sono costruttori come Opel che vendono molto di più e sono in perdita continua dal 1999. FCA ha ormai zero debito e una montagna di liquidità. Potrebbe anche acquisire dei marchi, facendola da padrone. Poveri haters...
Ritratto di tramsi
19 gennaio 2018 - 11:38
FCA sarà anche il quarto gruppo in Europa, ma va precisato che già il terzo vende il 60% in più. Insomma, quando si scrive un articolo, occorre anche processare i dati e confrontarli. Si consideri ad esempio che tutto il gruppo FCA vende quanto il marchio Ford da solo. Focalizzandosi sui singoli marchi, Fiat ha venduto 779.534 veicoli, Ford 1.031.957 ovvero il 33% in più. Ancora, sempre attestandosi ai singoli marchi, si raffrontino le 779.534 Fiat alle 1.706.369 Vw, 1.150.498 Renault, 1.031.957 Ford, 925.113 Peugeot, 893.574 Mercedes, 827.137 BMW e 826.370 Audi. In sostanza, il marchio Fiat è ottavo in Europa, preceduto da marchi il cui prezzo medio di listino è oltretutto decisamente più alto.
Ritratto di IloveDR
20 gennaio 2018 - 12:33
3
"La strategia di Day era quella di dare della casa un'immagine più prestigiosa concentrando gli sforzi sui marchi che riteneva più forti, Rover ed MG. Al contrario, Day vedeva il marchio Austin come un relitto degli anni Sessanta, che evocava insuccessi ed automobili poco a..." (fonte Wiki). Quante analogie con l'odierna FCA