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Mercedes EQC 1886: edizione limitata per il debutto

18 aprile 2019

Per il lancio della Mercedes EQC, la sua prima auto elettrica di serie, la casa tedesca sceglie l’edizione limitata 1886.

Mercedes EQC 1886: edizione limitata per il debutto

RICORDO DI UNA DATA - La Mercedes EQC è la prima auto elettrica di serie della casa tedesca. Presentata lo scorso ottobre, ora si appresta finalmente a debuttare sul mercato. La casa tedesca, per festeggiare il lancio commerciale della Mercedes EQC, ha scelto un’edizione limitata, la Edition 1886. Si tratta di un allestimento speciale per sottolineare lo spirito pioneristico della casa; il 1886 infatti coincide con il lancio del primo mezzo con motore a combustione interno, la Patent Motorwagen (soprannominata anche Velociped), prodotta dal 1886 al 1894 dalla casa automobilistica tedesca Benz. Dunque la Mercedes ha deciso di utilizzare quella data simbolica per il lancio sul mercato della sua prima auto elettrica.

ALLESTIMENTO SPECIALE - La Mercedes EQC 1886 può contare su una ricca serie di personalizzazioni estetiche e di accessori interni. Esteticamente la EQC 1886, disponibile esclusivamente in argento metallizzato high-tech, si caratterizza per la griglia del radiatore a pannelli neri con alette di ventilazione e bordi in nero lucido. Altre particolarità sono il badge nero lucido con scritte speciali EQC Edition 1886 sul parafango e i cerchi in lega da 20 pollici a 10 razze in nero lucido con elementi decorativi bianchi. Gli interni possono vantare sedili con un nuovo design e con rivestimento in pelle artificiale Artico e microfibra Dinamica nella colorazione blu indaco e nero.  La scritta EQC Edition 1886 è ricamata sugli schienali dei sedili; la ritroviamo inoltre anche come badge sulla consolle centrale. Questo livello di dettaglio è presente anche negli elementi di rifinitura in matrice argento e nei tappetini con il ricamo "EQC".

PACCHETTO ENERGIZING - Presente il pacchetto Energizing che, utilizzando i dati del veicolo e dell'ambiente circostante e combinando il sistema di illuminazione interno all’erogatore di fragranze e di ionizzazione dell'aria, restituisce un ambiente in grado di rilassare il guidatore e di adattarsi alle sue esigenze. Sono optional i sedili del conducente e del passeggero regolabili elettricamente con funzione di memoria. Così come nella versione standard, anche nella Mercedes EQC Edition 1886, sono di serie i due grandi schermi di 10,25” del sistema multimediale MBUX, lo stesso già visto sulla Mercedes Classe A.

DUE MOTORI - Dal punto di vista tecnico la Mercedes EQC dispone di una batteria agli ioni da 80 kWh (pesa 650 kg), che alimenta due motori, uno per ciascun asse delle ruote per complessivi 402 CV. Secondo la casa, i motori elettrici permettono alla suv di scattare da 0 a 100 km/h in circa 5 secondi (la velocità massima è limitata a 180 km/h). La Mercedes EQC ha un sistema per la ricarica rapida "casalinga" da 7,4 kWh, che ricarica la vettura in circa 10 ore. Con il "pieno" veloce, a 110 kW, in 40 minuti si ha l'80% di ricarica.

I SERVIZI - La Mercedes EQC Edition 1886 offre al cliente una serie di pacchetti di assistenza in grado di coprire le più importanti esigenze, garantendo un utilizzo a lungo termine del veicolo senza preoccupazioni. Questi servizi includono i pacchetti di assistenza "Servizio di manutenzione ", che comprende tutti gli interventi di manutenzione necessari per un periodo massimo di sei anni o per un chilometraggio di 150.000 km, "Servizio di ritiro e riconsegna", che garantisce il ritiro e la restituzione dell’auto per lavori di manutenzione per un periodo di sei anni (o fino a sei volte) e "L’estensione della garanzia del veicolo", che protegge il proprietario del veicolo da costi di riparazione imprevisti che vanno oltre la garanzia standard Mercedes per auto nuove, fino all'età di sei anni, garantendo così il corretto funzionamento della batteria. Tutti e tre i pacchetti di servizi sono vincolati al veicolo per un periodo di sei anni e vengono trasferiti ai successivi proprietari in caso di vendita del veicolo. 

