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Marchionne si scusa con gli italiani d’America

22 maggio 2013

Aveva usato qualche mese fa il termine “wop” ritenuto offensivo dagli italiani d’America.

Marchionne si scusa con gli italiani d’America

PAROLE DA PESARE - A distanza di mesi dall’episodio, l’associazione di italo americani d’America “One Voice Coalition” ha comunicato di avere ricevuto una lettera di scuse inviatale dall’amministratore delegato della Fiat e della Chrysler Sergio Marchionne a proposito del termine “wop” usato in una conferenza stampa per indicare il motore che dovrà muovere le Alfa Romeo.

LA FRASE INCRIMINATA - Nel corso dell’incontro stampa all’ultimo salone di Detroit Marchionne nel rispondere alla domanda di un giornalista aveva detto che “Le Alfa Romeo non avranno mai un motore americano. Devono avere un motore “wop”. Subito erano partite le polemiche per l’uso di quel termine che è un modo spregiativo di definire gli italiani. “One Voice Coalition” in particolare aveva lanciato una campagna fatta di mail e articoli con la quale rivendicava le scuse da parte di Marchionne.
 
INCONSAPEVOLE E DISPIACIUTO - Marchionne fin da subito aveva affermato che non si era mai reso conto della valenza negativa della parola, così come nella lettera scritta a “One Voice Coalition” ammette il proprio errore, chiedendo scusa a chiunque abbia potuto sentirsi offeso. Il gesto è stato reso pubblico dalla associazione stessa, che si è detta molto soddisfatta della lettera ricevuta.


