FINALE A SORPRESA - Il settimo posto al traguardo in gara 2 nell’ePrix del Canada è stato sufficiente a Lucas di Grassi (qui sopra) per laurearsi campione in Formula E, la disciplina riservata alle monoposto elettriche giunta quest’anno alla terza edizione. Il pilota brasiliano della scuderia Abt, passato in Formula 1 nella stagione 2010, si era imposto in gara 1 e ha ottenuto nella seconda manche i punti sufficienti per aggiudicarsi il titolo, che prima dell’appuntamento in Canada sembrava nelle mani di Sébastien Buemi: il campione in carica ha dilapidato nel finale il grande vantaggio accumulato nelle prime sei gare (in cui si è imposto cinque volte) ed è rimasto all’asciutto di punti in tutte e quattro le gare conclusive. Per di Grassi è il primo titolo in Formula E, categoria dove finora si sono imposti tre piloti diversi: Nelson Piquet Jr nel 2014-2015, Buemi nel 2015-2016 e di Grassi nel 2016-2017.
BUEMI DELUSO - Il pilota brasiliano del team Abt a sfruttato le indecisioni di Buemi, che della categoria è il grande dominatore: ha vinto 12 gare sulle 29 disputate e lasciato le “briciole” agli avversari, nessuno dei quali ha vinto più di 5 gare (fra questi c’è proprio di Grassi). Buemi detiene inoltre il record per il maggior numero di pole position (8). Il pilota svizzero ha dominato fino all’ePrix di Berlino, aggiudicandosi sei vittorie su otto e accumulando un vantaggio di 32 lunghezze su di Grassi. Dopo l’ePrix di Berlino erano in programma due gare a New York e altrettante a Montreal. Buemi ha saltato quelle di New York perché impegnato con la Toyota nella 6 Ore del Nürburgring, gara di durata inserita nel campionato endurance. Lo svizzero è tornato in Canada per difendere i 10 punti di vantaggio, ma in gara 1 è stato squalificato per irregolarità nel peso e in gara 2 è finito in coda al gruppo dopo un contatto al via, non riuscendo a scavalcare di Grassi e riappropriarsi della vetta.
NUOVA STAGIONE AL VIA IL 2 DICEMBRE - L’inaspettato successo del pilota brasiliano conferma la vivacità di una categoria in ascesa, sia in termini di pubblico che di interesse fra i costruttori partecipanti: dalla stagione 2017-2018 sarà presente al via in forma ufficiale anche la BMW, oltre all'Audi che ha da poco acquistato il team Abt, mentre da quella successiva arriveranno Mercedes e Porsche. La quarta stagione del campionato Formula E inizierà il 2-3 dicembre a Hong Kong e proseguirà in Marocco (13 gennaio), Cile (3 febbraio), Messico (3 marzo), Brasile (17 marzo), Italia (14 aprile), Francia (28 aprile), Germania (19 maggio), una località da definire (9 giugno, forse in Svizzera), Stati Uniti (7-8 luglio) e Canada (28-29 luglio). Ad Hong Kong, negli Stati Uniti e in Canada si disputeranno due gare nel weekend. L’ePrix d’Italia è in programma a Roma, nel quartiere Eur.