STILE DINAMICO - La berlina media Honda Accord è stata il nono veicolo più venduto negli Stati Uniti l'anno scorso, ma i 345.225 esemplari sono valsi una flessione del 2,9% rispetto all'anno prima. Il costruttore giapponese spera di tornare in positivo già a partire dal 2017, complice l'arrivo sul mercato della nuova edizione (in vendita solo negli Usa dall'autunno 2017), aggiornata in profondità sia nella carrozzeria che soprattutto a livello di tecnica e equipaggiamento. Il nuovo modello è più tecnologico ed efficiente rispetto al passato e rinnova l'eterna sfida con la rivale Toyota Camry, anch'essa rinnovata quest'anno (qui per saperne di più). Le novità della Honda Accord rispetto alla vecchia edizione si notano fin dal primo sguardo, se è vero che la berlina ha proporzioni del tutto diverse: la distanza fra le ruote anteriori e posteriori e la larghezza aumentano rispettivamente di 5,5 cm e 1 cm, mentre diminuiscono l'altezza (-1,5 cm) e anche la lunghezza complessiva (-1 cm a 488 cm). Grazie a queste novità la Accord appare più slanciata e raccolta. La coda rimane pronunciata, ma il tetto arcuato e il montante posteriore inclinato rendono la vista laterale più accattivante, anche per merito del profilo cromato che sembra allungare i vetri.
IL TELAIO È NUOVO - La Honda Accord ha dimensioni analoghe alle rivali Ford Fusion (la nostra Mondeo), Mazda 6 e Toyota Camry, berline di lunghezza media per i generosi standard americani. La base meccanica rimane a trazione anteriore, ma il costruttore giapponese ha lavorato per aumentare la rigidità della struttura, ribassare il centro di gravità (- 1 cm, a favore della maneggevolezza) e far crescere lo spazio interno, più generoso sia per le ginocchia che per il bagagliaio. La nuova base costruttiva, stando alla Honda, è servita per ridurre il peso complessivo fino ad un massimo di 80 kg. I montanti anteriori sono più stretti del 20%, quindi la visibilità dovrebbe migliorare quando si affrontano curve strette. L’equipaggiamento include fari anteriori a led, uno schermo nella plancia da 8 pollici e tutte le più moderne funzionalità, a partire dalle Apple CarPlay e Android Auto fino alla connettività ad internet nell’abitacolo e al sistema per scegliere una modalità di guida: quelle previste sono Normal e Sport. Non manca poi un sistema di microfoni per attutire la rumorosità nell’abitacolo.
ADDIO AL V6 - Le novità della Honda Accord sono molte anche nella guida, perché arrivano il cambio automatico a 10 rapporti, una nuova sospensione anteriore e un motore ibrido più evoluto del precedente. La sospensione anteriore mantiene lo schema McPherson, analogo alla vecchia edizione, ma ora i bracci di controllo sono in alluminio montati su un telaietto dello stesso materiale: questo accorgimento è studiato per assorbire meglio le asperità e migliorare il comfort di marcia. I motori ordinabili sono tutti a benzina e con 4 cilindri, dunque la Accord dice addio al V6 3500, da sempre bandiera di questa categoria di berline negli Usa. Si possono ordinare i turbo 1.5 da 195 CV oppure 2.0 da 256 CV, oppure una versione ibrida composta da un benzina aspirato 2.0, a ciclo Atkinson che promette un’efficienza energetica molto elevata e consumi inferiori rispetto ai motori di pari cilindrata. Il cambio automatico a 10 marce è abbinato solo al 2.0 turbo benzina, mentre il 1.5 si avvale del manuale a 6 rapporti o dell’automatico a variazione continua Cvt.