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Ritratto di Montreal70
22 maggio 2013 - 12:31
Eh, credevo fosse più pratico della lingua americana che italiana, visto che pronuncia il suo stesso nome in lingua francese e ha lavorato per la maggior parte della sua vita in paesi in cui si parla inglese. Vabbè, d'altronde la maggior parte degli italiani definisce le persone di colore "negri" ignorando il fatto che sia un termine dispregiativo. Una volta per farlo notare sono pure stato insultato.
Ritratto di Gino2010
22 maggio 2013 - 12:49
che di automobili
Ritratto di elakos
23 maggio 2013 - 02:27
1
in pieno
Ritratto di MAXTONE
22 maggio 2013 - 13:10
...di leccare la suola delle scarpe di Akyo Toyoda.
Ritratto di FR1504
22 maggio 2013 - 13:31
la parola negro non è un dispregiativo, lo scrivevano anche sul giornale fino a 20-30 anni fa e poi non si sa perchè all'improvviso tutti lo hanno preso come insulto
Ritratto di Fr4ncesco
22 maggio 2013 - 13:44
2
Perchè negro era il modo in cui gli schiavisti spagnoli e portoghesi chiamavano gli schiavi neri. Ma per loro significa semplicemente nero, per gli altri "negro" ha assunto il significato dispregiativo del termine che in america si è anglofonizzato come "nigga". Per questo adesso è corretto dire "nero".
Ritratto di 911 Carrera
22 maggio 2013 - 16:55
resta ragazzo/a, uomo o danna bimbo/a di COLORE. ( noi diventiamo bianchi dalla paura, rossi di vergogna, gialli x l' iterizia, verdi x la rabbia, cianotici da cadaveri, viola se ci menano, neri se incavolati, ma LORO sono di colore....mha).
Ritratto di MatteFonta92
22 maggio 2013 - 17:28
3
Come te, io non credo che dire "di colore" sia molto giusto, tutti siamo colorati, in un modo o nell'altro... ma poi, è giusto chiamare quelle persone sottolineandone per forza la pelle scura? In fondo è solo un tratto somatico, come il colore degli occhi, dei capelli, ecc. Alla fine non ha molta importanza.
Ritratto di Fr4ncesco
22 maggio 2013 - 18:13
2
Il termine stesso "Di colore" è discriminatorio, perchè è di colore rispetto chi? Noi bianchi, loro neri, è più equo. Di colore invece è discrimantorio verso il non colore, il diverso.
Ritratto di aleCatania
22 maggio 2013 - 19:51
il termine di Berlusconi per Obama: abbronzato
Ritratto di Fr4ncesco
22 maggio 2013 - 13:40
2
Secondo me conosceva il termine, soltanto che voleva utilizzarlo "alla buona". Come se adesso definendo l'affetto materno dicessi "una mamma alla terrona". Utilizzo un termine dispregiativo per indicare un qualcosa di positivo. Oppure lo considerava un termine slang, come se ora dicessi che la Viper ha un motore Yankee.
Ritratto di lucios
22 maggio 2013 - 15:18
4
.....è proprio così! Peccato che i nostri connazionali abbiano dimostrato in questo caso di avere un po' la coda di paglia! E poi stava rispondendo a qualche giornalista che molto maliziosamente gli aveva chiesto se l'Alfa adottava i mostruosi aste e bilancieri americani, a mo' di P51 MUSTANG.
Ritratto di Valerio Ricciardi
23 maggio 2013 - 14:12
di massima montava gli inglesissimi motori Rolls Royce Merlin a 12 cilindri a V, come lo Spitfire e il Lightning.
Ritratto di lucios
23 maggio 2013 - 22:15
4
...dopo fu montato il vigoroso Packard su licenza RR, ma all'inizio montava dei polmonissimi Allison del P 40.......
Ritratto di lucios
22 maggio 2013 - 15:15
4
....a volte si usano termini dispregiativi come rafforzativi del concetto che si vuol esprimere......non è stato capito, e pure oltreoceano ci sono coloro che marciano sulle cretinate........
Ritratto di wiliams
22 maggio 2013 - 18:47
Bravo MARCHIONNE,oltre che essere il miglior manager al mondo e grande conoscitore di auto dimostri anche di avere un cuore enorme.......dopo che si è reso conto della gaffe ha chiesto scusa,ritengo che siano sempre più rare le persone che oggi ammettono i propri errori e chiedono scusa.Penso anche che MARCHIONNE sia una persona da prendere da esempio per tutti noi.
Ritratto di 911 Carrera
22 maggio 2013 - 23:43
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Ritratto di Gino2010
23 maggio 2013 - 10:31
se infatti ci pensi bene marchionen ha detto che gli italiani d'america sono wop mica ha detto che sono iscritti alla fiom.Quello,per marchionen,sì che sarebbe stato offensivo
Ritratto di 911 Carrera
24 maggio 2013 - 00:46
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Ritratto di saab91
22 maggio 2013 - 19:18
ma ke faccia di palta nessun rispetto
Ritratto di LucaPozzo
22 maggio 2013 - 23:35
