450.000 AUTO NEL 2013 - L'obiettivo è di quelli ambiziosi: passare dalle 263.000 unità dell'anno scorso alle 290.000 auto previste quest'anno fino alle 450.000 entro il 2013. Il tutto in un mercato in recessione. Considerando anche l'Europa dell'Est, secondo Hyoung-Keun Lee (nella foto qui sotto), vice presidente della casa coreana, il 2011 si dovrebbe chiudere con 470.000 auto vendute. Un quantitativo destinato a salire oltre le 500.000 unità nel 2012, grazie al primo anno completo di commercializzazione per due nuovi modelli di larga diffusione come la citycar Kia Picanto (qui il primo contatto della 1.0 Trendy) e l'utilitaria Kia Rio (nella foto sopra, qui il primo contatto della 1.4 CRDI) che vanno ad aggiungersi a modelli di successo come le suv Sportage e Sorento.
NO FABBRICHE NUOVE - Per reggere l'incremento delle vendite, la Kia non prevede l'apertura di nuovi stabilimenti in Europa. Come ha dichirato Lee ad Automotive News, “la nostra priorità è quella di utilizzare al massimo della loro capacità gli impianti già esistenti. Entro la prossima primavera aggiungeremo un terzo turno nello stabilimento di Zilina, in Slovacchia, che permetterà di raggiungere le 300.000 auto prodotte l'anno”. Già oggi, circa 6 auto su 10 vendute in Europa, vengono costruite in loco.