NANDO APPIEDATO - Si preannuncia mesto l'addio di Fernando Alonso alla Ferrari: nella prima parte delle seconde prove libere, la Ferrari dello spagnolo ha avuto un problema elettrico, costringendo il due volte campione del mondo a una ben poco eroica scarpinata per tornare ai box. Nessun problema alla power unit, ha reso noto il team Ferrari: se così fosse stato, la gara di Alonso sarebbe stata compromessa da una penalizzazione pesante per il cambio della sesta unità nell'anno - lo stesso problema capitato alla Lotus di Grosjean, che domenica partirà ultimo. Per ora Alonso è ultimo, senza tempo.
HAMILTON DI UN SOFFIO - Non erano iniziate malissimo le prove per la Ferrari: nelle libere della mattinata, Alonso era terzo, pur con un distacco abissale (1”7) dalle Mercedes. Le Mercedes, dominatrici incontrastate di questo 2014, hanno piazzato sia nelle PL1 sia nelle PL2 Hamilton (foto sopra) e Rosberg ai primi due posti: tra i due compagni di squadra, unici pretendenti al titolo iridato, ci sono 83/1000 di distacco a favore del britannico. Il terzo tempo è stato appannaggio di Magnussen (McLaren), che ha preceduto Vettel (Red Bull), Bottas (Williams) e Ricciardo (Red Bull), racchiusi in 3/10 - ma il danese è staccato di 7/10 da Hamilton. Con l'ottavo tempo, la Ferrari di Raikkonen precede Button (McLaren), Kvyat (Toro Rosso) e Massa (Williams). L'inglese non ha ricevuto, diversamente da Magnussen, materiale nuovo dalla McLaren: un ulteriore indizio su chi affiancherà il prossimo anno Alonso nel team britannico?
I due sfidanti per il titolo piloti: Hamilton e Rosberg.
DIRETTA RAI E SKY - Il Gran Premio dei Abu Dhabi, che assegna punteggio doppio, sarà trasmesso in diretta da Sky e dalla Rai: la caccia alla pole position di domani scatta alle 14, con Sky che aprirà il collegamento un'ora prima e l'emittente di Stato alle 13:45. Domenica la gara è prevista allo stesso orario: su SkySport F1 il collegamento è previsto dalle 12:30 e sulla Rai dalle 13:10. In classifica, guida Hamilton (Mercedes) con 334 punti, davanti a Rosberg (Mercedes ) con 317 e Ricciardo (Red Bull) con 214. Tra le curiosità, il debutto dell'inglese Stevens (Catheram) al posto dello svedese Ericsson, che ha risolto il contratto e si è accasato con la Sauber per il 2015, e il ritorno alla vittoria nel 2012 di Kimi Raikkonen (Lotus) dopo il biennio sabbatico 2010-2011 lontano dalla Formula 1.