CRESCE LA FLOTTA - La Jaguar-Land Rover è il secondo gruppo automobilistico a stringere un accordo con la divisione di Google che si occupa delle tecnologie per il pilota automatico, la Waymo, che sta allestendo una “flotta” di macchine a guida autonoma per un servizio di taxi senza conducente. L’accordo è stato confermato dalla Waymo, che acquisterà 20.000 esemplari della crossover elettrica Jaguar I-Pace entro i prossimi due anni. I termini economici dell’intesa non sono stati rivelati. Il gruppo inglese è il secondo a raggiungere un accordo di questo tipo dopo la FCA che, negli ultimi due anni, ha venduto all’azienda californiana qualche migliaio di monovolume ibride Chrysler Pacifica.
TAXI SENZA GUIDATORE - Waymo inizierà i test con le Jaguar I-Pace, dotate di tutte le tecnologie per renderle indipendenti dall’intervento del guidatore, entro la fine del 2018, in previsione della nascita di un servizio di trasporto costituito da taxi senza conducente (ride-hailing in gergo). La Waymo spera di ottenere forti guadagni dal servizio e afferma che i 20.000 esemplari di Jaguar I-Pace a regime potranno generare circa 1 milione di corse al giorno. Le prove su strada per il servizio di ride-hailing partiranno da Phoenix entro fine 2018.