DECISIONE DI MASSIMA - Nei giorni scorsi il governo francese ha approvato un decreto che autorizza in linea di principio i test stradali per le auto a guida autonoma. Il provvedimento si basa sulla norma francese, inerente le questioni ambientali, secondo cui l’esecutivo può prendere decisioni per via amministrativa (senza passare attraverso il Parlamento) per le misure che sono rivolte al miglioramento dell’equilibrio energetico e alla compatibilità ambientale.
L’ITER DA COMPIERE - Il decreto è stato messo a punto dai ministri dell’Ambiente e dell’Industria, Segolene Royal ed Emmanuel Macron. Lo stesso provvedimento prevede ora che gli uffici ministeriali predispongano la regolamentazione esecutiva. Occorre infatti che vengano delineate le varie questioni relative alle responsabilità e alle condizioni obbligatorie affinché i veicoli possano circolare sulle strade pubbliche.
IL QUADRO DELLE RESPONSABILITÀ - Il decreto governativo prevede che vengano autorizzati test con ogni tipo di veicolo, dall’auto privata ai mezzi di trasporto pesante, così come i bus. Con il varo della normativa attuativa del decreto le case. Istruttrici potranno procedere ai test senza dover avanzare richieste di autorizzazioni specifiche. Finora invece eventuali test del genere dovevano essere autorizzati con provvedimenti speciali. La stesura del regolamento si prevede che richiederà parecchi mesi.