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Ritratto di ziobell0
18 aprile 2019 - 18:03
aspetta che devo vomitare
Ritratto di Gwent
18 aprile 2019 - 20:50
2
Le nuove Mercedes elettriche avranno il merito di spingere ancor più verso l'alto le quotazioni dei modelli d'epoca, non dico le varie 540K, SSK e Gullwing le quali hanno già quotazioni stellari, ma anche quelle delle più prosaiche youngtimer SL (R107, R129 ed R231). Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di andrea750
18 aprile 2019 - 18:18
Basta, pietà
Ritratto di deutsch
18 aprile 2019 - 18:26
4
sull'aspetto estetico delle elettriche c'è ancora da lavorare. tempo al tempo ma certo una bella estetica aiuterebbe la diffusione
Ritratto di Giuliopedrali
18 aprile 2019 - 19:27
Sembra invece leggermente migliorata rispetto a qualche mese fa, boh.
Ritratto di deutsch
18 aprile 2019 - 19:28
4
il mio era un ragionamento generale non riferito solo a questa
Ritratto di MiniPaul
19 aprile 2019 - 12:02
Ne sono convinto anche io.
Ritratto di Zot27
18 aprile 2019 - 19:43
Certo che sono proprio indietro tecnologicamente a livello di batteria ! Tesla, a parità di peso, otterrebbe quasi 110 kwh !! E con una longevità già acclarata
Ritratto di Marco_Tst-97
20 aprile 2019 - 20:10
A pesare potrebbero essere altre parti, fra cui materiali di pregio. Inoltre, si tratta di un SUV, nel vero senso del termine, non un crossover.
Ritratto di Zot27
20 aprile 2019 - 21:20
naturalmente intendevo solo la batteria, per quanto riguarda il peso
Ritratto di Marco_Tst-97
20 aprile 2019 - 23:34
Quanto pesano le batterie delle Tesla? Perché cerco su Internet ma non lo dicono da nessuna parte, quindi mi chiedo da dove si possa ricavare che effettivamente pesino di meno.
Ritratto di Jumputer
21 aprile 2019 - 03:40
Sono indietro perchè le batterie devono comprarle dai cinesi o dai coreani. Tesla è invece autonoma. Non e' tanto piu' o meno kw o peso è proprio la dipendenza il problema. Tesla può decidere se fare il modello low range o high range dalla sera alla mattina. Loro , i tedeschi, devono ordinare /programmare mesi prima. Zero flessibilità di adattamento. Vedi ad esempio la model 3. d'improvviso a listino in Eu la base sotto i 50k. Pacco batterie piu' piccolo. Sul pieno e sulla ricariche... io ho un'auto dove faccio il pieno di benzina ogni 800km circa... mi fermo una volta a settimana. Non mi fermo tutti i gg per avere sempre il serbatoio pieno... se avessi un' elettrica la colegherei tutti i gg . Vi ricordate i vecchi nokia...10 gg di batteria... con gli smartphone attuali ci siamo abituati ad averli sempre in carica o quasi... non è la fine del mondo... ci si abitua... altrimenti come i dinosauri... estinti per mancanza di adattamento.. chi ragiona ancora e confronta con il diesel si adatterà....
Ritratto di Marco_Tst-97
21 aprile 2019 - 10:25
Uhmmm... non è proprio così. Si tratta di una questione di mercato guidato, per cui mentre nel secolare scorso era la richiesta a generare l'offerta oggi succede io contrario: prima si crea l'offerta, spesso sotto spinta di leggi emanate dai governi o dall'UE, poi si genera la richiesta. In poche parole, stanno riempiendo il mercato di prodotti che non ci servono, ma che ci inducono a credere al contrario che siano indispensabili. Ad esempio, io prendo un smartphone ogni 6 anni minimo, non mi faccio infinocchiare dalle pubblicità secondo cui quelli nuovi abbiano funzioni stratosfericamente superiori a quelli di 2 anni fa. Solo quando effettivamente riscontro che mi occorra, per motivi professionali, una nuova funzione non supportata, allora cerco uno smartphone sostituto, neanche per forza ultimo modello, ma ad esempio uno uscito l'anno scorso o 2 anni fa. Stesso per le auto, non sento la necessità di acquistare l'ultimo modello, in compenso le Case cercano di convincere la potenziale clientela a cambiare auto dopo al massimo 2 anni ricorrendo agli "effetti speciali" (virtual cockpit, fari full led adattivi, eccetera). Questo poi, chissà come mai, da quando la normativa europea si è fissata sull'euro 6, per più tempo di qualsiasi altra normativa prima... è tutta solo una questione di mercato, di invertire i normali equilibri tra produttore e consumatore: è appunto il consumismo.
Ritratto di FOXBLACK
18 aprile 2019 - 20:02
Se assumevano un designer cinese la facevano più bella ahahah. ..
Ritratto di stefbule
18 aprile 2019 - 20:58
12
Almeno potranno dire di averle vendute tutte e che è stato un successo...
Ritratto di lucios
19 aprile 2019 - 07:29
4
Io non capisco l'utilità della colonnina "casalinga" da 7,4 kWh, che ricarica la vettura in circa 10 ore!!! Insomma, mettiamo che uno parcheggia l'auto alle 9 di sera in garage, alle 7 del mattino, ok è pronta. Senza però considerare qualche intoppo (tipo: mi son dimenticato lo sciroppo per il bambino, mia madre si sente poco bene, ho lasciato il pc dal collega, ecc.) Quindi programmare tutto e non sgarrare niente: CHE PA........... Inoltre, la bolletta di 9 kw quanto influirà sul costo?
