Ford: un nuovo centro di simulazione ambientale

FINO A +55° C - Entro la fine del 2017 sarà pienamente operativa una nuova sezione del centro ricerche e sviluppo che la Ford possiede a Colonia (Germania), dove si possono ricreare determinate condizioni ambientali e svolgere collaudi molto impegnativi senza allontanarsi dalla fabbrica. Il centro di simulazione ambientale (guarda il video qui sotto) occupa una superficie complessiva pari a 5.500 metri quadrati, include due gallerie del vento e quattro camere dove la temperatura è controllata, in cui è possibile anche svolgere test in condizioni di forte umidità. Una sala è predisposta per simulare test ad alta quota. Attraverso una serie di macchinari, secondo quanto annunciato dalla casa, le automobili in fase di test saranno messe alla prova con raffiche di vento fino a 250 km/h, temperature da -40° a +55° C, umidità fino al 95%, nevicate intense o piogge torrenziali.

ALLA PROVA L'AFFIDABILITÀ - Prove di questo genere servono ad una casa automobilistica per ricreare scenari d’utilizzo molto estremi, come ad esempio la vetta del Monte Bianco (a 5.200 metri sul livello del mare), non raggiungibile in automobile ma dove è più probabile che emergano difetti non riscontrabili in altri scenari. Quando il centro sarà del tutto operativo verranno testati fino a nove automobili in contemporanea, mettendo alla frustra il confort, la sicurezza e la funzionalità di vari sistemi (elettrico, frenante, la climatizzazione). La Ford possiede un altro centro prove in Europa, a Lommel, in Belgio, dove si trova una pista con fondo stradale sconnesso (guarda il video più in basso): il pavé riproduce esattamente quello del Paese, le buche sull’asfalto richiamano quelle di Parigi e si trova anche un attraversamento ferroviario a grandezza naturale.