Il giorno in cui quel l'uomo capirá i tempi della comunicazione nevicherá verde. É come per la storia di Firenze: che senso aveva far uscire la spiegazione a mesi di distanza, quando ormai negli italiani il racconto delle sue affermazioni si era trasformato in una veritá? E che senso ha ora scusarsi dopo mesi, quando la gente se l'era giá dimenticato?
Ritratto di Fojone
24 maggio 2013 - 13:13
che prima di aprir bocca contasse fino a 10... in quanto a gaffe dopo la morte di mike bongiorno marchionne è l'unico in grado di sfidare berlusconi e il principe filippo....
Ritratto di elakos
23 maggio 2013 - 02:25
1
per aver ucciso un marchio, per stare espatriando la sede di una ditta storica (non prendiamoci in giro, sarà così, basta solo ricordare le parole di john elkan alla domanda "se la fiat lascerà o meno l'italia": "non lo so, l'importante è RICORDARE DA DOVE SI VIENE". chi vuol intendere intenda....). Chieda scusa per non aver ascoltato quando tutti lo avvisavano che il rebranding lancia sarebbe stato un fallimento, chieda scusa per non investire un soldo con la scusa della crisi, chieda scusa di aver lasciato alfa con 3 auto, di dare il via a progetti come la mito, auto insulsa, di abbandonare 159, bravo, in favore di mostri come thema, Voyager, flavia, usando nomi storici per auto nate già vecchie. Vogliamo parlare delle scelte commerciali? vogliamo importare questa cabrio americana con un mega motore benzina che nessuno acquisterà mai (un mese fa ne hanno vendute 5, dico 5, di Flavia ditemi voi...) senza un diesel, senza una versione col tetto (decisamente migliore), importare poi una thema col cambio a 6 marce solo sul benzina americano...e 5 marce dico 5 su un diesel 3.0 quando le tedesche ne hanno 7!! ma come si fa?? neanche spendere qualcosa per un ritocco estetico, una minima personalizzazione...niente! una cosa buttata l' alla bellemeglio. Le auto nn si guardano coi numeri, i marchi hanno una storia e una identità da rispettare. Se li si vede solo in ottica marketing, il fallimento è la conclusione più naturale.
Ritratto di 911 Carrera
23 maggio 2013 - 03:59
Al posto di sviluppare e completare Giulietta con S.W. e 3 porte, di creare la Giulia, anche s.w. fa la 4Celise. Se proprio voleva fare una VERA sportiva poteva, come già scritto da altri, riprendere la LANCIA STRATOS. Almeno dava un po di nuova vita al marchio.
Ritratto di Gino2010
23 maggio 2013 - 10:42
Non è che marchionen non sappia che un'auto non si può fare alla bellemeglio.Non è un'esperto di auto ma nemmeno è ig.norante fino a questo punto.Il problema è che i progetti dei marchi italiani sono,come ho già detto altre volte,budget-driven.Ossia si stanziano tot euro,(nel caso della thema forse un migliaio,non di più),e con quei tot euro,non uno di più,si deve fare qualcosa.Una specie di spending review insomma.Ora se tu ai progettisti lancia metti sul tavolo 1000 euro per fare la nuova thema,quelli con quella cifra che possono fare?prendono una vecchia e mastodontica ammiraglia,chrysler per non incorrere in sanzioni di violazioni del copyraight,quindi non possono copiare una mercedes,sapendo che chrysler non li va certo a de.nunciare,e ci schiaffano sopra il marchio lancia.I progetti delle auto americane come per esempio il nuovo cherokee,(orrendo tra l'altro),sono invece idea-driven,Ossia si parte dall'idea e via via che intervongono nuove modifiche da fare,entro certi limiti,si stanziano ulteriori fondi.Dire che ci sono due pesi e due misure è un eufemismo.Vista in quest'ottica tutte le azioni che fa marchionen ed il gruppo trovano immediata spiegazione logica.
Ritratto di alessio215
23 maggio 2013 - 17:24
quello e stato ucciso dagli operai italiani stessi, quei quattro tonti che non so potevano licenziare perche erano protetti dal sindacato. allaspesa dei operai italiani onesti... Questi 4 tonti autistici erano operativi nel controllo finale.. e ne sono uscite macchine storte dallo stabilimento italiano ai ai... (non ho visto niente non so niente) a volte mi chiedo perche l'opel astra non ha difetti fiat pure se la base e puramnte fiat... forse c'e' piu' disciplina a pruderre qualita' al l'estero. la se uno mette un bullone un po storto viene raportato al superiore (se non si auto constituisce) dal operai che viene dopo di lui nella catena montaggio. cosi il bullone storto puo essere addrizzato nella final line o nel dopo montagio. ma in italia se un operai monta il bullone storto il prossimo dice non ho visto niente, non so niente. Neanch'io mi fido tanto del made in italy