Ritratto di Santhiago
19 aprile 2019 - 09:48
Quanto influirà? Non influirà, "stravolgerà" è un termine più adeguato.. L'impatto in costi sarà molto molto pesante..
Ritratto di MiniPaul
19 aprile 2019 - 12:01
Informati. Un contratto da 6kW, più che sufficiente per il rabbocco notturno casalingo, costa meno di 100€/anno in più rispetto al classico 3kW. L'energia costa uguale.
Ritratto di MiniPaul
19 aprile 2019 - 12:00
Quindi tu, ogni giorno, percorri oltre 400km e arrivo a sera sempre a 0% di carica? Perché se percorri abitualmente 100km (che sono già tanti) ti basta 1/3 di quel tempo per ricaricare. Se hai dimenticato qualcosa stacchi, vai, la riattacchi. Perdere 20 minuti non inciderà minimamente. Ome contatore basta un 6kW, che per la cronaca incide per meno di 100€/anno di costi fissi. Fine.
Ritratto di lucios
19 aprile 2019 - 12:15
4
Se sono 7,4 kilowatt come fai a fare un contratto da 6 kilowatt, vuol dire che tu caricherai al massimo 6 Kilowatt all'ora? Seconda domanda, non è che questo attacca e stacca della ricarica a un certo punto creera' un effetto memoria tipo cellulari? Sicuramente uno non fa facilmente 400 km al giorno Però quando accade è sicuramente una rottura di scatole questa interdipendenza di collegare un filo staccarlo preoccuparsi chi l'ha attaccato eccetera. Il tutto condizionerà le nostre vite E sinceramente spero che arrivi quando più tardi possibile. Senza considerare, che la prospettiva attuale è quella di poche auto elettriche che girano, Ma quando le auto elettriche cominceranno ad essere milioni e milioni Io credo che ci dovremmo adeguare parecchio su tante cose e sicuramente dovremmo fare maggiori sacrifici rispetto a quelli che facciamo con le attuali auto a benzina.
Ritratto di Gwent
19 aprile 2019 - 13:44
2
Poco fa leggevo che un possessore americano di auto elettrica, della quale non farò il nome, per problemi di salute è costretto a recarsi dal suo medico quasi ogni giorno, ed essendo il suo dottore a 80 miglia da casa sua, egli ha dovuto completamente re-scheduled i suoi appuntamenti perché la sua auto non era in grado di coprire tale distanza diversi giorni a settimana se non, presumo, a costi di ricarica elevatissimi. Lo stesso medico gli ha consigliato di tornare ad un auto a motore termico, eventualmente ibrida dell'ultima generazione tipo la Lexus ES 300h, un salotto di 5 metri che in autostrada percorre ancora ottimi 15,6 km/l riscontrati, 17,6 in extraurbano e 18 in città. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di ForzaItalia
19 aprile 2019 - 14:32
Nessuno comprerà mai quel bidone, se vai in conce ti faranno almeno il 30% di sconto pur di farsela portare via... infatti è pieno di km0 targate perchè erano in salone da anni...
Ritratto di Thresher3253
19 aprile 2019 - 16:25
Ma voi che lamentate i costi di ricarica dell'elettrico la benzina la fate gratis? Se si mi piacerebbe sapere come.
Ritratto di lucios
22 aprile 2019 - 10:09
4
Io non mi lamento dei costi dell'elettrico, che cmq, sono destinati ad aumentare quando la diffusione sarà elevata. Mi preoccupo di un radicale cambio di vita nell'uso dell'auto che, sinceramente mi fa girare un po' le.............a meno che, un'elettrica del 2030 non avrà la stessa modalità d'usa di una benzina attuale. Speriamo.
Ritratto di Gordo88
20 aprile 2019 - 16:55
1
Concordo 6kw è poco se vuoi ricaricare con una wallbox da 7 Kw.. da considerare poi l energia che si utilizza normalmente per le utenza domestiche che sono almeno 1-2kw a seconda delle esigenze
Ritratto di remor
19 aprile 2019 - 10:20
Senza esprimermi né in positivo né in positivo, ma bisogna ammette che soprattutto con la moda della fascia unica di fanali oramai distinguere dal posteriore un modello e una marca dalle altre è diventato molto difficile
Ritratto di Francesco Pinzi
19 aprile 2019 - 10:33
Altra auto figlia di utopiche visioni, così non va! Ci vogliono soluzioni più pratiche ed economiche, sia di portafogli che di tempo, sopratutto tempo! Grazie
Ritratto di sergioxxyy
19 aprile 2019 - 11:13
Una MERCEDES Kitsch meno classica del solito (ma a me non dispiace anzi). cmq tanto di cappello a questo marchio dove sfornano modelli a gogo'... forse è anche per questo che vendono molto? oltre ad avere prodotti validi
Ritratto di MiniPaul
19 aprile 2019 - 12:02
Esteticamente mi lascia perplessi, ma sono i primi passi in questo ambito. Come vettura... Fin esagerata .
Ritratto di elakos
19 aprile 2019 - 14:29
1
Sto perdendo la mia passione per le auto a forza di vedere ormai solo news riguardanti questi cassoni ipertrofici