NOVITÀ PROGRAMMATA - Dal primo aprile Hiroto Saikawa (foto qui sotto) sarà il nuovo CEO, capo esecutivo, della Nissan, al posto di Carlos Ghosn (qui sopra) che però mantiene la carica di presidente del comitato di direzione. Lo ha comunicato la stessa Nissan confermando quello che era stato preannunciato nell’ottobre scorso in occasione dell’ingresso della Mitsubishi nell’orbita della Nissan è quindi della Alleanza Renault-Nissan. A ottobre Saikawa fu nominato co-CEO in vista della piena assunzione dell’incarico. L’avvicendamento è motivato con la necessità per Ghosn di poter dedicarsi meglio ai nuovi impegni derivanti appunto dall’arrivo della Mitsubishi. Ghosn infatti mantiene gli altri incarichi di CEO e presidente della Renault è quello di presidente del consiglio di amministrazione nella Mitsubishi.
QUASI UN VENTENNIO - Ghosn era arrivato alla Nissan nel 1999, e nel 2001 era stato nominato CEO. In questi anni ha guidato la casa giapponese dallo stato fallimentare in cui si trovava sino alla situazione florida di oggi. Ghosn ha dichiarato che “questo cambiamento programmato permetterà di dedicarmi meglio alla gestione dell’evoluzione strategica è operativa dell’Alleanza, così come alla sua espansione”.
I PROSSIMI IMPEGNI DI GHOSN - In pratica si può ritenere che Ghosn si dedicherà alla cura della Mitsubishi, che ha bisogno di un rilancio, ma anche a far evolvere ulteriormente il rapporto tra Nissan è Renault. A proposito di quest’ultimo, lo stesso Ghosn, qualche settimana fa aveva detto che la presenza rilevante (con diritto di veto) dello stato francese nella società Renault rappresentava un ostacolo allo sviluppo dell’Alleanza con la Nissan. C’è dunque da pensare che oltre a occuparsi parecchio della Mitsubishi, Ghosn lavorerà sul fronte francese per superare l’attuale situazione che non è gradita dai giapponesi della Nissan.
LA SITUAZIONE - Il quadro societario vede la Renault e la Nissan detentrici del 50% della società olandese Alliance Renault-Nissan. Quanto alle due società delle rispettive case automobilistiche, la Renault detiene il 43,5% della Nissan è quest’ultima ha a sua volta il 15% della Renault. Lo scambio azionario avvenne quando la Nissan da in pesanti condizioni finanziarie e in pratica salvò la casa giapponese dal fallimento. Fanno parte del gruppo le marche Dacia (che è della Renault), Infiniti e Datsun (della Nissan). Ci sono poi la russa Avtovaz e la Mitsubishi. Quest’ultima appartiene all’Alleanza per il 35%, quota che dà al gruppo di Renault è Nissan il controllo della società.