BATTUTE LAMBO E PORSCHE - Ci sono voluti sette anni, ma alla fine il record sul giro del Nürburgring stabilito dal prototipo Radical SR8LM con 6’48”00 è stato battuto. A stupire è che a farlo è stato un’auto elettrica, la supercar Nio EP9 che ha abbassato di 2”10 il tempo per completare i 20,8 km del Nordschleife fermando il cronometro a 6’45”90. Un risultato che migliora di quasi 20” la prestazione ottenuta dalla stessa vettura lo scorso anno quando aveva stabilito il nuovo primato per vetture a batterie con 7’ 05” e 12 centesimi. Ora è record assoluto con la Lamborghini Aventador LP 750-4 Superveloce (6’52”01) e la Porsche 918 Spyder (6”57”00) a inseguire il modello elettrico con il vizio del primato. A febbraio, infatti, la supercar cinese aveva fatto registrare il migliore tempo (qui la news) per auto elettriche sul Circuit of the Americas, la pista di Austin in Texas, sede delle gare del mondiale di Formula 1 dal 2012.
COSTA 1,48 MILIONI DI DOLLARI - Il miglioramento di 19”22 ottenuto dalla Nio Ep9 nel suo secondo tentativo al Nürburgring sarebbe da imputare sopratutto a modifiche introdotte nell'assetto, nell’aerodinamica, nel sistema elettrico e, probabilmente, alle migliori condizioni meteo e nell’abilità del pilota. Rimangono confermati, infatti, i dati tecnici della vettura dotata di quattro motori elettrici con potenza complessiva di 1 MW (circa 1.360 CV) e di una coppia di 1.480 Nm, di una velocità di punta di 313 km/h e di accelerazioni di 2,7” per lo 0-100 km/h e di 7,1 per lo 0-200 km/h. Le novità in arrivo dalla Germania sono piuttosto commerciali. I responsabili del marchio cinese hanno annunciato che produrranno un secondo lotto di dieci EP9 che saranno vendute a 1,48 milioni di dollari. Nei piani Nio c’è pure la ES8, suv elettrica a 7 posti che verrà commercializzata in Cina entro fine anno, nonché il proposito di sbarcare negli Stati Uniti nel 2020 con un modello a batterie a guida autonoma.