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Fiat 500: un'auto da museo

04 luglio 2017

La Fiat 500, per i suoi 60 anni, entra nella collezione permanente del MoMa di New York, che l’ha scelta per il suo contributo allo stile delle automobili.

Fiat 500: un'auto da museo

TANTI GIOIELLI - Una Fiat 500 entrerà a far parte della collezione permanente nel celebre museo di arte moderna di New York, il MoMa, al fianco di altri capolavori a quattro ruote come ad esempio la Cisitalia 202 del 1948, la Volkswagen Maggiolino del 1959 e la Jaguar E-Type del 1961, vetture che i responsabili del museo hanno scelto per raccontare lo stile delle automobili nel corso degli anni. L’utilitaria torinese è stata selezionata in virtù dell’utilizzo logico dei materiali, dello stile curato per un oggetto accessibile a molte persone e delle sue linee, che secondo i curatori del museo rappresentano una chiara espressione di forma che segue la funzione. Quella selezionata dal museo è la variante F della Fiat 500 (nelle foto) prodotta fra il 1965 ed il 1972 e ha rappresentato un vero successo di vendite, molto più degli allestimenti N, Sport, D, L e R. Adotta un motore a due cilindri da 500 cc e 18 CV, sufficienti per farle raggiunge i 95 km/h.

60 ANNI OGGI - La Fiat 500 è stata costruita in oltre 4.000.000 di esemplari fra il 1957 e il 1975, diventando fra le prime vetture di massa realizzate in Italia: arrivò qualche anno dopo la 600, ma si impose grazie al prezzo d’acquisto inferiore e alle spese di gestione più contenute, per effetto del motore da 13 CV anziché da 21. Il motore a due cilindri avrebbe ricevuto qualche cavallo in più nel corso degli anni, fino a raggiunge i 40 della 695 preparata da Karl Abarth, già allora un oggetto del desiderio fra gli amanti delle utilitarie sportiveggianti. La 500 esordì il 4 luglio 1957 e proprio oggi compie 60 anni, ricorrenza a cui la Fiat rende omaggio lanciando due edizioni speciali: la Fiat 500 60th Anniversary è disponibile soltanto in 560 esemplari e costa più di 22.000 euro, la Fiat 500 Anniversario si può ordinare normalmente e parte da 13.600 euro. Dal 2007 ad oggi la Fiat 500 ha superato i 2 milioni di unità, complice l’aggiornamento allo stile del 2015.



