OBIETTIVI AMBIZIOSI - Fra il 2019 e il 2020 la Maserati potrebbe realizzare la sua prima automobile elettrica. Del progetto ha accennato Roberto Fedeli, responsabile tecnico delle Alfa Romeo e Maserati, che ha risposto nei giorni scorsi alle domande del sito Car and Driver. Si tratterebbe di una vera rivoluzione per un costruttore tradizionaliste legato ai potenti motori plurinazionali. La Maserati sarà l'ultima casa di lusso a far esordire un'auto elettrica sportiva dopo che BMW, Mercedes, Porsche, Jaguar e Lexus avranno già annunciato le rispettive proposte “anti Tesla”. Per questo motivo alla Maserati sono consapevoli di dover proporre qualcosa di diverso, che li possa distinguere dalla concorrenza.
UN SACCO DI PROBLEMI - Certamente non sarà una concorrente diretta della Tesla Model S, quindi ptrebbe essere una coupé. “Una sua concorrente”, avrebbe dichiarato Fedeli, “probabilmente non sarebbe una buona idea. La Tesla costruisce 50.000 auto l'anno, ma la qualità non certo da riferimento, sembra quella dei fornitori tedeschi degli Anni 70”. La Maserati elettrica dovrà offrire standard più elevati e migliori sensazioni alla guida. Fedeli ritiene che le attuali proposte non siano divertenti: “oltre ai pochi secondi di accelerazione bruciante non c'è molto altro” ha detto a Car and Driver. E poi il peso eccessivo della batterie che incide negativamente sul piacere di guida: alla Maserati stanno cercando una soluzione per limitare il problema. Un'altra difficoltà sta nel trovare qualche caratteristica che possa sostituire il possente suono dei motori V6 e V8 componente essenziale dell'esperienza di guida di un'odierna Maserati.