OTTIME PERFORMANCE - Oggi il titolo Ferrari alla Borsa di Milano ha sfiorato la quotazione di 82 euro. I dati relativi all’andamento della Ferrari sono infatti più che positivi e la cosa ha puntuale riscontro nella considerazione che i titoli della società trovano in Borsa. Il risultato è che il valore di capitalizzazione borsistica del Cavallino è quasi due volte quello che era all’esordio nelle quotazioni, avvenuto all’inizio dell’anno scorso. La performance non è stata graduale, ma concentrata soprattutto nei mesi dall’inizio di quest’anno.
CRESCITA FORTISSIMA IN POCHI MESI - A gennaio 2017, la Borsa di Milano registrava una quotazione di circa 54 euro, contro i 43 di un anno prima. In questi giorni le chiusure dei listini registrano una forte accelerazione, che ha portato il titolo a quota 81 euro. Del resto, il trend è più che giustificato dai consuntivi economici trimestrali di fine marzo: veicoli venduti arrivati a quota 2.003 (record storico) e utili cresciuti del 60%, fino a 124 milioni.
PREVISIONI ANCORA POSITIVE - Secondo gli analisti il titolo Ferrari potrebbe avere ancora qualche modesto margine di crescita, appunto realizzando il raddoppio del proprio valore iniziale, anche se nel panorama delle stime non manca chi è meno ottimista e ritiene che la quotazione corretta è di 44 euro (questa è la stima degli analisti della francese Societé Generale). Tra chi invece valuta le azioni Ferrari attorno agli 80 euro ci sono invece l’agenzia Morgan Stanley (91 euro la sua stima), IMI (85 euro), Jefferies (87 euro), Kepler (80 euro). Attualmente il valore di capitalizzazione borsistica della Ferrari è di 15,6 miliardi di euro.