GRANDE EVENTO NELLA GRANDE MELA - La Maserati va in Borsa. È tutto vero ma non si tratta di scorporo dal gruppo FCA né di debutto azionario. La Maserati va in Borsa perché la casa del Tridente ha scelto l’Experience Square, lo spazio accanto all’ingresso della Borsa di New York, per svelare l’edizione 2018 della coupé Maserati GranTurismo (modello risalente all'ormai lontano 2007), che propone ritocchi estetici esterni, affinamenti nell’abitacolo e un nuovo sistema multimediale.
LINEA IMMUTATA MA PIÙ GRINTA - Le novità della Maserati GranTurismo sono numerose, sebbene gli stilisti della Maserati abbiano lavorato facendo attenzione a rispettare il design originario della Pininfarina, che è stato elemento fondamentale per il successo del modello (prodotto in oltre 37.000 esemplari). Sull’edizione 2018 della GranTurismo sono un po’ più ampie e basse le prese d’aria collocate nel frontale, che propone una nuova calandra di forma esagonale. Un miglioramento dei flussi d’aria è stato ottenuto con l’adozione di nuove prese d’aria più basse. Ottimizzata è anche l’aerodinamica, con l’indice di resistenza passato da 0,33 a 0,32. Ridisegnato è stato anche il paraurti posteriore.
RAFFINATEZZA E FINITURE AL TOP - Nell’abitacolo (del quale non sono state diffuse immagini) le finiture sono state modificate per ottenere più eleganza grazie all’impiego di pelle Poltrona Frau o Alcantara per i rivestimenti, mentre i dispositivi elettronici di diverso impiego sono stati migliorati e potenziati. Elemento più importante è il nuovo sistema multimediale con schermo ad alta risoluzione da 8.4” che supporta gli standard Apple CarPlay e Android Auto per la connessione degli smartphone, ma certo non è da meno l’impianto audio Harman Kardon. Novità è infine la pulsantiera delle varie modalità di guida collocata ora sulla console centrale inferiore, accanto alla leva del cambio.
V8 MADE IN MARANELLO - La nuova gamma GranTurismo comprende ora due versioni ben definite: Sport e MC. Per entrambe sotto il cofano c’è il V8 aspirato da 4.7 litri prodotto dalla Ferrari a Maranello. La potenza erogata è di 460 CV a 7000 giri con coppia massima di 520 Nm a 4750 giri. Il cambio è uno ZF automatico a sei rapporti. Le prestazioni dichiarate sono uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi e una velocità di punta di 299 km/h , mentre la versione MC, più leggera, scatta da 0 a 100 in 4,7 secondi e raggiunge la velocità di 301 km/h.