SCAMBIO DI AZIONI - La Mazda e la Toyota collaborano dal 2015 per lo sviluppo di nuove tecnologie e per ottenere risparmi a livello industriale. L’accordo fra le due società viene reso ancora più solido dall’intesa annunciata oggi, raggiunta ai fini della costruzione di uno stabilimento produttivo e della maggiore integrazione su progetti di sviluppo, che riguarderanno in particolare le auto elettriche e impianti di bordo. In questo caso le firme sono accompagnate da uno scambio azionario: la Toyota acquisisce il 5% delle azioni Mazda, che ottiene in cambio lo 0,25% della società partner, a testimoniare la profondità dei legami che uniscono i due costruttori giapponesi.
FABBRICA STRATEGICA - Il principale obiettivo dell’intesa fra le due società consiste nella realizzazione di un impianto produttivo negli Stati Uniti, che dovrà essere operativo dal 2021, nonostante la Mazda e la Toyota debbano ancora trovare il luogo adatto e chiedere i dovuti permessi. Stando alle informazioni ufficiali, la fabbrica costerà 1,6 miliardi di dollari, porterà alla creazione di 4.000 posti di lavoro e avrà una capacità produttiva annua di 300.000 unità, che le due aziende impiegheranno in maniera diversa: la Toyota costruirà la berlina media Corolla (prevista inizialmente in Messico), la Mazda invece due o più crossover destinati al mercato statunitense. I nuovi crossover rientrano fra i modelli a cui la Mazda sta lavorando per aumentare le vendite sul mercato degli Stati Uniti.
MODELLI IN COMUNE - L’accordo fra Toyota e Mazda (nella foto i rispettivi presidenti Akio Toyoda e Masamichi Kogai) è basato su 5 capisaldi: oltre al nuovo stabilimento, ci sono anche lo sviluppo di nuove tecnologie per auto elettriche e negli ambiti della sicurezza, della multimedia di bordo dei e protocolli V2V e V2I, ovvero i linguaggi che dovranno “parlare” le auto del futuro per comunicare tra loro o con le infrastrutture nei paraggi, ad esempio per segnalare un incidente appena successo o per ricevere indicazioni sul parcheggio più vicino. La Mazda inoltre rimarchierà in Giappone un veicolo commerciale della Toyota, e la Toyota farà lo stesso negli Stati Uniti con una berlina compatta della Mazda.