ONLINE - TorinoMulte (questo il link http://multe.lastampa.it/): così si chiama la prima piattaforma online che consente di navigare e indagare dove sono stati comminati 4,3 milioni di verbali, per altrettante infrazioni al codice della strada rilevate nel capoluogo piemontese dal 2011. Si tratta di un progetto pilota de La Stampa, in collaborazione con la Fondazione Isi (Istituto per l’interscambio scientifico): forse, verrà esteso ad altre città italiane. Fra i vari obiettivi, mettere a disposizione dei cittadini un database aggiornato (anche se il rischio è che, in assenza di controlli e lì dove le multe sono poche, aumenti il numero di guidatori che non rispetta il codice della strada), e individuare i cambiamenti in atto nella città. Solo per fare un esempio, dice il quotidiano, le multe per guida sotto l’effetto di alcol o droga, fino ad aprile 2012, fioccavano in diverse zone ad alta concentrazione di locali notturni (come Quadrilatero Romano, piazza Castello, piazza Vittorio Veneto). Andando avanti negli anni, però, l’attenzione delle forze dell’ordine si è concentrata soprattutto in un’area: San Salvario. E ancora: a Torino, il 93,4% delle multe per eccesso di velocità viene registrato in corso Regina Margherita e in corso Unità d’Italia, due uscite dalla tangenziale.