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Nel 2017 la Toyota tornerà nel mondiale rally
04 febbraio 2015
La casa giapponese svilupperà una versione della Yaris rendendola adatta alla partecipazione al campionato WRC.
La casa giapponese svilupperà una versione della Yaris rendendola adatta alla partecipazione al campionato WRC.
IMPEGNO RADDOPPIATO - A poche settimane dalla conquista del titolo iridato nel campionato mondiale endurance WEC, disputato sulle piste di mezzo mondo, e nonostante il grande impegno profuso nel programma, la Toyota ha comunicato ufficialmente di aver deciso anche il ritorno nei rally. La casa giapponese ha reso noto che dopo parecchi anni scenderà di nuovo in lizza nel campionato mondiale rally. La vettura scelta per la sfida è la Toyota Yaris WRC (nelle foto).
PAROLA DI PRESIDENTE - La notizia è più che ufficiale: è stata fornita personalmente da Akio Toyoda, presidente di Toyota Motor Corporation in una apposita conferenza stampa tenuta qualche giorno fa a Tokyo. Dunque il massimo del rilievo per la casa. E nel corso dell’evento è stata anche esposta la Yaris WRC che sarà protagonista del programma.
PROGRANNAZIONE ACCURATA - La discesa in gara della Toyota avverrà nel 2017, e proprio il non poco tempo che la casa si è presa per sviluppare la vettura, lascia intendere la determinazione di puntare a risultati importanti, ma non solo. C’è chi ritiene che tali tempi di preparazione siano stati anche motivati dall’attesa di qualche variazione nei regolamenti del campionato WRC.
GIAPPONESE DI COLONIA - Una certa curiosità l’ha suscitata la sede della presentazione del programma, Tokyo. Ciò perché poi è stato subito detto che progettazione, sviluppo e messa a punto della vettura avverranno in Europa, presso la Toyota Motorsport di Colonia. La sede sportiva della Toyota a Colonia risale a parecchi anni fa, e quest’anno celebra i 25 anni di esistenza.
LUNGO LAVORO - Il lavoro è già iniziato, anche se è più che possibile che quando la Toyota Yaris WRC scenderà in gara sarà una vettura completamente diversa di quella che si è visto alla presentazione e che ha già iniziato i primi test. In proposito, il primo pilota nel progetto è il pilota 27enne francese Eric Camilli, ma già si conoscono altri due nomi di driver scelti per il lavoro: Stéphane Sarrazin, vincitore lo scorso anno del Tour de Corse e impegnato nel campionato mondiale Endurance, e Sebastian Lindholm.
DOPO SETTE TITOLI - La Toyota partecipò al campionato mondiale rally negli Anni 80 e 90, vincendo quattro titoli iridati piloti e tre titoli di campione del mondo marche. Modelli impiegati furono la coupé Celica 4x4 e quindi la Corolla WRC. Il ritiro avvenne nel 1999.
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aquilale77
5 febbraio 2015 - 07:19
ma evitate..
certo che ricordare Celica e Corolla,bellissime Wrc, ed ora vedere sto obrobrio!!
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TommyMichi
5 febbraio 2015 - 11:25
CHE TRISTEZZA!! invece che tornare in grande stile con un' altra coupè, presentano una YARIS WRC... non potevano utilizzare la GT86?? mah, capisco il risparmio ma cacchio una Yaris è orribile.. Come se la Lancia tornasse con una Ypsilon WRC.. -.- teribbileee... o l' Audi con una "bellissima" A1 WRC... doppia tristezza...
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ricercato
14 febbraio 2015 - 14:38
Le altre fanno lo stesso
La scelta è imposta dal regolamento, una gt86 WRC non sarebbe nemmeno ammessa(probabilmente). Infatti le altre case corrono con le polo, le fiesta, le ds3(che poi sono c3 abbellite) e i20... tutte utilitarie!
Di fatto l A1 partecipa già con la polo e la Ypsilon potrebbe essere una candidata più che appetibile. Tutto sommato c'è di peggio, basti pensare ai 1600 di F1 e le sue regole che la snaturano.
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TommyMichi
17 febbraio 2015 - 10:21
si si lo so ma il mio era solo uno sfogo, so che per ridurre i costi utilizzano auto meno costose. Però la Peugeot qualche tempo fa utilizzava la 307cc che non era male. Penso che sia ammessa come regolamento una gt86, però costerebbe troppo.
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bremda91
5 febbraio 2015 - 11:52
ahah
la yaris rally è veramente ridicola... chissà però, essendo piccola e molto leggera potrebbe anche fare bene!
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loeb12
5 febbraio 2015 - 13:33
La scelta è dovuta alla regolamentazione del WRC che impongono dei limiti in lunghezza, e credo che, comercialmente non avrebbero altre alternative da proppore.
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TTpower
5 febbraio 2015 - 14:15
Tranquilli...se sara' una WRC della Yaris avra' solamente una simil carrozzeria, tutto il resto sara'' un prototipo.
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FiJema
3 marzo 2015 - 14:19
Bella perchè unica nel suo genere. E poi Toyota......
Io la trovo bellissima ! Forse perché così diversa dalle altre "conformate"......
Per la scelta delle "utilitaria" al posto di modelli di altro segmento, credo che tutto si giochi su un piano di marketing: le case automobilistiche partecipano al really (ed altre competizioni sportive) per averne un ritorno in innovazione tecnologica e di vendite. Oggi il settore più in fermento è questo delle utilitarie, sempre più lontane dalle piccole spartane degli anni 80 e 90 e sempre più auto tutto fare con contenuti tecnologici di primissimo piano ricordo che la TOYOTA è l'unica casa a mondo che su un' "utilitaria" e riuscita a piazzare motorizzazioni benzina 3 cilindri, diesel dal 90 cavalli e IBRIDE.
Forse è per questo che Toyota mantiene, oltre che la leadership mondiale tra le case automobilistiche, anche il marchio tra i primi 10 a maggior valore sul mercato (primo comunque tra i brand automobilistici)
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