NUOVO TENTATIVO - Nell’album dei ricordi della Mercedes, insieme a tanti modelli rimasti nella storia, ci sono anche due vetture sconosciute ai più: una basata sulla berlina serie W136 degli Anni 30 e l’altra sulla W114 degli Anni 60 e 70. La particolarità di questi modelli sta nella carrozzeria, trasformata dal costruttore tedesco in pick-up: separato dall’abitacolo c’è un grande cassone in cui riporre oggetti da lavoro. Questi mezzi però non hanno riscosso grande successo e vengono ricordati solo da alcuni appassionati. Il costruttore tedesco spera di avere maggiore fortuna con la nuova Mercedes Classe X, in vendita da novembre a prezzi a partire da 36.978 euro, un progetto più ambizioso che sancisce il ritorno della Mercedes nella categoria dei pick-up, lunghe auto da carico legittimate per utilizzi meno gravosi e impegnativi: il nuovo Mercedes X ha interni di qualità e materiali più curati di vetture concorrenti, a partire da Ford Ranger, Fiat Fullback e Volkswagen Amarok.
LEGGE FUMOSA - La Mercedes torna a realizzare un pick-up nella speranza di cavalcare il successo di vendite che questi modelli stanno facendo registrare in tutto il mondo, dove non ci sono leggi restrittive come in Italia: nel nostro paese sono ancora omologati come veicoli da lavoro e non da trasporto passeggeri, quindi godono di alcuni vantaggi a livello fiscale (la detrazione dell’Iva) ma in compenso al loro interno devono esserci solo le persone “addette alla gestione del carico” nel cassone. La formulazione del testo di legge è molto confusa e lascia spazio a diverse letture. La Mercedes Classe X si presta ad un genere di utilizzo che va al di là di quello lavorativo, nonostante la meccanica sia molto specialistica e preveda soluzioni come il telaio a longheroni, le marce ridotte e il bloccaggio del differenziale, tipiche di una vera fuoristrada come anche la capacità di “guadare” corsi d’acqua profondi fino a 60 cm. Nel cassone, secondo la Mercedes, si possono caricare fino a 1,1 tonnellate.
MECCANICA COMUNE - La Mercedes Classe X utilizza come base il pick-up Nissan Navara, in virtù di un accordo sottoscritto a luglio 2015 con l’alleanza Renautl-Nissan. Non a caso entrambi i modelli vengono costruiti nell’impianto a Barcellona della Nissan. Il Mercedes X è molto simile al modello giapponese di cui riprende la meccanica, inclusi i motori, ma si differenzia per la lunghezza maggiorata (i cm sono ben 534), le calibrazioni di freni e assetto e lo stile. Davanti è presente la griglia di tutte le Mercedes più recenti, i fari sono più rastremati e il fascione è disegnato per mettere in evidenza i fari fendinebbia. La somiglianza fra le due auto è visibile però nella sagoma laterale, a partire dal taglio all’insù alla base dei vetri laterali. Le differenze sono più marcate all’interno. Qui la Mercedes si è ispirata alle sue berline e ha utilizzato materiali di qualità superiore, fra cui la pelle ed i rivestimenti ad effetto legno.
MOTORI A 4 CILINDRI - La Mercedes Classe X è disponibile con carrozzeria a quattro porte (la Nissan Navara è anche a due porte), tre livelli di allestimento e due motori. La versione Pure appare più spartana e ha i paraurti ed i gusci degli specchietti non verniciati, oltre a cerchioni dal disegno meno curato; la Progressive ha un aspetto più raffinato (i paraurti sono in tinta con la carrozzeria) e aggiunge all’equipaggiamento il volante con i comandi sulle razze, il contorno cromato delle bocchette d’areazione e il pomello del cambio in pelle; la più ricca Power adotta invece cerchioni maggiorati, rivestimenti in pelle sui sedili e il climatizzatore automatico. I motori sono quattro cilindri diesel di 2.3 litri: la Mercedes X 220 d ha 163 CV, la X 250 d conta invece su 190 CV. La X 250 d è prevista anche a trazione posteriore (le altre sono a quattro ruote motrici), mentre la X 220 d ha solo il cambio manuale a 6 rapporti e non l’automatico a 7.