Ritratto di 911 Carrera
24 maggio 2013 - 00:51
Siamo il paese delle 3 scimmie, non vedo, non sento, non parlo. Adesso paghiamo pegno. Disprezzo il G.FIAT che va via dall' Italia, e i politici che non fanno NULLA, ma i lavoratori menefreghisti, protetti dai mafiosindacati, sono i + MARCI DI TUTTI.
Ritratto di alessio215
24 maggio 2013 - 01:30
almeno qualcuno che ha capito il mio commento incazzato. grazie a queste 3 scimmie ci e' crollato il castello addosso. Perche somo state loro a consentire tutto questo. "Evil prevails when good people do nothing" Se non fosse per tutto questo, non sarei al l'estero ma al lavoro in italia.
Ritratto di 911 Carrera
24 maggio 2013 - 01:41
sei riuscito ad andartene. Io sto MARCENDO qui.
Ritratto di Valerio Ricciardi
24 maggio 2013 - 05:51
...Marchionne è un tecnico di finanza, non di prodotto, chiamato a gestire, nell'interesse della proprietà, una progressiva manovra di sganciamento del marchio dall'Italia ma anche dall'Europa. QUESTO è il suo compito, non quello di rilanciare la Bravo e farla competere con la Golf. L'auto "tira" in Sudamerica e nei mercati emergenti? C'è margine per una ripresa seria di vendite negli USA? Là pian piano finiranno di trasferirsi marchio, uffici, modelli, investimenti. Questa cosa sarebbe perfettamente legittima (ognuno tenta la fortuna dove vuole)... se non fosse che per decenni interi stabilimenti FIAT son stati finanziati dallo Stato anche in toto col miraggio di creare in cambio occupazione. Se non avesse regolarmente privatizzato gli utili e collettivizzato le perdite (con la CIG), la Fiat non avrebbe alcun dovere di italianità del marchio o balle del genere. Se compri una C1 acquisti una Toyota con motore Dahiatsu fatta in Ungheria. Ma non è così. Il dovere non è morale: è economico. Lo Stato italiano (e il contribuente) han già praticamente "comprato e pagato la Fiat" tre volte. Ma quale Made in Italy, quale orgoglio italiano. Molto banalmente, l'Italia ha anticipato un mare di soldi al gruppo, ora questo vada dove ritiene di far profitti, ma dovrebbe restituirne un bel po'.
Ritratto di Gino2010
24 maggio 2013 - 13:24
anzi a questo punto mi chiedo come mai non sia stata mai prodotta la 500 tributo alitalia,che vista la similitudine tra le due gestioni,sia quella più rappresentativa del gruppo fiat.
Ritratto di Jerome458italia
24 maggio 2013 - 18:53
Hai ragione, ma non definirei proprio un "miraggio" l'occupazione creata dalla Fiat: il cancro dei sindacati che proteggono anche chi non lo meriterebbe è assolutamente reale. E l'apertura - ma soprattutto il mantenimento - di stabilimenti al Sud lasciando marcire Arese è un chiaro esempio di come la Fiat abbia fatto un poco anche gli interessi della politica così prodiga di soldi dopo tutto. Credo che questi siano i veri problemi da risolvere prima del lancio di investimenti per rendere competitiva la gamma. Ed è così difficile risolverli che probabilmente Marchionne si è arreso ed ha deciso di esportare il brand, ma per l'appunto non ha ancora pagato tutti i suoi debiti
Ritratto di italico
24 maggio 2013 - 10:22
1
..1 restituire i soldi? ...mah! diciamo a chi veramente paga le tasse, altrimenti qui ci sarà una fila lunghissima di professionisti morti di fame...!?!?!?!...2 mi accontenterei se la fiat dia la sua quota del 33 % allo stato in modo di avere una partecipazione statale di controllo ( con il 33 % si controlla e si decide che fare) ..certo poi il dubbio viene che ci governa ne sia capace di gestire una cosa del genere!!!..però mettiamo che abbiamo un buon governo sicuramente si addopererà a non far chiudere le fabbriche e a non mettere in cassa integrazione...insomma protezione e conservazione del posto del lavoro aperture delle fabbriche attualmente chiuse ( come fanno in germania) di concerto con un sindacato "vero" che non difenda per forza i lavativi... 3 utopia lo sò....4 discriminazione razziale...oddio siamo tutti esseri umani non vedo differenze ...allora se proprio ci dobbiamo differenziare parliamo di razze ..razza bianca ? razza nera? razza gialla? ..e già ma gli arabi ..come la mettiamo ? razza cappuccino?....o forse sarebbe meglio identificare la persona per il territorio per esempio europeo ..asiatico ...medio orientale...africano ...eschimese...però se uno è nato in africa ed è bianco ( vedi il sud africa) ...dove lo mettiamo ..?? un bianco d'africa?.....sarà complicato ...!!!.....