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Ritratto di Ercole1994
4 luglio 2017 - 13:32
Impossibile trovare un famiglia italiana che non abbia avuto un Cinquino. Un vero simbolo dell'industria automobilistica italiana, che contribuì non poco a motorizzare l'Italia del Dopoguerra. Le Abarth poi, erano dei piccoli missili, nonostante l'esigua potenza. La colorazione che preferisco sul Cinquino storico, è quel bel giallo ocra (di cui non so il nome), che le da un'aria sbarazzina e anche un pochino elegante.
Ritratto di Hondista99
4 luglio 2017 - 22:49
Nella mia non c'era XD In compenso c'erano una 600 e una 850
Ritratto di Ercole1994
5 luglio 2017 - 00:57
Beh alla fine la 600, non era altro che la sorellina maggiore della 500 :)
Ritratto di Fr4ncesco
4 luglio 2017 - 14:05
2
Un vero fenomeno non solo di massa ma di cultura perchè conciliava il concetto di vettura economica a quello di stile, moda e arte che poi ha rappresentato e rappresenta tutt'ora l'italianità e la passione degli italiani anche quando si tratta di piccole cose. Come poi ha detto Ercole qualsiasi italiano e italiana ha avuto in famiglia una o più 500. E' proprio un oggetto della nostra storia e come tale merita tutto l'affetto e la considerazione che ha, che sconfina anche altrove tanto è un cult. La mia preferita è la Lusso, di colore giallo e interni chiari.
Ritratto di Dirk
4 luglio 2017 - 15:11
Certo che vederla a fianco della propria auto fa un po' tenerezza viste le dimensioni. Buona per il museo. Trovarne una in decenti condizioni e sistemarla costa un botto comunque. Ho un collega che tra acquisto e riparazioni varie alla fine ci ha messo oltre 5.000 euro. E' una passione mi ha risposto quando gli ho detto: caspita ti è costata non poco. Chapeau!!
Ritratto di Ercole1994
4 luglio 2017 - 17:19
È un'auto che rimarrà nei cuori di noi italiani. La simpatia che emana il bicilindrico con quel borbottio roco,non la sa dare nessun'altra. Oggi noi ci lamentiamo del quinto posto centrale scomodo, ma 60 anni fa, era un'impresa far entrare 5 persone nel Cinquino. Anniversario assolutamente meritato!
Ritratto di Mattia Bertero
4 luglio 2017 - 15:11
3
500. E' un autentico pezzo dell'Italia nel mondo, un po' come la pizza per fare un esempio. La 500 ha cambiato l'Italia, ha permesso la motorizzazione di massa del nostro paese, ha unito gli italiani. Un mezzo che è entrato nella storia. E' stata la prima auto di mio nonno e del mio suocero.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
4 luglio 2017 - 18:16
bellissimi anche come oggetti da arredamento. Provare per credere!
Ritratto di LOL25
4 luglio 2017 - 19:11
Ha fatto sicuramente la storia in Italia, ma era tutt'altro che una buona auto. Assolutamente insicura, con un motore due cilindri talmente lento da farti preferire la bicicletta, comfort inesistente e tanto altro che non sto ad elencare. A quei tempi in America e in Giappone si facevano già auto di altissimo livello che sarebbe utilizzabili anche oggi senza problemi
Ritratto di Fr4ncesco
4 luglio 2017 - 20:02
2
Vabbè anche in Italia si facevano auto di altissimo livello, la 500 doveva essere il più economica possibile per motorizzare una popolazione da poco uscita da una guerra e che si stava affacciando appena allo sviluppo industriale. Non per niente è diventata un simbolo del benessere italiano. Poi può essere così pessima come dici, però veniva usata nei modi più disparati, venivano modificate in tutte le salse (dai fai da te agli atelier più famosi) ed è stata prodotta fino gli anni '70. Negli anni '90 ricordo che venivano ancora usate quotidianamente come seconda auto (assieme alla 126) e oggi ne circolano ancora tantissime (certo, restaurate ma alcune nemmeno più di tanto) e alcune raggiungono costi stratosferici.
Ritratto di GranNational87
5 luglio 2017 - 14:25
3
lol25 non solo dal tuo commento si evince che avrai si e no 18 anni, o che comunque non eri nato quando c'era quella macchina ma ancor di più che con le auto non ci azzecchi nulla ahahahaha
Ritratto di LOL25
5 luglio 2017 - 15:25
GranNational87 Invece tu sei un gran genio dell'auto, torna pure a guidare i bidoni sFigAT, magari elencaci anche le grandissime doti stradali della 500 del '57
Ritratto di Blade Runner
6 luglio 2017 - 01:27
LOL25 ha ragione! Di 500 ne ho avute tre e so di cosa parlo. Non bisogna confondere il significato storico di quella macchina e quello che ha rappresentato per l'Italia, per cui merita, senza se e senza ma, di essere festeggiata e di stare degnamente in museo, perchè è un'icona, un'icona di una Nazione in crescita economica, che usciva da una guerra disastrosa, che cominciava a muoversi a quattro ruote, che scopriva il piacere delle gite fuori porta e pazienza se in 500 ci si stipava in 5. Tecnicamente è un'altra cosa, lo stesso progettista il prof. Dante Giacosa, nelle lezioni di motori endotermici, ci parlava di una soluzione motoristica aberrante (due cilindri in linea con manovelle allineate, tutte e due su e tutte e due giù, su due soli supporti di banco, causa del moto sussultorio tipico), ma allora era la più economica del mercato e questo faceva superare tutti gli altri svantaggi, anche perchè... o bere o affogare. Ma diciamo pure "Evviva" alla 500. Saluti Giuseppe
Ritratto di LOL25
6 luglio 2017 - 11:53
Esatto, proprio quello che intendevo! Ha rappresentato l'Italia ed è amata da tutti, ma da un punto di vista oggettivamente tecnico non era un granché nemmeno all'epoca, ciononostante il merito di avere fatto la storia di questo paese non gliela leva nessuno
Ritratto di Prrrrr
5 luglio 2017 - 12:33
Icona dell'Automobilismo, macchina che ha motorizzato l'Italia, ma non credete che fosse a buon mercato.... le Famiglie si indebitavano a cambiali x acquistarla. Di fatto era un'auto fine a se stessa, non aveva dirette concorrenti quindi si faceva pagare. Oggi è giusto che stia in un Museo e il fatto che ci resti in maniera permanente al MoMa ci fa onore (la Range Rover, la prima a 3 porte, è esposta a Louvre), sono Auto che hanno fatto la Storia, tornando al Cinquino, bene Museo, male strada... ancora le vedo girare e rabbrividisco quando ci vedo dei bimbi dentro.... veicolo improponibile nel traffico odierno!
Ritratto di maxxx666
5 luglio 2017 - 15:22
Vorrei ricordare a qualcuno che sta parlando di una utilitaria di 60 anni fa. Tra altri 60 anni la gente rabbrividirà all'idea che c'erano dei soggetti che giravano con autovetture che bruciavano (male) melma fossile e i cui costruttori frodavano sulle emissioni.
Ritratto di Blade Runner
6 luglio 2017 - 01:38
E' vero, ma nello stesso periodo c'erano utilitarie di ben altra qualità: per es. Citroen con la 2CV e poi con la Dyane, oltre alle dimensioni, offriva un motore bicilindrico in alluminio a cilindri contrapposti di 600cc e potenza di ca. 30CV, la tedesca NSU, invece con la Prinz IV, oltre ad una carrozzeria di ben altra levatura e finitura (fatevi un giro sul web), un motore bicilindrico in linea di 598 CC e 30 CV di potenza... e così via. Ma la 500 era la 500, era nostra, italiana, e la più economica del mercato e poi, allora, di auto se ne vedevano poche, e men che mai straniere. Saluti Giuseppe
Ritratto di lucios
5 luglio 2017 - 17:26
4
Un'icona...che ha trovato il suo giusto posto nel museo più importante al mondo!
Ritratto di caronte
6 agosto 2017 - 22:36
Una vera leggenda che non tramonta mai e che penso che molto presto diventerà un marchio a se come è accaduto di recente alla Vespa.