ESORDIO VIRTUALE - Nessun assembramento di fotografi e giornalisti a Maranello quest’anno. Il debutto in società della
Ferrari di
Formula 1 per il campionato del mondo
2015, denominata
SF15-T,
è stata svelata su Internet, con il mondo intero come platea. Le prime immagini diffuse mostrano un profilo molto fluido, in cui il musetto appare molto slanciato in avanti e con la “pinna” posteriore che raccorda la parte più alta - appena sopra il limite del casco del pilota - con l’estremità posteriore della vettura. Sostanzialmente identica all’anno scorso la grafica, con la dominante rossa accompagnata dal un abbondante nero, nella parte posteriore e in basso tutto lungo la vettura. In bella mostra tutti i marchi degli sponsor e dei partner tecnici, tra cui si fa notare quello dell’Alfa Romeo, poco sotto il Cavallino Rampante sulle fiancate. Roba da Anni 30, quando la Scuderia Ferrari faceva correre le Alfa Romeo…
RIVELAZIONE & RIVOLUZIONE - Per l’occasione è stato lanciato l'hashtag #Redrev2015 per Red Revelation, la rivelazione della Rossa, ma forse può andare bene anche per Red Revolution, la Rivoluzione della Rossa. Perché la Ferrari per uscire dalla situazione in cui è precipitata l’anno scorso deve davvero fare una rivoluzione, che in Formula 1 non sono mai semplici né agevoli.
IDENTIKIT - La sintesi della vettura vede ovviamente il motore V6 1.6 con il sistema elettrico per il recupero dell’energia, per una potenza complessiva che dovrebbe essere di 800 CV. Il telaio è in fibra di carbonio e pannelli in composito con struttura a nido d’ape, 702 kg il peso complessivo, 8 le marce, più la retro, cerchi OZ da 13”. La Ferrari ha anche comunicato che sulla vettura sono presenti ben 100 differenti leghe metalliche e che il primo sviluppo in fabbrica ha visto già 1.500 ore di test in galleria del vento. Complessivamente la monoposto è formata da 20 mila pezzi!
PAROLA DI DRAKE - Maurizio Arrivabene, nuovo Team Principal, cioè capo delle operazioni della Formula 1, non ha voluto stupire e richiesto di un giudizio estetico sulla vettura si è rifugiato nelle parole del Grande Veccho Enzo Ferrari, che disse “La macchina bella è quella che vince”. Non resta dunque che attendere i risultati per vedere se la Ferrari FS15-T è “bella” o no…
DA SCOPRIRE - Dopo lo svelamento via web di oggi occorre ora aspettare dopodomani quando le monoposto della Formula 1 si ritroveranno al sole (si spera) dell’Andalusia sulla pista di Jerez de la Frontera per i primi test della stagione. Lì probabilmente si conoscerà qualcosa di più sotto il profilo tecnico, anche se si sa già che la SF15-T, progettata dal nuovo responsabile James Allison, ha la sua parte più innovativa nel motore, che l’anno scorso era stato l’elemento forse più deludente. Ma è anche previsto che con il nuovo insieme motoristico, varierà parecchio anche l’aerodinamica. Dunque l’attesa è totale e riguarda tutti gli aspetti della vettura.
VETTEL AL BATTESIMO - Inutile dire che l’interesse per la Ferrari quest’anno è caricato anche dalla novità in materia di piloti, con l’esordio in rosso di Sebastian Vettel, quattro volte campione del mondo. E proprio Vettel sarà il primo a scendere in pista a Jerez de la Frontera dopodomani, iniziando il conto alla rovescia per il 15 marzo prossimo, quando scatterà il Gran Premio d’Australia, il primo della stagione.