La guida autonoma? Si potrà comprare da un fornitore

ALLEANZA DI COLOSSI - La cosiddetta “guida autonoma” continua a crescere di rilevanza nel mondo industriale, con progressi e iniziative che si susseguono quasi quotidianamente. L’ultima notizia di rilievo è la firma di un accordo di collaborazione tra l’israeliana Mobileye e il colosso americano della componentistica Delphi per lo sviluppo appunto delle tecnologie relative alla guida autonoma delle auto. L'obiettivo è realizzare una “pacchetto completo” che possa essere venduto come a qualunque casa automobilistica voglia dare alle sue auto la funzione di pilota automatico. Si tratterà di una guida autonoma di livello avanzato (4 e poi 5, vedi schema qui sotto) nelle quali non è richiesto l'intervento del guidatore come avviene per le soluzioni odierne (vedi Tesla). Secondo quanto contenuto nell’accordo raggiunto, le due aziende prevedono di presentare al pubblico il loro “pilota automatico” per auto al prossimo CES di Las Vegas, in programma dal 5 all’8 gennaio 2017, per poi avviarne la produzione industriale nel 2019.

LE CONOSCENZE MIGLIORI - I due nomi protagonisti dell’accordo sono una garanzia sul raggiungimento degli obiettivi. La Mobileye è leader mondiale nei sistemi di visualizzazione dei computer, nella realizzazione di mappe elettroniche nonché nei dispositivi di localizzazione. La Delphi è un colosso nella produzione di componentistica elettronica per auto, come i programmi per la guida, i sensori e l’integrazione di sistemi. Per il raggiungimento dell’obiettivo le due aziende metteranno a disposizione tutto il loro know-how e ogni sistema di propria produzione utile alla messa a punto del dispositivo di guida autonoma.

DUE SPECIALISTI - Si prevede che dalla partnership tra Mobileye e Delphi la tecnologia della guida autonoma possa ricevere un notevole impulso, di cui ovviamente potranno avvalersi molte case automobilistiche. Del resto la stessa cosa vale per la grande attività che è in corso nel mondo dell’industria elettronica e automobilistica per arrivare al varo della nuova mobilità “autoguidata”.

CI LAVORANO QUASI TUTTI - Secondo una ricerca inglese sono infatti 33 le aziende impegnate nel mondo in questo settore, comprese le case del mondo automotive. Di queste ultime, alcune stanno sviluppando progetti propri, come Audi, Ford, Jaguar Land Rover, Renault-Nissan, Peugeot-Citroën, Tata, Tesla, Volkswagen, oltre alle case di veicoli industriali, che hanno costituito un pool per sviluppare la guida autonoma. Altre invece sono impegnate in collaborazioni con aziende del settore informatico (come la BMW che sta lavorando in partnership con la Intel, o la Fiat Chrysler che ha firmato un accordo di collaborazione con la Google).